Deposizione delle “Pietre d’Inciampo”

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Comune di Venezia
Centro Tedesco di Studi Veneziani
Comunità Ebraica di Venezia
Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea
con il patrocinio del
Consiglio d’Europa – Ufficio di Venezia

 

Venerdì 20 gennaio 2017
Anche quest’anno la Città di Venezia dedicherà ventiquattro “Pietre d’Inciampo” (Stolpersteine) in memoria dei cittadini e cittadine veneziane deportate nei campi di sterminio nazisti, con l’artista tedesco Gunter Demnig autore delle Pietre.
Il percorso della posa delle ventiquattro Pietre d’Inciampo inizierà alle ore 9.30 da Campo S. Aponal, per proseguire con la posa delle altre Pietre, vedi la mappa del percorso.
Invitiamo la cittadinanza a partecipare alla manifestazione seguendo il percorso della posa per rendere omaggio, simbolicamente, a tutti coloro che hanno sofferto prima la deportazione e poi la morte nei campi di sterminio nazisti.
Scarica l’invito invito
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Civico Testo Pietra

SAN POLO 1154 QUI ABITAVA

ROMANO BRUSSATO

NATO 1914

ARRESTATO COME MILITARE

9.9.1943

DEPORTATO

FALLINGBOSTEL

ASSASSINATO 7.11.1944

BERGEN-BELSEN

SAN MARCO 4741 QUI ABITAVA

BONAVENTURA FERRAZZUTTO

NATO 1887

ARRESTATO COME POLITICO

26.11.1943

DEPORTATO MAUTHAUSEN

ASSASSINATO NEL CASTELLO DI HARTHEIM

4.10.1944

CASTELLO 6039 QUI ABITAVA

GIANNA CAVALIERI

NATA 1888

ARRESTATA 15.2.1944

DEPORTATA

RAVENSBRÜCK

ASSASSINATA

CANNAREGIO 5999 QUI ABITAVA

ROSITA CORINALDI

NATA 1901

ARRESTATA 14.12.1943

DEPORTATA

AUSCHWITZ

ASSASSINATA 26.2.1944

CANNAREGIO 5999 QUI ABITAVA

MARIO DINA

NATO 1894

ARRESTATO 5.12.1943

DEPORTATO

AUSCHWITZ

ASSASSINATO

CANNAREGIO 5999 QUI ABITAVA

GUIDO DINA

NATO 1929

ARRESTATO 5.12.1943

DEPORTATO

AUSCHWITZ

ASSASSINATO

CANNAREGIO 5999 QUI ABITAVA

LEONE DINA

NATO 1942

ARRESTATO 5.12.1943

DEPORTATO

AUSCHWITZ

ASSASSINATO 26.2.1944

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QUI ABITAVA

GIORGIA DINA

NATA 1933

ARRESTATA 5.12.1943

DEPORTATA

AUSCHWITZ

ASSASSINATA 26.2.1944

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CANNAREGIO 5999 ANNA DINA

NATA 1936

ARRESTATA 5.12.1943

DEPORTATA

AUSCHWITZ

ASSASSINATA 26.2.1944

CANNAREGIO 5999 QUI ABITAVA

ELENA FANO CORINALDI

NATA 1868

ARRESTATA 5.6.1944

DEPORTATA

AUSCHWITZ

ASSASSINATA 6.8.1944

CANNAREGIO 2198 QUI ABITAVA

AUGUSTO LEVI MINZI

NATO 1869

ARRESTATO 17.8.1944

DEPORTATO

AUSCHWITZ

ASSASSINATO 7.9.1944

CANNAREGIO 386 QUI ABITAVA

GISELLA CAMPOS

NATA 1873

ARRESTATA 9.9.1944

DEPORTATA

AUSCHWITZ

ASSASSINATA

CANNAREGIO 386

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QUI ABITAVA

EDOARDO USIGLI

NATO 1876

ARRESTATO 5.12.1943

DEPORTATO

AUSCHWITZ

ASSASSINATO 26.2.1944

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CANNAREGIO 1150 QUI ABITAVA

RICCARDO BRANDES

NATO 1917

ARRESTATO 27.7.1944

DEPORTATO

AUSCHWITZ

ASSASSINATO

CANNAREGIO 1156 QUI ABITAVA

SILVANA ALDA LEVI

NATA 1928

ARRESTATA 5.12.1943

DEPORTATA

AUSCHWITZ

ASSASSINATA 7.02.1945

BERGEN BELSEN

CANNAREGIO 1156
QUI ABITAVA
ANGELO LEVI

NATO 1931

ARRESTATO 5.12.1943

DEPORTATO

AUSCHWITZ

ASSASSINATO 26.2.1944

CANNAREGIO 1156 QUI ABITAVA

LEONELLA LEVI

NATA 1934

ARRESTATA 5.12.1943

DEPORTATA

AUSCHWITZ

ASSASSINATA 26.2.1944

CANNAREGIO 1156 QUI ABITAVA

LINA LEVI

NATA 1937

ARRESTATA 5.12.1943

DEPORTATA

AUSCHWITZ

ASSASSINATA 26.2.1944

CANNAREGIO 1156 QUI ABITAVA

MARIO LEVI

NATO 1940

ARRESTATO 5.12.1943

DEPORTATO

AUSCHWITZ

ASSASSINATO 26.2.1944

CANNAREGIO 1156 QUI ABITAVA

VITTORINA LEVI

NATA 1926

ARRESTATA 5.12.1943

DEPORTATA

AUSCHWITZ

ASSASSINATA

CANNAREGIO 1215 QUI ABITAVA

GIUDITTA ABOAF

NATA 1894

ARRESTATA 5.5.1944

DEPORTATA

AUSCHWITZ

ASSASSINATA

CANNAREGIO 1215 QUI ABITAVA

ACHILLE NAVARRO

NATO 1921

ARRESTATO 5.5.1944

DEPORTATO

AUSCHWITZ

ASSASSINATO

CANNAREGIO 1215 QUI ABITAVA

AMALIA NAVARRO

NATA 1917

ARRESTATA 5.5.1944

DEPORTATA

AUSCHWITZ

THERESIENSTADT

LIBERATA

CANNAREGIO 1215 QUI ABITAVA

LINA NAVARRO

NATA 1926

ARRESTATA 5.5.1944

DEPORTATA

AUSCHWITZ

THERESIENSTADT

LIBERATA

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Scatti sportivi. Luoghi, suggestioni e momenti dello sport a Venezia nel ’900

382906_nuoto.jpgIl 24 settembre 2015 alle ore 18.00, presso l’atrio dell’Ospedale Fatebenefratelli di Venezia, sarà inaugurata la mostra fotografica Scatti sportivi. Luoghi, suggestioni e momenti dello sport a Venezia nel Novecento che si inserisce nelle iniziative in programma per la quarta edizione del Festival Venezia Città Viva, promosso dal “patto Città consapevole”.
L’esposizione, curata dall’Archivio della Comunicazione del Comune di
Venezia e dall’Iveser, è organizzata in collaborazione con la direzione
sanitaria e la direzione amministrativa dell’Ospedale San Raffaele
Arcangelo (Fatebenefratelli) di Venezia, di cui ricorre il 300° anniversario della fondazione, ed ha avuto il patrocinio della Municipalità di Venezia, Murano, Burano.
La mostra propone una serie di immagini conservate in diversi archivi cittadini (Giacomelli, Iveser, Nappi), che raccontano momenti e aspetti della storia sportiva veneziana in diversi periodi del Novecento, privilegiando un’angolatura sulla funzione sociale delle attività sportive e una focalizzazione sullo sport “minore” e giovanile.

Esce un affascinante ritratto del recente passato cittadino, fissando “scatti” significativi sulla storia e il vissuto sportivo lagunare praticato, spesso, lungo i masegni sconnessi e le piscine di acqua salmastra.

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La mostra, con ingresso libero, sarà visitabile fino al 25 ottobre 2015 con i seguenti orari:


da lunedì a domenica > 8.00-20.00
Atrio Ospedale San Raffaele Arcangelo (Fatebenefratelli)
Cannaregio 3458, Venezia
per arrivare clicca qui
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Premiazione concorso per le scuole “Venezia liberata”

san_marco_liberazione.jpgSi terrà il 28 aprile 2015, dalle ore 10.30, al Teatro Toniolo di Mestre la premiazione del concorso per le scuole Venezia Liberata 28 aprile 1945 – 28 aprile 2015 , promosso  dal Comune di Venezia in collaborazione con le Associazioni partigiane ANPI e ANNPIA, l’Associazione Combattenti e Reduci di Venezia, l’ASSOARMA di Mestre e l’Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea in occasione del 70° anniversario della liberazione di Venezia. Saranno presenti circa 300 studenti in rappresentanza delle scuole di ogni ordine e grado del territorio.
Il programma prevede un’introduzione del concorso, il saluto del Commissario Strarordinario del Comune di Venezia Vittorio Zappalorto, la relazione storica del Presidente dell’Iveser Mario Isnenghi; seguirà la premiazione della classe vincitrice.
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Narrare la Resistenza a Venezia (1 parte)

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Ateneo Veneto
Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea (Iveser)
30 aprile 2015, ore 17.00
Sala Tommaseo,  Ateneo Veneto, Venezia                                                                                                                                           
Letteratura e Resistenza
Narrare la Resistenza a Venezia (1a parte)
Relatore: Mario Isnenghi

“Luoghi della memoria: Venezia 1943-1945″

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Giovedì 17 aprile, a Ca’ Farsetti (ore 12.00), è stato presentato il progetto Luoghi della memoria: Venezia 1943-1945. Il progetto – realizzato dall’Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea (Iveser) in collaborazione con l’Assessorato Politiche educative e della famiglia, Cittadinanza delle donne, Cultura delle differenze, Toponomastica del Comune di Venezia – si propone di effettuare una mappatura interattiva dei luoghi della memoria del 1943-1945 presenti nell’intero territorio comunale.
La prima fase si è conclusa con la creazione di alcune mappe dei luoghi della memoria situati nel sestiere di Cannaregio in occasione del 69° anniversario della Liberazione.
Alla conferenza stampa hanno partecipato Tiziana Agostini, Assessora alle Politiche educative e della famiglia, Cittadinanza delle donne, Cultura delle differenze, Toponomastica del Comune, Paolo BarbieriDirigente Settore Cartografico e Amministrativo, Marco Borghi, Direttore Iveser.

Una città al lavoro: Venezia tra i ’50 e i ’70: mostra fotografica

bullop00035Il 26 settembre 2013 alle ore 11.00, presso l’atrio dell’Ospedale Fatebenefratelli di Venezia, sarà inaugurata la mostra fotografica Una città al lavoro: Venezia tra i ’50 e i ‘ 70. L’esposizione, già allestita lo scorso anno a Villa Hériot, si inserisce nelle iniziative in programma per la seconda edizione del Festival Venezia Città Viva (26 settembre – 6 ottobre 2013), promosso dal “patto Città consapevole”.

L’esposizione, curata dall’Archivio della Comunicazione del Comune di Venezia e dall’Iveser, è organizzata in collaborazione con la direzione sanitaria e la direzione amministrativa dell’Ospedale San Raffaele Arcangelo (Fatebenefratelli) di Venezia.
L’esposizione propone 48 immagini dei fotografi Lorenzo Bullo, Luigi Ferrigno, Franco Furneri, Carlo Mantovani, che raccontano, attraverso stili e tecniche diverse, momenti e aspetti significativi della vita sociale cittadina tra gli anni ’50 e ’70: dall’ultima occupazione operaia del Mulino Stucky nel 1954 al vissuto quotidiano del mercato di Rialto degli anni ’70, dal lavoro incerto e sommerso dei giostrai a quello, faticoso e quasi “invisibile”, lungo le isole e le barene lagunari.
Esce un affascinante percorso a più mani del recente passato cittadino, riscoprendo una memoria del “lavoro” che, nel ricordo collettivo, è andato presto dimenticata, forse irrimediabilmente.

Mostra storico/documentaria “I ragazzi del collettivo. . Il convitto «Francesco Biancotto» di Venezia 1947-1957″

Nell’ambito delle manifestazioni per la Festa della Repubblica, sabato 2 giugno 2012, alle ore 11.30, presso Villa Hériot sarà inaugurata la mostra storico/documentaria I ragazzi del collettivo. Il convitto «Francesco Biancotto» di Venezia 1947-1957.
La mostra, che si inserisce in un più ampio progetto di ricerca promosso dall’Iveser e dalla sezione “7 martiri” dell’Anpi di Venezia, ripercorre attraverso documenti, immagini, materiali didattici, giornalini di classe, momenti e temi della storia del convitto veneziano per orfani partigiani «Francesco Biancotto», nato nel 1947 e definito una “straordinaria avventura pedagogica nell’Italia del dopoguerra”.
La mostra, con ingresso libero, sarà aperta fino al 29 giugno 2012 e visitabile con i seguenti orari:
lunedì e mercoledi: 9.30-13.00/14.30-17.30
martedì e giovedì: 9.30-14.30
venerdi: 9.00-13.00
per gruppi e visite guidate > 041 5287735 e info@iveser.it
per arrivare a Villa Hériot, Calle Michelangelo 54/P, Giudecca-Zitelle, Venezia clicca qui

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