68 e dintorni | Il Sessantotto sequestrato

Fondazione ISEC vi invita al seminario “Il Sessantotto sequestrato”, in collaborazione con il Centro Ceco di Milano e Galleria Expowall.

• Marcello Flores, Università degli studi di Siena
• Francesco Cataluccio
Dialogano con
• Guido Crainz, autore del libro Il Sessantotto sequestrato. Cecoslovacchia, Polonia, Jugoslavia e dintorni, [Donzelli 2018].

Il seminario rientra nel programma di attività organizzate da Fondazione ISEC in preparazione della mostra sulla comunicazione nel Sessantotto, che si terrà dal 2 al 22 ottobre 2018 a BASE Milano: la mostra è curata da Fondazione ISEC e BASE e realizzata nell’ambito del progetto#AggiungiPROmemoria con il contributo di Fondazione Cariplo. Progetto grafico, allestimento e comunicazione: Paola Fortuna con gli studenti del laboratorio di Design dell’Università IUAV di Venezia, corso di laurea magistrale in design del prodotto e della comunicazione.

Giovedì 17 maggio 2018 ore 18,30
Centro Ceco, via G.B. Morgagni 20, Milano
Info e conferme: comunicazione@fondazioneisec.it

STORIA DELLA REPUBBLICA. L’ITALIA DALLA LIBERAZIONE A OGGI

erra di Palazzo Ghizzoni Nasalli, via Roma 21, Piacenza

INCONTRO CONCLUSIVO DI “STORIA DEL TEMPO PRESENTE”

GUIDO CRAINZ

STORIA DELLA REPUBBLICA, L’ITALIA DALLA LIBERAZIONE A OGGI (DONZELLI, 2016)

Contenuti e strategie per l’insegnamento della storia dell’Italia contemporanea.

CONVERSAZIONE CON L’AUTORE

Storia e Costituzione. Il referendum Costituzionale del 4 dicembre 2016

11 novembre 2016 ore 9:15 – 13:00
Sala Farnese, Multisala Iris – c.so Vittorio Emanuele II 49, Piacenza

Due storici a confronto nella prospettiva del Referendum sulla riforma costituzionale del 4 dicembre 2016

Guido Crainz (Università di Teramo), Le ragioni del Sì

Paul Ginsborg (Università di Firenze), Le ragioni del No

Saluto del Dirigente del liceo “Melchiorre Gioia”, prof. Maurizio Sartini

introduce e coordina Carla Antonini (Istituto Storico di Piacenza)

La conferenza è riservata agli studenti e ai docenti del Liceo “Melchiorre Gioia”. I cittadini possono partecipare in veste di uditori

La registrazione video dell’incontro sarà inserita sul canale Yotube (Isrec Piacenza) e sul sito dell’Isrec (http://www.istitutostoricopiacenza.it/) alla sezione “Storia e Costituzione” I materiali di preparazione al Seminario si trovano sul sito Isrec

Storia della Repubblica dalla Liberazione ad oggi

Presentazione del libro di Guido Crainz
STORIA DELLA REPUBBLICA.L’ITALIA DALLA LIBERAZIONE AD OGGI
Donzelli Editore
Dialogano con l’autore Marcello Flores e Giovanni Scirocco

Scheda del libro tratta dal sito di Donzelli editore

Settant’anni di storia: un percorso intenso e tormentato, intriso di speranze e di delusioni, di traumi profondi e di mutamenti inavvertiti. Un percorso cui attingere più che mai, questo è il senso del libro, nei disorientamenti dell’oggi. Nel disagio per il nostro presente. Nell’incombere di scenari internazionali che alimentano le inquietudini del nuovo millennio. Quanto siamo cambiati nei settant’anni della Repubblica? Come sono venuti a confliggere, nel loro scorrere, modi diversi di essere italiani? Come si è passati dalla società sofferente e vitale del dopoguerra, capace di risollevarsi dalle macerie di un regime e dalle devastazioni di un conflitto mondiale (e protagonista poi di uno sviluppo straordinario), all’Italia spaesata di oggi? In un unico sguardo tutte le stagioni della nostra vicenda repubblicana, nel succedersi di scenari sociali e politici, culture, generazioni: il dopoguerra, intenso e tormentato; le trasformazioni, le speranze e le disillusioni del «miracolo economico»; le tensioni e gli umori degli anni settanta, non riducibili al dilagare di conflitti e terrorismi; la grande mutazione degli anni ottanta, vera origine dei processi successivi. Sino agli ultimi vent’anni: la bufera di Tangentopoli, il crollo del precedente «sistema dei partiti» e la lunga stagione di Berlusconi, con corposi segni di un più generale declino civile; l’urgenza e al tempo stesso l’estrema difficoltà di invertire la deriva. Un serrato interrogarsi e al tempo stesso un racconto incalzante che utilizza una gran mole di fonti: dalla letteratura al cinema, dai documenti d’archivio alle inchieste giornalistiche, dalle canzoni all’arte e al design, dai dibattiti politici al prepotente affermarsi delle comunicazioni di massa.