Fotografia come potere. La fotografia in Italia come forma di dominio e resistenza

Casa della memoria / via F. confalonieri 14 / milano
11 – 25 OTTOBRE 2019 / INGRESSO LIBERO
LUN-VEN 9.00-12.30 / 13.30-17.00

FOTOGRAFIA COME POTERE

La fotografia in Italia come forma di dominio e resistenza

INAUGURAZIONE 11 OTTOBRE 2019 / 18.30
Con una conferenza di presentazione del libro “Photography as Power. Dominance and Resistance through the Italian Lens” (Cambridge Scholars 2019)
Parteciperanno Adolfo Mignemi, Benedetta Guerzoni, Marcello Flores, Marco Andreani, Nicoletta Leonardi e Silvia Paoli

L’Istituto Nazionale Ferruccio Parri, in collaborazione con Cambridge Scholars Publishing e il contributo di Fondazione Cariplo, presenta “Fotografia come potere. La fotografia in Italia come forma di dominio e resistenza”, la mostra che si inaugura venerdì 11 ottobre alle 18.30 a Milano, presso la Casa della Memoria.

La mostra riproduce le fotografie pubblicate nel volume Photography as Power. Dominance and Resistance through the Italian Lens (Cambridge Scholars 2019), curato da Marco Andreani e Nicoletta Pazzaglia, con uno scritto introduttivo David Forgacs e i contributi scientifici di Martina Caruso, Luana Ciavola, Gabriele D’Autilia, Benedetta Guerzoni, Nicoletta Leonardi,  Maria Grazia Lolla,  Christian Uva e Pasquale Verdicchio.

Nei 9 pannelli in cui si articola il percorso espositivo viene analizzato il ruolo giocato dall’immagine fotografica nel contesto di alcuni significativi episodi della storia e della cultura italiana: dalle ricerche di Cesare Lombroso agli anni di piombo, dalla prima guerra mondiale all’epoca fascista e alla stagione della Resistenza. Attraverso le riproduzioni degli scatti di grandi fotografi come Tano D’Amico, Letizia Battaglia o Mario Cresci, insieme a quelli d’archivio realizzati da fotografi non professionisti o anonimi operatori, vengono esplorati i due versanti della fotografia utilizzata sia come strumento di potere nelle mani di chi controlla i nodi di produzione e diffusione della conoscenza e dell’informazione, sia come forma di resistenza e analisi critica delle rappresentazioni diffuse da centri di potere dominanti.

Attraverso la ricostruzione delle finalità e delle strategie comunicative della committenza, dei canali e del contesto storico, sociale e culturale in cui si iscrisse la produzione e la diffusione delle fotografie prese in esame, vengono portate alla luce le ideologie, gli interessi e le operazioni mistificanti nascoste dietro la fedeltà apparentemente indiscutibile della registrazione fotografica.

L’inaugurazione sarà accompagnata da una conferenza di presentazione con interventi di Adolfo Mignemi (Insmli), Benedetta Guerzoni (Progetto Predappio), Marcello Flores (storico), Marco Andreani (storico della fotografia) e Silvia Paoli (storica della fotografia, Civico Archivio Fotografico).

Organizzazione: Istituto Nazionale Ferruccio Parri, Marco Andreani, Benedetta Guerzoni, Adolfo Mignemi
Grafica e allestimento: Maurizio Guerri e Igor Pizzirusso
In collaborazione con: Cambridge Scholars Publishing
Con il contributo di: Fondazione Cariplo

Immagini politica terrore

Attività didattica del Dipartimento di Filosofia dell’università degli Studi di Milano in collaborazione con l’Istituto nazionale F. Parri

Il titolo del laboratorio pone in relazione tre parole: «immagini», «politica», «terrore». Questa relazione si dà oggi in molteplici sensi. Certo, le immagini possono essere intese genericamente come raffigurazioni che portano traccia di qualsiasi aspetto della vita. Tuttavia a partire dall’inizio del XX secolo la politica e il terrore intrattengono con le immagini un rapporto molto più stretto e profondo rispetto al passato. La storia del Novecento fino alle guerre asimmetriche e al terrorismo diffuso ci permettono di guardare alla dimensione della politica e del terrore come a un tratto distintivo della contemporaneità. Nel corso del XX secolo con l’affermarsi e il diffondersi dei dispositivi di produzione di immagini di massa si sviluppa una relazione sempre più stretta tra immagini, politica e terrore che si trasforma a livello quantitativo, fino a mutare di intensità e di senso: non è possibile pensare alle immagini come mere raffigurazioni del terrore. Ma non è nemmeno possibile pensare a una politica indipendentemente dalle immagini. Almeno dalla Prima guerra mondiale le immagini non sono solo meri supporti che rappresentano il terrore come uno degli infiniti aspetti della vita che possono essere messi in immagine; piuttosto le immagini individuano dispositivi che entrano sempre più nella carne della storia (o di ciò che la storia è stata), operandovi attivamente, modificandola in modo molto più radicale rispetto al passato, fino a mutare l’idea stessa di politica e a sollevare l’interrogativo se nella società globale delle immagini l’idea stessa di politica stessa sia giunta alla fine.
Docente: Maurizio Guerri
Numero totale di ore: 20
Sede Carcere di Bollate

Il laboratorio si svolgerà dalle 10 alle 12, con il seguente calendario:
1) 11 ottobre
2) 18 ottobre
3) 25 ottobre
4) 1° novembre
5) 8 novembre
6) 15 novembre
7) 22 novembre
8) 29 novembre
9) 6 dicembre
10) 13 dicembre

MiBACT per la fotografia

#4 – Torino

Nuove strategie e nuovi sguardi sul territorio

Carte fotografiche.
Il censimento delle raccolte e degli archivi fotografici in Italia.

22 giugno 2017
CAMERA – Centro Italiano per la Fotografa
Via delle Rosine 18, Torino

L’atto del censire, catalogare, sistematizzare gli elementi del dominio dell’esistenza umana fonda le sue radici nella convinzione che per avere uno sguardo sul mondo non sia necessario creare una riproduzione del mondo; al contrario, serve una lente che consenta di abbracciarlo tutto per categorie, sistemi, unità. Censire dunque è l’atto privilegiato del riconoscimento di valore; momento fondativo dell’esistenza di un bene, segna il confine di ciò che è patrimonio nel momento in cui viene riconosciuto come tale. Come configurare oggi, nell’era delle connessioni virtuali che il world wide web esponenzialmente consente, la necessità di continuare a creare mappe? Quale declinazione contemporanea all’idea del sapere enciclopedico? Ha ancora senso distinguere tra sistemi di conoscenza gerarchicamente strutturati rispetto a sistemi orizzontali costruiti su libere associazioni di signifcato? Quale destino epistemologico per le fotografie che esistono?

Ore 12:00 Incontro stampa

Walter Guadagnini – Direttore di CAMERA – Centro Italiano per la Fotografa
Lorenza Bravetta – Consigliere del Ministro Dario Franceschini per la valorizzazione del patrimonio fotografco nazionale
Laura Moro – Direttore dell’Istituto centrale per il catalogo e documentazione
Antonella Parigi – Assessore alla Cultura, Turismo, Regione Piemonte
Francesca Leon – Assessora alla Cultura, Città di Torino
Nicola Ricciardi – Direttore Offcine Grandi Riparazioni, Fondazione CRT

Ore 15:00 – 18:00 Tavola rotonda

Modera:
Laura Moro – Direttore dell’Istituto centrale per il catalogo e documentazione
Intervengono:
Cristina Baldacci – Storica dell’arte contemporanea, ICI Berlin Institute for Cultural Inquiry
Vincenzo Castella – Fotografo
Aldo Gangemi – Direttore del Semantic Technology Lab dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del CNR
Monica Grossi – Direttore dell’Archivio di Stato di Torino
Maurizio Guerri – Istituto nazionale “Ferruccio Parri”, Accademia di belle arti di Brera

Ore 19:00 Incontro con Erik Kessels, in occasione della mostra retrospettiva “The Many Lives of Erik Kessels”

La mostra delle atrocità. Immagini della violenza contemporanea

shellschockIl 6 ottobre 2016 alla Casa della Memoria inizia il laboratorio del Dipartimento di Filosofia dell’Università Statale di Milano in collaborazione con l’Insmli. Il laboratorio frequentato dagli studenti delle lauree di Filosofia è tenuto da Maurizio Guerri. Gli incontri saranno dedicati a una riflessione sul rapporto tra immagine e violenza, a partire dalle opere di filosofi, storici, artisti, registi che hanno posto al centro del loro pensiero la genealogia della violenza contemporanea, con particolare riferimento alla funzione che svolgono i dispositivi di produzione di immagini.

Tra gli autori che saranno affrontati: W. Benjamin, S. Kracauer, H. Arendt, M. Foucault, J.G. Ballard, G. Didi-Huberman, P. Montani, H. Farocki.

Il seminario prosegue tutti i giovedì dalle 16.30 alle 18.30 fino al 15 dicembre 2016.

L’immagine tra prova storica e ideologia

fotojugo

Il caso delle violenze italiane in Jugoslavia

3 maggio 2016, ore 14.30-16
Liceo Linguistico E. Vanoni, Vimercate

Relatore: prof. Maurizio Guerri

Moderatore: prof. Michele Bertolini

Sinergia tra arte e memoria

L’Irsifar e l’Associazione Arteinmemoria invitano all’Incontro “Sinergia tra arte e memoria”, con Stih e Schock, artisti ospiti dell’8° edizione della Biennale d’arte contemporanea nella Sinagoga di Ostia Antica.  Coordina Adachiara Zevi.

Invito 19 gennaio (1)

Mimesis o montaggio? Verità e menzogna dell’immagine fotografica

Mimesis o montaggio?
Verità e menzogna dell’immagine fotografica

Laboratorio di Filosofia
Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Milano

Sala consultazione del Civico Archivio Fotografico
Castello Sforzesco, Milano

Il Civico Archivio Fotografico del Castello Sforzesco di Milano, il Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Milano e l’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia riprendono una collaborazione già avviata nel 2013 per proporre al pubblico un ciclo di incontri, a cura di Maurizio Guerri.

PROGRAMMA DEGLI INCONTRI
ottobre – dicembre 2014

Maurizio Guerri, Mimesis e montaggio nella riflessione filosofica sulla fotografia,
27 ottobre, ore 17.30 – 19.30

William Guerrieri, Nuove forme di «realismo documentario»
3 novembre, ore 17.30 – 19.30

Paola Di Bello, Works 94-14
10 novembre, ore 17.30 – 19.30

Elena Pirazzoli, La passeggiata mattutina. Mistificazione e realtà del sistema dei campi
24 novembre 2014, ore 17.30 – 19.30

Silvana Turzio, La foto nella picture story
1 dicembre 2014, ore 17.30 – 19.30

Michele Bertolini, Tecnica, documentario e costruzione finzionale nella fotografia di Jeff Wall
15 dicembre 2014, ore 17.30 – 19.30

Adolfo Mignemi, Verità e menzogna delle immagini fotografiche nella ricerca storica
22 dicembre 2014, ore 17.30 – 19.30

INGRESSO LIBERO SINO AD ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI

Per informazioni:
Civico Archivio Fotografico – Milano Tel. 02.88463664
(ore 9.00 – 16.00)
www.insmli.it/parrimilano
www.comune.milano.it/craai
www.milanocastello.it
www.facebook.com/CivicoArchivioFotografico
www.retefotografia.it
www.dipafilo.unimi.it/ecm/home/didattica/laboratori

Filosofia della fotografia. Genealogia dello sguardo contemporaneo

FILOSOFIA DELLA FOTOGRAFIA
GENEALOGIA DELLO SGUARDO CONTEMPORANEO

Per il ciclo “Soggetti e linguaggi. Incontri di filosofia e letteratura”

Venerdì 7 novembre 2014, h. 16.00, Biblioteca delle Oblate, via dell’Oriuolo 26, Firenze

Una conversazione a più voci a partire dal volume Filosofia della fotografia a cura di Maurizio Guerri e Francesco Parisi, Cortina, Milano 2013

ore 16, intervengono:
Maurizio GUERRI (Insmli, Milano, docente di Filosofia Contemporanea all’Accademia BB.AA. di Brera), Andrea MECACCI (docente di Estetica all’Università di Firenze), Daniela TARTAGLIA (docente di fotografia all’Accademia BB.AA. di Firenze), Nicola CIONI (fotografo), Liliana GRUEFF (fotografa), Alessandro MENCARELLI (fotografo), Giorgio BARRERA (fotografo), George TATGE (fotografo), Mauro MAGRINI (fotografo), Paolo MEONI (fotografo)

coordina Katia Rossi

ore 21, intervengono:
Francesco GALLUZZI (docente di Estetica all’Accademia di BB.AA. di Carrara), Marco SIGNORINI (docente all’Accademia di BB.AA. di Brera e fotografo), Giacomo COSTA (fotografo), Barbel REINHARD (docente alla Fondazione Studio Marangoni e fotografa), Andrea ABATI (fotografo), Francesco GNOT (fotografo)

coordina Carlo Fei

La presenza dell’immagine documentaria nel cinema: a partire da André Bazin (decimo incontro del seminario “Le immagini e la storia”)

Il decimo incontro di “Le immagini e la storia. Seminario di cultura visuale” si terrà giovedì 12 giugno 2014 alle ore 16 a Milano, presso la sede di Brera 2, viale Marche 71, aula 213 e sarà dedicato a

La presenza dell’immagine documentaria nel cinema:
a partire da André Bazin
bertolini-001_img

L’incontro è curato da Michele Bertolini, docente di Estetica presso
l’Accademia di Belle Arti “Carrara”, Bergamo.

Info: maurizio.guerri@insmli.it

Il seminario “Le immagini e la storia. Seminario di cultura visuale” è promosso dall’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia, dalla Accademia di Belle arti di Milano e dall’Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea di Bergamo.

Il memoriale italiano ad Auschwitz: un’impasse di memoria culturale e politica (nono incontro del seminario “Le immagini e la storia”)

Il nono incontro di “Le immagini e la storia. Seminario di cultura visuale” si terrà giovedì 5 giugno 2014 alle ore 16 a Milano, presso la sede di Brera 2, viale Marche 71, aula 213 e sarà dedicato a

Il memoriale italiano ad Auschwitz:
un’impasse di memoria culturale e politica

ruffini_lanfranconi_def copia

L’incontro è curato da Ilaria Lanfranconi (Isrec, Bergamo) ed Elisabetta
Ruffini (Isrec, Bergamo).

Info: maurizio.guerri@insmli.it

Il seminario “Le immagini e la storia. Seminario di cultura visuale” è promosso dall’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia, dalla Accademia di Belle arti di Milano e dall’Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea di Bergamo.