Un uomo, una città. Il commissario di Torino

Presentazione del volume Un uomo, una città. Il commissario di Torino, a cura di  Alessandro Rota.

Nel 1973 i giornalisti d cronaca torinesi Riccardo Marcato e Piero Novelli scrissero il romanzo Il commissario di Torino, che ottenne un grande successo ed unanimi consensi critici. Ne furono stampate diverse edizioni e un anno dopo gli sceneggiatori Mino Roli e Nico Ducei si accinsero, su richiesta del produttore Luigi Rovere e del regista Romolo Guerrieri, a trarne un soggetto cinematografico che rispecchiava fedelmente nelle linee essenziali il canovaccio del libro. È la storia in fondo di una città, Torino, e di un commissario: Un uomo, una città è il titolo del film. Così, nella primavera del 1974 una troupe cinematografica si muove per le strade della città. Enrico Maria Salerno, Françoise Fabian e Luciano Salce diventano per l’occasione torinesi, di presunta nascita o di prepotente immigrazione dal sud. Ad accoglierli, un torinese vero, Gipo Farassino, che però interpreta un maresciallo napoletano! Dietro le quinte e oltre i contrasti di una città che non smette mai di essere, sorprendentemente, ‘sconosciuta’, Alessandro Rota ripercorre la nascita di queste due opere con una serie di saggi e interviste ai protagonisti, seguiti dalla ristampa del romanzo originale.

Intervengono Alessandro Rota, regista e curatore del volume; Franco Prono, docente di cinema presso l’Università di Torino; Vincenzo Santangelo, storico, Istoreto. Modera l’incontro Luciano Boccalatte, direttore Istoreto.
Partecipano inoltre Massimo Novelli (giornalista e figlio dell’autore Piero Novelli) e Adriana Di Lullo (moglie del commissario Giuseppe Montesano).

A cura di Istoreto, in collaborazione con Associazione Culturale Officine Ianós

Polo del ’900, via del Carmine 14

Premio nazionale di Storia contemporanea Friuli Storia

PREMIO NAZIONALE DI STORIA CONTEMPORANEA FRIULI STORIA

a cura di Associazione Friuli Storia con la collaborazione di  Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione di Udine, Associazione partigiani Osoppo-Friuli, Historia, èStoria, Comune di Udine, Musei Civici di Udine,

con l’adesione del Presidente della Repubblica e il contributo di Regione autonoma FVG, Provincia di Udine, Fondazione CRUP.

Premio assegnato a

Lucia Ceci, L’interesse superiore. Il Vaticano e l’Italia di Mussolini (Laterza, 2013).

Cerimonia di consegna del Premio

giovedì 25 settembre 2014, ore 18.00  presso  il Salone del Parlamento, Castello di Udine

Introduce:

Giulio Giustiniani, Presidente dell’Associazione Friuli Storia

Interventi di:

Debora Serracchiani, Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; Pietro Fontanini, Presidente della Provincia di Udine; Furio Honsell, Sindaco di Udine; Lionello d’Agostini, Presidente della Fondazione Crup.

Consegna del Premio:
Tommaso Piffer, Presidente della Giuria scientifica

Conduce l’intervista al vincitore:

Paolo Mieli, Presidente di RCS Libri

Intermezzo musicale:
Piero Pezzè, Sarabanda; Wolfgang Amadeus Mozart, Trio in si bemolle maggiore KV 502 con: Flavia Brunetto, pianoforte; Silvano Minella, violino; Marco Perini, violoncello.

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