L’ISR Spezzino pubblica un importante Strumento di Lavoro, la Cronologia 1921-1922 – Politica e società locale, con qualche cenno regionale e nazionale, che consente a chi desidera avvicinarsi a tale periodo -che vede in Italia la crisi dello Stato liberale, la sconfitta delle forze popolari e il fascismo al potere- uno strumento di consultazione chiaro e argomentato come fonti, utile quale base per ricerche successive.
La Cronologia, liberamente scaricabile in formato .pdf, è preceduta da pochi dati relativi al 1919 ed al 1920, per consentire un utile raccordo storico.
Il Gruppo di lavoro che ha collaborato è costituito da: Emanuele De Luca, Simonetta Lupi, Maria Cristina Mirabello, Giorgio Pagano, Tiziano Vernazza. La sintesi e sistemazione della raccolta dati è stata curata da Maria Cristina Mirabello.
La Cronologia è un’opera in progress, e quindi ideata per integrazioni documentate nel corso del tempo.
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LudoStoria
CINEMA E STORIA 2018-2019
STORIE DI MIGRAZIONI INTERNAZIONALI DOPO IL 1945. CINEMA, LETTERATURA, CANZONI
Le migrazioni possono diventare un argomento molto significativo e stimolante perché intorno a questo nodo ruotano alcuni dei principali problemi del mondo attuale: • l’aumento delle migrazioni internazionali dalle varie “periferie” ai pochi “centri”, che si vanno sempre più chiudendo in una logica di “fortezze assediate”, in un mondo dove le disparità non solo economiche continuano ad aumentare;
• la convivenza in società multiculturali, che generano conflitti insieme a innovazioni sociali;
• la crescita dei problemi ambientali ed ecologici a livello sia locale, sia globale: cambiamenti climatici, perdita di biodiversità, esaurimento di risorse;
• gli squilibri tra ‘Nord’ e ‘Sud’ del mondo, tra città e campagna, e le loro conseguenze: povertà e fame, divario nell’accesso alle risorse materiali e culturali, marginalità e scarsa possibilità per molti popoli o gruppi sociali di far sentire la propria voce e di veder riconosciuti i propri diritti.
In questi problemi siamo tutti implicati. L’équipe di coordinamento del Corso di formazione è composta da Giacinto Andriani (BiblioLavoro), Tina Bontempo e Maurizio Gusso (IRIS), Simone Campanozzi (ILSC), Maurizio Guerri (Istituto Nazionale Ferruccio Parri) e Daniele Vola (Società Umanitaria).
PROGRAMMA
Seminari di formazione per i docenti
I Seminari per docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado (aperti anche alla partecipazione degli insegnanti di scuola primaria e dei cittadini interessati) si svolgeranno nella sede di Società Umanitaria dalle 15.30 alle 18.30 per un totale di 21 ore di formazione. In ogni singolo Seminario vengono preparati e distribuiti dall’équipe di coordinamento dispense, materiali e riferimenti bibliografici inerenti alle specifiche tematiche affrontate.
11 ottobre 2018 Presentazione dell’iniziativa. Usi didattici di film, documentari, opere letterarie e canzoni come fonti per la storia dell’emigrazione. Un approccio metodologico
18 ottobre 2018 Emigranti e immigrati nel cinema internazionale del secondo dopoguerra. Panoramica su film di fiction e documentari attraverso la proiezione di sequenze
25 ottobre 2018 Emigranti e immigrati nelle canzoni
9 novembre 2018 ore 9.30 -12.30 Proiezione per le scuole del video montaggio In & Out. Emigranti e immigrati nel cinema italiano dell’età repubblicana. Panoramica storica.
15 novembre 2018 Emigranti e immigrati nella letteratura
22 novembre 2018 Emigranti e immigrati nella storiografia
29 novembre 2018 Laboratorio di analisi comparata e contestualizzazione storica di una serie di fonti (un film, un documentario, una canzone, un testo letterario)
2 maggio 2019 Socializzazione dei laboratori didattici, bilancio del Corso di formazione e possibili sviluppi ulteriori
Da gennaio ad aprile 2019 è prevista la possibilità di laboratori didattici (nelle scuole o nella sede di Società Umanitaria), da concordare con i coordinatori. Agli insegnanti vengono fornite rose di film, documentari, canzoni e testi letterari (analizzati durante i Seminari), consigliati per affrontare con gli studenti gli aspetti privilegiati delle migrazioni internazionali dopo il 1945.
Cinema e storia 2018-2019
STORIE DI MIGRAZIONI INTERNAZIONALI DOPO IL 1945.
CINEMA, LETTERATURA, CANZONI.
USI DIDATTICI DI FILM, OPERE LETTERARIE E CANZONI
COME FONTI PER LA STORIA DELL’EMIGRAZIONE
Primo Seminario di formazione per insegnanti
cinema-e-storia-2018-2019-programma_up2
Chi scrive la storia? Giornalisti e storici a confronto
Migranti: corso di aggiornamento per insegnanti
La Storia e la comunicazione. I giornalisti raccontano
La Storia e la comunicazione. I giornalisti raccontano
Ciclo di 5 lezioni per studenti universitari
a cura di Ada Gigli Marchetti, Altea Villa
16 ottobre / 26 novembre 2015, Facoltà di Scienze Politiche economiche e sociali, Milano
Europa e Media: la storia nel web
Incontro – workshop
Europa e Media: la storia nel web. Linee metodologiche per una ricerca
Francia, Gran Bretagna, Ungheria, Italia, Slovenia, Spagna, Polonia, Grecia, Svezia, Germania
Report finale della ricerca Storia e comunicazione in Europa. Il ruolo del web
28 Novembre ore 15 -18,30
presso la sala dell’ex-Refettorio dell’Istituto Parri, via S.Isaia 20 Bologna
Saluti:
Leonardo Draghetti (Direttore Generale Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna)
Alberto De Bernardi (Presidente Istituto per la storia e le memorie del ‘900 Parri Emilia-Romagna)
Introduzione
Luisa Cigognetti (Istituto per la storia e le memorie del ‘900 Parri)
Intervengono
Pierre Sorlin (Università di Parigi, Sorbonne Nouvelle, Francia)
Teréz Vincze (Università di Budapest, Ungheria)
Johan Jarlbrink (Università di Umèa, Svezia)
Giuliana Galvagno (Università di Torino, Italia)
Robin Cooper (Università di Leicester, Gran Bretagna)
Martin Pogačar (Università di Lubiana, Slovenia)
Storia e comunicazione in Europa. Il ruolo del web
Progetto a cura di
Pierre Sorlin Università di Parigi – Sorbonne Nouvelle
Luisa Cigognetti e Lorenza Servetti – Istituto per la storia e le memorie del 900 Parri Emilia-Romagna
Stefania Fenati – Centro Europe Direct
Daniela Asquini Videoteca – Assemblea Legislativa
Due ostacoli importanti nel consolidamento dell’unione europea sono da un lato il misconoscimento degli altri paesi da parte dei cittadini di ogni nazione, dall’altro le reminiscenze di guerre, persecuzioni, conflitti, a volte molto vecchi, che hanno lasciato una traccia profonda nelle memorie e fanno si che ancora oggi si manifestino forti ostilità nei confronti degli altri. Le versioni semplificate e semi leggendarie del passato contribuiscono, soprattutto in un periodo di crisi economica, al rinchiudersi delle nazioni europee su se stesse.
Per conoscere le visioni storiche che circolano tra i cittadini, disponiamo oggi di uno strumento nuovo, internet, con i messaggi che circolano quotidianamente e, particolarmente nei momenti cruciali, veicolano ricordi o leggende storici. Per questo abbiamo intrapreso un percorso di ricerca che vuole analizzare il modo di rappresentare la storia attraverso il web, come fonte di informazione e “agente” di storia. Il web è un universo vago, indefinito e continuamente in movimento, perciò è difficile elaborare modelli o approcci comuni a paesi diversi tra loro. Il confronto ha però portato ad alcuni nodi problematici comuni ben evidenti. Nel corso del biennio 2012-2014 i ricercatori di 10 paesi europei (Italia, Francia, Spagna, Gran Bretagna, Ungheria, Slovenia, Grecia, Svezia, Polonia, Germania) hanno lavorato a queste tematiche attraverso una metodologia sperimentale condivisa, arrivando a conclusioni molto interessanti e utili per ogni ricerca futura sull’argomento.
Sebben che siamo donne
Nell’ambito di Bookcity Scuole 2014, lezione-spettacolo per studenti delle scuole superiori:
Sebben che siamo donne. Per un approccio allo studio della storia attraverso la forma-teatro
Palazzo Moriggia – Museo del Risorgimento, 18 novembre 2014, ore 10.00
INVITO_Sebben che siamo donne_18.11.14
Materiali: Sebben che siamo donne
Sebbe che siamo donne
Nell’ambito di Bookcity Scuole 2014, lezione-spettacolo per studenti delle scuole superiori:
Sebben che siamo donne. Per un approccio allo studio della storia attraverso la forma-teatro
ITAS “Giulio Natta”, via Don G. Calabria 16, Milano, ore 10.00
locandina: Sebben che siamo donne – Natta
Materiali: Sebben che siamo donne