“5 di marzo del ’43…”

In occasione dell’80^ anniversario degli scioperi del marzo 1943 l’Israt, in collaborazione con la Cgil di Asti, l’Anpi e la Casa della Memoria di Vinchio, con il sostegno del Consiglio Regionale del Piemonte, organizza uno spettacolo musicale con i Palmarosa Band, presso lo Spazio Kor, con le memorie degli operai astigiani lette da Massimo Barbero e Patrizia Camatel della Casa degli Alfieri (Ingresso gratuito)

palmarosa

 

Un aperitivo per ricordare Luigi Viola

Si conclude, a “Fuoriluogo”, con questo quarto ed ultimo incontro, il ciclo di incontri dedicati ai sindacalisti che hanno fatto la storia della Camera del Lavoro di Asti.

aperitivo_cgil_15-11-2019

Presentazione delle interviste “Antifascismo e movimento operaio a Terni”

Nell’ambito delle iniziative per 25 aprile L’Isuc e l’Anpi di Terni con la collaborazione del Circolo Gianni Bosio organizzano, presso la sede dell’Archivio di stato di Terni in via Cavour 28, la presentazione delle interviste Antifascismo a movimento operaio a Terni realizzate da Gianfranco Canali.

invito-programma iniziative

Il Decennio Rosso – Torino 1959-1969 – dai Quaderni Rossi a Lotta Continua

Proiezione di Il Decennio Rosso – Torino 1959-1969 – dai Quaderni Rossi a Lotta Continua,  film-documentario  realizzato con Romolo Gobbi da Alberto Zola e Maurizio Pellegrini. Ne discutono Claudio Dellavalle e Romolo Gobbi.

Il documentario è basato sul libro di Gobbi Com’eri bella classe operaia. L’autore,  protagonista del film, commenta i passi salienti del suo libro a trent’anni dalla pubblicazione, rievocando la lunga stagione delle lotte operaie a Torino che precedono l’autunno caldo, dalle prime agitazioni Fiat del dopoguerra agli scioperi Lancia del gennaio 1962, dai fatti di piazza Statuto del luglio ‘62 alla rivolta di corso Traiano del luglio ’69, ricostruendo criticamente e puntualmente l’esperienza dei “Quaderni Rossi” e di “Classe Operaia”, esperienza che lo vide tra i principali e più avveduti attori.

piazza_statuto

Presso Istoreto, via del Carmine 13

Csm – Parma nel lungo Sessantotto – Mostra fotografica

7-23 settembre 2018

Galleria Finisterre – vicolo del Vescovado, Parma
Venerdì 7 settembre 2018 – ore 19
Inaugurazione della mostra con visita guidata

Domenica 23 settembre 2018 – ore 17
Il 68 in città. Visita ai luoghi del Sessantotto a Parma
(ritrovo davanti al Palazzo dell’Università e conclusione alla Galleria Finisterre)
in collaborazione con Comune di Parma e Rete regionale degli istituti della resistenza in flyer_68_a6-1Emilia Romagna nell’ambito del progetto “Il 68 lungo la via Emilia”
a seguire (alle ore 19)
Asta delle fotografie esposte a sostegno dell’attività
del Centro studi movimenti e aperitivo

Orari della mostra
Lunedì-venerdì: ore 16-19
Sabato e domenica: ore 10-13 e 16-19

Info: centrostudimovimenti@gmail.com

Ideazione e organizzazione a cura di
Margherita Becchetti, William Gambetta, Ilaria La Fata
Progetto grafico a cura di JacLeRoi srl
Archivi di riferimento: Archivio storico comunale Parma, Centro studi movimenti e archivi privati di Letizia Artoni, Giovanni Ferraguti, Beppe Fontana, Massimo Giuffredi e Karin Munch

A cura del Centro studi movimenti
Con il contributo della Regione Emilia Romagna e il patrocinio del Comune di Parma

Rassegna “Maggio 1968. 50 anni fa”

ISTASAC

Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Età contemporanea nella Sardegna centrale

in collaborazione con

Cineteca Sarda – Società Umanitaria

MAGGIO 1968

50 anni fa

Presentazione del volume

’68 CE N’EST QU’UN DÉBUT

STORIE DI UN MONDO IN RIVOLTA

di Paolo Brogi (ed. Imprimatur)

Sarà proiettato un montaggio di filmati sul Sessantotto in Italia e in Sardegna

Con l’Autore dialogherà Antonello Zanda

Lunedì 28 maggio 2018 – ore 18.00

Exmé – piazza Mameli, 1 – NUORO

 

 

Interventi di Antonello Zanda e Gianni Loy - Sarà presente l’Autore

Martedì 29 maggio 2018 – ore 18.30

Cineteca sarda - viale Trieste 129 - CAGLIARI

 

 

Presentazione del volume

I MOVIMENTI DEGLI ANNI SETTANTA FRA SARDEGNA E CONTINENTE

di Federico Francioni e Loredana Rosenkranz (ed. Condaghes)

Con gli Autori dialogheranno

Massimo Dadea e Piero Carta

Mercoledì 30 maggio 2018 – ore 18:00

Exmé – piazza Mameli, 1 – NUORO

Presentazione “Marghera 1971. L’inizio di una fine. Un anno di lotte alla SAVA”

cddcjojw4aehi8_.jpg
Municipalità di Venezia, Murano, Burano
Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea
SPI – CGIL Venezia
Giovedì 14 gennaio, ore 17.30
Scoletta dei Calegheri, Campo S. Tomà, Venezia
presentazione del libro
Marghera 1971. L’inizio di una fine
Un anno di lotte alla SAVA
di Chiara Puppini
(Nuova Dimensione/Iveser, 2015)
Presenta e coordina
Luciana Granzotto (Iveser)
intervengono
Andrea Martini (Presidente Venezia, Murano, Burano)
Marina Scalori (SPI-CGIL Venezia)
Laura Cerasi (Università Ca’ Foscari)
Lucio Sponza (Università di Westminster)
Chiara Puppini (autrice)
Era il 1971 quando i lavoratori della SAVA (Società Alluminio Veneto Anonima), grande industria di produzione di alluminio, costituitasi nel 1926 e stabilitasi a Marghera dal 1928, organizzarono una grande lotta contro i mille licenziamenti minacciati dalla direzione e contro la chiusura di una parte della fabbrica. La vertenza venne sostenuta dai sindacati in forma unitaria e vi parteciparono tutte le forze politiche e sociali del territorio. Alla fine non ci fu nessun licenziamento, ma iniziò il lento smantellamento della fabbrica, preludio all’inarrestabile crepuscolo della grande industria a Marghera.

Quell’anno di lotta, un’esperienza che fece nascere nella coscienza operaia una profonda consapevolezza condivisa, viene qui ripercorso attraverso fonti scritte, orali e fotografiche e va a costituire, come scrive Marco Borghi nell’introduzione, «un ulteriore tassello per conoscere il recente passato e contrastare la progressiva “politica dell’oblio” nella quale ormai l’intero Paese sembra stia sprofondando, ma soprattutto un invito per ripensare, a quasi cento anni dalla sua nascita, l’intera vicenda di Porto Marghera, uno straordinario patrimonio di esperienze e di vissuto e non solo aree e superfici da bonificare e ricollocare sul mercato».

Presentazione di “Da Porta Nuova a Corso Traiano” di Michelangela Di Giacomo

L’Istituto Parri presenta il libro:
Da Porta Nuova a Corso Traiano. Movimento operaio e immigrazione meridionale a Torino. 1955-1969
di Michelangela Di Giacomo (Bononia University Press).

Ne parlano con l’autrice Carlo De Maria (Università di bologna – Clionet) e Marica Tolomelli (Università di Bologna). Coordina: Alfredo Mignini (Il Caso S.).

Migrazioni interne e partecipazione politica definiscono negli anni Sessanta una nuova integrazione nazionale. A Torino, dove il mito della Fiat attira quasi un milione di nuovi abitanti, sindacati e partiti rivestono un ruolo fondamentale comesoggetti mediatori capaci di dare risposte a rivendicazioni ed esigenze nuove, guadagnandone in termini elettorali e organizzativi. Il libro di Michelangela Di Giacomo affronta da vicino le strategie da essi adottate sia in fabbrica che nei quartieri.

Giovedì 29 maggio 2014 – ore 17.30. Sala ex Refettorio, Istituto Parri, via Sant’Isaia 20.

Ingresso libero.