originifascismoer.it – Il portale sulle origini del fascismo in Emilia-Romagna

Un progetto di ricerca che ha coinvolto 11 Istituti storici dell’Emilia-Romagna con l’obiettivo di promuovere una riflessione critica sulle ragioni, sui tempi e sulle forme dell’affermazione squadrista nella regione. La ricerca ha dato origine a un volume e a un portale che, in sinergia, racchiudono i risultati degli studi, dei dati e delle fonti digitalizzate suddivisi localmente. I contenuti selezionati contengono articoli riguardanti gli sviluppi dello squadrismo all’interno di contesti locali provinciali, i dati dei risultati elettorali, documenti d’archivio, pubblicazioni digitalizzate, bibliografie e gallerie fotografiche.

Un nuovo portale sulla storia del ’900 in Emilia-Romagna

La rete degli Istituti storici dell’Emilia-Romagna da anni lavora insieme su progetti e ricerche sulla storia e la didattica del ’900, attraversando periodi, ambiti e tematiche diverse. Tutti questi progetti sono ora disponibili nelle versioni aggiornate o in progress, nel portale https://900-er.it/
Il portale, realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito della Legge sulla Memoria, rappresenta un utilissimo serbatoio per chiunque voglia approfondire la vicenda storica del territorio emiliano romagnolo.

Alcune suggestioni:
-la collana di App “resistenzamappe” (percorsi virtuali nei sentieri e nei luoghi della Resistenza);
-il portale sulle origini del fascismo in Emilia-Romagna, un ambizioso progetto partito nel 2019 e che avrà valenza triennale;
-il portale sulle corti d’assise straordinarie e i processi del dopoguerra sui crimini fascisti della RSI;
-il portale dedicato ai Costituenti dell’Emilia-Romagna;
-il portale dedicato ai viaggi della memoria;
…..E molto altro.

Naviga nel portale 900-er.it

Terra di fame e di abbondanza – Storia dell’alimentazione in Emilia-Romagna (presentazione del portale 11 giugno 2019, Bologna)

Terra di fame e d’abbondanza (www.guerrainfame.it) è un portale dedicato alla storia dell’alimentazione nel Novecento in Emilia-Romagna con particolare riferimento alla storia delle tipicità e delle produzioni regionali emiliano-romagnole.

A cura degli Istituti storici dell’Emilia-Romagna in rete, con il contributo della Regione Emilia-Romagna.

Interverranno alla presentazione del portale:

- Giacomo Manzoli, Presidente Istituto Storico Parri di Bologna
- Mattia Granata, Lega Coop, Direttore fondazione Ivano Barberini
- Stefano Magagnoli, Università di Parma
- Tito Menzani, Università di Bologna.

Coordinano Agnese Portincasa e Luisa Cigognetti.

A seguire racconto e degustazione di cibi del territorio
a cura de La Svolta – Cucina di Ragione

Evento in collaborazione con Granata

Aperitivo con scelta di vini regionali offerti da Coop Alleanza 3.0

Guarda la locandina: 11-6-19-terre-di-fame-e-di-abbondanza

CSM-Presentazione del libro Il ’68 in Emilia Romagna

 

 

 

Venerdì 30 novembre 2018, ore 17

 

Università di Parma, Aula B del Plesso di Via D’Azeglio, 85 – Parma

 

Il Sessantotto lungo la via Emilia

 

Il movimento studentesco in Emilia Romagna (1967-1969)

 

Presentazione del libro di William Gambetta, Alberto Molinari e Federico Morgagni (BraDypUS, 2018, 293 pp.)

 

Con gli autori dialoga Michela Cerocchi (Centro studi movimenti) e Sabina Ndreaj e Federico Di Mauro (Aula Tsunami)

locandina-il-sessantotto-lungo-la-via-emilia-2018Tra il 1967 e il 1969 l’onda conflittuale del Sessantotto attraversa tutte le principali città dell’Emilia e della Romagna. Come nel resto del paese, e ben oltre i suoi confini, anche qui alcune realtà svolgono un ruolo propulsivo ma nessuna è in grado di sintetizzare il movimento nel suo insieme. Le agitazioni studentesche che si diffondono dalle università alle scuole superiori avanzano istanze, elaborazioni teoriche e forme di lotta comuni ma si configurano come un fenomeno policentrico, con percorsi e intensità differenti a seconda dei territori.

Una delle principali peculiarità del contesto regionale è il complesso rapporto tra la protesta studentesca e il sistema di mediazione politica egemonizzato dalla sinistra storica, e dal Partito comunista in particolare. Una relazione che emerge sia nei caratteri  specifici delle lotte studentesche interne a università e scuole che in quelle esterne ad esse, quando giovani e giovanissimi invadono gli spazi delle città, dando vita a mobilitazioni internazionaliste e antifasciste, a proteste contro la repressione, la stampa filogovernativa e le “prime” teatrali, legandosi anche alle lotte operaie. Quella inedita e incontenibile radicalità, disorienta tutte le forze politiche tradizionali ma soprattutto il Pci che – pur disposto a sostenerne le ragioni, credendo di poterne capitalizzare la forza – si trova spiazzato rispetto a una protesta che mette in discussione il suo tradizionale monopolio dell’opposizione sociale.

 

A cura di Aula Tzunami e Centro studi movimenti

 

In collaborazione con la Rete regionale degli istituti storici della Resistenza in Emilia Romagna per il progetto “Il 68 lungo la via Emilia” 

Info: centrostudimovimenti@gmail.com