Convegno “Intellettuali e Mediterraneo tra colonialismo e guerre mondiali – Dall’uso pubblico della Storia alla Public History

Il 23 novembre 2017 si è tenuto presso l’aula magna del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Catania il convegno dal titolo “Intellettuali e Mediterraneo tra colonialismo e guerre mondiali – Dall’uso pubblico della Storia alla Public History”, promosso dal corso di laurea in Storia e Cultura dei Paesi del Mediterraneo in collaborazione con l’Istituto siciliano per la Storia dell’Italia contemporanea, la Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali di Catania,  il Liceo artistico statale “Emilio Greco”, il Comune di Trecastagni e il Santuario dei Tre santi martiri di Trecastagni, nell’ambito delle attività dell’omonimo Progetto Fir 2014 per il Centenario della Prima guerra mondiale,

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L’incontro si è aperto con la presentazione del progetto “Miracoli al fronte. Gli ex voto sulla Grande guerra del Santuario dei Tre santi martiri di Trecastagni” da parte del prof. Rosario Mangiameli, ordinario di Storia contemporanea nel dipartimento e con gli interventi del Soprintendente per i Beni culturali e ambientali di Catania Maria GraziaPatanè, il sindaco di Trecastagni Giovanni Barbagallo, gli ing. Giuseppe Di Paola e Mimmo Smeraldi del Santuario dei Tre santi martiri di Trecastagni, la prof.ssa Mariaeleonora Bonincontro del Liceo “Emilio Greco”, la dott.ssa Maria Teresa Di Blasi e il dott. Benedetto Caruso della Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali di Catania.

Nel pomeriggio, durante la seconda sessione del convegno, presieduta dalla prof.ssa Pinella Di Gregorio,  sono intervenuti diversi studiosi che hanno discusso alcuni dei temi principali della storia del Novecento secondo una prospettiva mediterranea.  Giuseppe Barone e Rosario Mangiameli hanno ricostruito il quadro storiografico italiano e la questione dell’uso pubblico della storia con una relazione dal titolo “La storia del Mezzogiorno tra ricerca e uso pubblico”, Giancarlo Poidomani si è soffermato sul ruolo dell’Università nel contesto del Mediterraneo di primo Novecento con un intervento intitolato “L’Accademia militante. L’Università di Catania tra colonialismo, grande guerra e fascismo”. Sono intervenute inoltre Souadou Lagdaf, che  ha parlato di “Esploratori, antropologi e archeologi nella percezione della società cirenaica”, Margherita Bonomo, che si è  soffermata sulla nascente produzione cinematografica a Catania nel XX secolo (“Presentat’arm! Cinema e guerra a Catania”) e Concetta Sirena, che ha esposto i risultati delle sue ricerche sulla storia del turismo in Sicilia nel corso di una relazione dal titolo “Il ritorno degli Dei: la rinascita del turismo teatrale a Siracusa”. A conclusione del convegno è intervenuto il Professore Paolo Bertella Farnetti dell’Università di Modena e Reggio che ha parlato di public history e storia coloniale nel corso della sua relazione intitolata “Returning and sharing memories. Recupero, restituzione e condivisione delle fonti di storia coloniale”.