Tutti a casa? Modena e la svolta dell’8 settembre 1943

 

Un nuovo trekking urbano a cura dell’Istituto storico

Venerdì 8 settembre, ore 18.30
Ritrovo e partenza in piazza Roma, davanti all’Accademia militare di Modena

L’8 settembre 1943, con l’annuncio alla popolazione civile e militare della firma dell’armistizio, l’Italia cade nel caos totale. Nessun comando fornisce istruzioni operative ai reparti di stanza nella penisola e all’estero e le amministrazioni locali non danno comunicazioni specifiche alla cittadinanza.

Mentre il re e il governo abbandonano la capitale per riparare a Brindisi sotto la protezione degli Alleati appena sbarcati in Puglia, i tedeschi occupano tutta la parte centro-settentrionale dell’Italia. Le truppe italiane sbandano, incapaci di opporre una resistenza organizzata ai tedeschi.

E a Modena cosa succede? Come reagiscono i militari italiani e stranieri? E la popolazione come interpreta questi giorni di grandi stravolgimenti sociali e politici che non mettono fine alla guerra?

Daremo risposta a queste domande e a tante altre curiosità attraversando la città alla scoperta di episodi storici, dei loro attori e dei luoghi di memoria che ancora oggi lasciano traccia di questa storia a lungo dibattuta.

L’appuntamento è per venerdì 8 settembre alle 18.30 in piazza Roma a Modena, davanti all’Accademia militare.

Il percorso, adatto a tutte e tutti, durerà circa un’ora e mezza.

L’iniziativa è realizzata dall’Istituto storico di Modena in collaborazione con il Comitato per la storia e le memorie del Novecento del Comune di Modena e con Anpi di Modena.

Per info e iscrizioni, inviare una mail a segreteria@istitutostorico.com o telefonare in Istituto negli orari di apertura.