CSM – Il potere dell’utopia. Convegno di studi

Il potere dell’utopia. Arti, cultura e immaginario del Sessantotto

Convegno di studi – Parma, venerdì 26 e sabato 27 ottobre 2018

Auditorium di Casa Matteo Bagnaresi - Via Saragat 33/a, Parma

 

Programma:potere-dellutopia-locandina

Venerdì 26 ottobre, ore 15.00-18.00

Un immaginario planetario

Alberto Mario Banti (Università di Pisa), Controcultura di massa: beat, rock, Hollywood Renaissance

Valentina Agostinis, Londra 1966, la swinging city, centro della rivoluzione del gusto e dei costumi

Andrea Mecacci (Università di Firenze), L’estetica del pop

Antonio Benci (Università di Venezia), Sous le pavé la plage. Poesia e violenza a maggio

 

Sabato 27 ottobre, ore 9.30-13.00

Tra arte e politica

Luigi Weber (Università di Bologna), Letteratura e Sessantotto

Diego Giachetti, Anni Sessanta comincia la danza. Protesta giovanile e canzonette

Christian Uva (Università di Roma Tre), Contestazione generale: i Cinegiornali Liberi di Zavattini e quelli del Movimento Studentesco

Margherita Becchetti (Centro studi movimenti), Oltre il teatro. I palcoscenici del ’68

Cristina Casero (Università di Parma), Tra estetica e politica. L’arte intorno al ’68

Lucia Miodini (CSAC – Università di Parma), Il 68 della fotografia. Segni, sguardi e nuove narrazioni

Pausa pranzo con buffet

Ore 14.30-18.00

Nuovi spazi per la politica

William Gambetta (Centro studi movimenti), Parole e icone. I manifesti del 68 italiano

Franco Bertolucci (Biblioteca Franco Serantini di Pisa), Voci contro: volantini e dazebao degli studenti pisani

Milo Adami (Centro studi movimenti), Controinformazione a basso costo. Filmine, audiovisivi e cinevolantini

Antonio Fanelli (Università di Firenze), La colonna sonora del ’68: il Nci, la musica popolare e i canzonieri politici

Alberto Molinari (Istituto storico di Modena), Il conflitto nello spazio dello sport

 

a cura di Centro studi movimenti – Parma, Biblioteca Franco Serantini – Pisa Archivio della nuova sinistra Marco Pezzi – Bologna

con il contributo di Regione Emilia Romagna

Il convegno è valido per la formazione docenti. Agli insegnanti che ne faranno richiesta verrà rilasciato l’attestato di partecipazione. Il Centro studi movimenti, in quanto istituto associato alla rete dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, è ente formatore accreditato dal MIUR.

Per le iscrizioni inviare una mail a centrostudimovimenti@gmail.com