Giorno della Memoria 2017- iniziative ILSREC

 

Nella ricorrenza del Giorno della memoria 2017 l’ILSREC ha promosso, organizzato e patrocinato una serie di iniziative:

I me ciamava per nome: 44.787 Risiera di San Sabba

spettacolo teatrale

17 gennaio ore 10.15

Teatro Cantero di Chiavari, Chiavari

Segrete. Tracce di Memoria

Artisti alleati in memoria della Shoah

mostra ideata da Virginia Monteverde

22 gennaio-5 febbraio 2017

Antiche carceri della Torre Grimaldina di Palazzo Ducale, Genova

Blackout

itinerario storico ed emozionale sull’Omocausto e sulle altre deportazioni

con letture, recitazioni e musica

29 gennaio ore 21.00

Sala del Munizioniere di Palazzo Ducale, Genova

Educati alla guerra. Nazionalizzazione e militarizzazione dell’infanzia nella prima metà del ‘900

mostra documentaria a cura di Gianluca Gabrielli

6 febbraio-16 marzo

Museo Ebraico di Genova, Genova

La giornata del deportato

La deportazione genovese: racconti e testimonianze

Dialogo con gli studenti

Incontro con Miryam Kraus, Rosaria Pagano, Giacomo Ronzitti, Gilberto Salmoni

8 febbraio ore 10.00

Sala Consiliare della Città Metropolitana-Palazzo Doria Spinola, Genova

Deperimento e malattia nei lager

incontro con Valeria Fascetti e Gilberto Salmoni

14 febbraio ore 17.00

Sala Consiliare della Città Metropolitana-Palazzo Doria Spinola, Genova

Programma Giorno della Memoria 2017

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Giorno della Memoria 2017- Deperimento e malattia nei lager

Martedì 14 febbraio, nella Sala Consiliare di Palazzo Doria Spinola alle ore 17.00, si terrà l’incontro Deperimento e malattia nei lager. All’iniziativa, promossa da Aned e ILSREC, in collaborazione con la Città Metropolitana di Genova, interverranno il presidente della sezione Aned di Genova Gilberto Salmoni e il medico specialista in Scienza dell’alimentazione Valeria Fascetti.

 

Marian-Kolodziej_Contato, pesato, diviso

Marian Kolodziej_Contato, pesato, diviso

“Nel nostro blocco eravamo ormai più di mille. Un pagliericcio doveva servire per sei, per sei quasi sempre infermi, membra gonfie, ossa fratturate, flemmoni aperti; ed era un tormento insopportabile, a volte si desiderava morir subito, durante quelle notti, purché avesse fine il dolore. […] Ci veniva data una specie di decotto la mattina alla sveglia, e più tardi un liquido verdastro di rape essiccate e bollite chissà in quale acqua. I nostri stracci e i nostri corpi brulicavano di pidocchi. Mettevano una mano sul petto, sotto le ascelle, tra le natiche, e la ritiravamo coperta di insetti. Non ci si lavava più, e i nostri volti, coperti da una crosta bruna, erano quasi tutti eguali. La fame era divenuta frenesia, e si frugava in ogni angolo per trovare una qualunque cosa da ingoiare. Ci si derubava. Se uno riusciva a entrare in un Kommando […] e portava dentro, la sera, bucce di patate, o verdura essiccata, o qualunque cosa da mangiare per godersela in pace, veniva assalito da una turba di affamati e depredato (Piero Caleffi, Si fa presto a dire fame, Milano, 1954)”.

 

Gilberto Salmoni è nato a Genova il 15 giugno 1928. Il padre Gino, vice direttore dell’Ispettorato provinciale di agricoltura, con la madre Vittorina e la figlia Dora, fu deportato a Auschwitz: tutti e tre furono uccisi immediatamente dopo l’arrivo. All’età di 16 anni, Gilberto fu catturato e tradotto a Buchenwald con il fratello Renato (uno dei dirigenti del Comitato clandestino di Resistenza del campo). Laureato in ingegneria e in psicologia, nel 1994 è stato fra i fondatori dell’Associazione Alzheimer Liguria. E’ Presidente della sezione genovese dell’Aned e svolge una intensa attività di testimonianza soprattutto nelle scuole. È autore di numerosi volumi, tra i quali Una storia nella Storia. Ricordi e riflessioni di un testimone di Fossoli e Buchenwald (a cura di A. M. Mori, Torino 2005; Genova 2013), Sorvolando la Torah e la Bibbia: dialogo di un nonno con il Padreterno per interposta persona (Genova 2002), Coerenza e coraggio: italiani in guerra (Genova 2005), Memoria: un telaio infinito. Dialogo su un mondo tutto da scoprire (con presentazione di R. Levi Montalcini, Genova 1993).

Valeria Fascetti è medico chirurgo  specialista in Scienza dell’Alimentazione indirizzo dietologico e dietoterapico.

Info: 010 549 9523