Alleati e partigiani sulla Linea Gotica del monte Belvedere
domenica 2 luglio, ore 10
ritrovo e partenza da Querciola (BO), presso la fontana di via della Madonna
Domenica 2 luglio andremo sui passi di Alleati, tedeschi e partigiani lungo un tratto della Linea Gotica insieme alla guida dell’Associazione Linea Gotica – Officina della Memoria, Massimo Turchi con il trekking Montagne di libertà. Alleati e partigiani sulla Linea Gotica del monte Belvedere.
I partecipanti, con mezzi propri, si troveranno alle 10 nella piazza di Querciola (BO), presso la fontana, per trasferirsi, sempre con mezzi propri, ma con il minor numero di auto possibile, a Corona.
A Corona sono eretti una lapide e un cippo dedicati al comandante partigiano della brigata “Matteotti” Antonio Giuriolo “Toni”, caduto il 12 dicembre 1944: sarà questo il punto di partenza del trekking, che condurrà verso il monte Belvedere, baluardo tedesco della Linea Gotica II, dove i tedeschi si attestarono resistendo per tutto l’autunno-inverno 1944-’45 ai ripetuti attacchi di partigiani e americani. Soltanto il 20 febbraio 1945, all’avvio dell’operazione “Encore”, gli “alpini” americani della 10a divisione da Montagna e i partigiani della divisione “Modena Armando” riuscirono a cacciare i tedeschi dalla vetta, dove sono tuttora visibili i resti del caposaldo tedesco. Qui, fra i ruderi del castello medievale, c’è un monumento alla 10a divisione USA.
Dalla cima di monte Belvedere si ritornerà per lo stesso sentiero a Corona.
Nel pomeriggio, dopo il pranzo al sacco, si visiterà il Museo dei Monti della Riva a Trignano di Fanano (raggiungibile in auto in pochi minuti) che narra la storia di Felice Pedroni, un emigrante trignanese nella corsa all’oro in Alaska, e le storie degli uomini in guerra sulla Linea Gotica dei Monti della Riva. Quest’ultima sezione, in particolare, è quella più ricca, con numerose vetrine espositive dei reperti bellici di scavo relativi al fronte e alla battaglia svoltasi sui crinali che sovrastano a sud il paese, tra gli “alpini” americani della 10th Mountain division e i tedeschi della 232a divisione di fanteria nel febbraio 1945. Esploreremo alcune delle 30 biografie di civili, sacerdoti, partigiani, soldati americani, brasiliani, afro-americani, tedeschi, austriaci, e ancora agenti dei servizi segreti, una famiglia ebrea… Accanto alla parte espositiva, sono due salette tematiche dedicate ai servizi segreti alleati e all’alimentazione in tempo di guerra.
DA SAPERE – INFORMAZIONI TECNICHE
Dati tecnici trekking
Corona (950 m slm) – Monte Belvedere (1.140 m slm): dislivello 190 m
Lunghezza del percorso: 1,8 km (solo andata, quindi 3,6 km totali)
Visita al museo
La visita guidata dura un’ora e mezza
Costo
10 euro a persona per il trekking, mentre l’ingresso al museo è a offerta libera
OCCORRENTE
Si raccomanda di portare:
bastoncini
pantaloni lunghi
scarpe da trekking
mantella antipioggia
borraccia
cappellino
L’iniziativa è su prenotazione scrivendo a segreteria@istitutostorico.com, posti limitati!
“Montagne di libertà” è realizzato dalla collaborazione tra Istituto storico di Modena, Associazione Linea Gotica – Officina della Memoria e Liberation Route Europe.
