Presentazione del volume “La lunga via del ritorno”

L’Isuc e la Fondazione Ranieri di Sorbello organizzano, presso la sede della Fondazione in piazza Piccinino 9, la presentazione del volume di Janet Kinrade Dethick, La lunga via del ritorno. I prigionieri alleati in Umbria (1943-44)  (Morlacchi editore 2018).

invito

 

Presentazione dei volumi “Wops. I prigionieri italiani in Gran Bretagna” e “I prigionieri italiani negli Stati Uniti”

L’Isuc e la Fondazione Ranieri di Sorbello organizzano, presso la Sala Uguccione di Palazzo Sorbello in piazza Piccinino 9, la presentazione dei volumi di Isabella Insolvibile, Wops. I prigionieri italiani in Gran Bretagna (1941-1946), Napoli, Edizioni scientifiche italiane 2012 e di Flavio Giovanni Conti, I prigionieri italiani negli Stati Uniti, Bologna, il Mulino 2012.

Invito

La rappresentazione del prigioniero e del profugo nelle immagini di guerra (“Le immagini e la storia”, 4° incontro)

Il quarto incontro del seminario “Le immagini e la storia. Seminario di cultura visuale” si terrà giovedì 10 aprile 2014 alle ore 16 presso la sede di Brera 2, viale Marche 71, aula 213 e sarà dedicato a:

La rappresentazione del prigioniero e del profugo
nelle immagini di guerra

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L’incontro è a cura di Adolfo Mignemi, storico, uno dei massimi
specialisti del rapporto tra immagini e storia.
Info: maurizio.guerri@insmli.it

Il seminario “Le immagini e la storia. Seminario di cultura visuale” è promosso dall’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia, dalla Accademia di Belle arti di Milano e dall’Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea di Bergamo.

Deportazione, internamento militare e trasmissione della memoria. Rassegna cinematografica per il Giorno della memoria 2013

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Nella breve rassegna si intrecciano l’evocazione della prigionia nei lager tedeschi, con particolare riferimento alla vicenda degli Internati militari italiani (Imi), il dramma degli scampati alla ricerca di familiari perduti nelle tante pieghe dell’universo concentrazionario nazista e la riflessione sul nesso fra l’esperienza della deportazione e la difficoltà per chi l’ha subita a trasmetterne la memoria a chi ha vissuto altrove o dopo.

Programma

  • 25 gennaio

ore 10: Prigionieri italiani, di Massimo Sani, 1998, 110′

Il film prende in considerazione nel complesso il dramma degli italiani prigionieri di guerra nel corso della Seconda guerra mondiale. Una buona metà di essi (oltre 700.000) venne catturata dai tedeschi dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 e internata in condizioni spesso invivibili nei lager del Reich (sono gli Imi). L’altra metà era già prima di quella data nei campi di prigionia inglesi, francesi, americani e sovietici..

ore 15,30: Le temps du silence, di Franck Apprederis, sceneggiatura di Jorge Semprún, 2011, 101′

E’ l’ultimo film sceneggiato da Jorge Semprún, poco prima della morte. Il protagonista ha passato 18 mesi a Buchenwald. Poco prima del suo ritorno a Parigi già s’interroga sul modo in cui potrà parlare dell’esperienza del lager. Ma chi avrà la pazienza, la passione e la compassione necessaria per ascoltarlo? (Il film è in versione originale con sottotitoli it.)

 

  • 26 gennaio

ore 16: Odissea tragica, di Fred Zinnemann, 1948, 105′

Una donna cecoslovacca cerca il figlio decenne da cui è stata separata nel lager di Auschwitz. Nella semidistrutta Germania dell’immediato dopoguerra un militare americano si prende intanto cura di un bambino abbandonato e spaventato, che ha perso l’uso della parola…

 

  • 29 gennaio

ore 10: Primavera di bellezza, Premio “25 aprile”, concorso “Filmare la storia” edizione 2012, 2011, 50′

Il film affronta il tema degli Internati militari italiani a partire da un viaggio di istruzione in Germania di due classi di un liceo emiliano, integrando la ricostruzione storica con interviste appositamente realizzate per l’occasione a ex Imi residenti in Val d’Enza.

 

Sala proiezioni del Museo Diffuso della Resistenza, corso Valdocco 4/A, Torino