Festa della Liberazione – calendario delle iniziative a Lucca

In allegato il calendario delle iniziative promosse a Lucca in occasione del 25 aprile.

Le iniziative sono promosse da Provincia di Lucca, Comune di Lucca e Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Lucca.

 

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Gli eredi di Mussolini – la galassia neofascista italiana

Si terrà sabato 27 aprile alle ore 18.00 alla Casa del Popolo di Solaio (Pietrasanta – LU) l’incontro “Gli eredi di Mussolini, la galassia neofascista italiana”, la mappa dei movimenti neofascisti italiani.

Interviene Roberto Rossetti, Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Lucca. Introduce Giovanni Cipollini, ANPI “Gino Lombardi”

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Presentazione “Zone di guerra geografie di sangue” – Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia (1943-1945)

30 marzo 2017 – ore 17.00

Libreria Luccalibri – Viale Regina Margherita – Lucca

Saluti
Rosalba Ciucci Presidente ANPI Lucca
Introducono
Matteo Mazzoni Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Andrea Ventura Direttore Istituto Storico della Resistenza in provincia di Lucca
Saranno presenti i curatori
Gianluca Fulvetti e Paolo Pezzino

Con la pubblicazione del volume Zone di guerra, geografie di sangue – L’Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia ed. Il Mulino, si conclude il progetto di ricerca, promosso da ANPI e INSMLI e finanziato dal Governo tedesco, che ha portato alla realizzazione dell’Atlante delle stragi naziste e fasciste.
Oltre a stragi tragicamente note, come quelle di Monte Sole e di Sant’Anna di Stazzema, il periodo compreso fra l’8 settembre del 1943 e la fine della guerra ha visto cadere sotto il fuoco tedesco e fascista un grande numero di italiani, in larga misura cittadini estranei alla lotta partigiana, vittime di rastrellamenti o rappresaglie, ma in parte anche antifascisti
e partigiani inermi, già catturati e disarmati ed eliminati in una spietata politica del terrore. Molti di questi episodi non erano stati finora indagati a fondo, mentre da una loro valutazione complessiva e comparazione è possibile dedurre informazioni
sulle strategie di guerra dei tedeschi e sul ruolo dei fascisti repubblicani.
Risultato di un censimento svolto su oltre cinquemila casi di violenza perpetrati ai danni della popolazione civile e dei partigiani inermi, questo volume fornisce una mappa completa e ragionata delle stragi che hanno insanguinato l’Italia, analizzandole dal punto di vista geografico e storiografico. Accanto alla ricostruzione
degli avvenimenti, sono presi in esame i contesti nei quali le stragi ebbero luogo, il ruolo dei responsabili, le dinamiche delle azioni partigiane, le strategie
di sopravvivenza dei civili, ponendo in rilievo i nessi fra i singoli episodi e gli obiettivi dell’esercito tedesco in Italia. «Zone di guerra, geografie di sangue» mette a disposizione di studiosi, studenti e interessati alla storia nuove informazioni
e interpretazioni sulla «guerra ai civili».
Il volume è curato da Paolo Pezzino e Gianluca Fulvetti.LOCANDINA ATLANTE 30 MARZO 2017

Mussolini e il caso Sacco-Vanzetti

Mercoledì 29 marzo 2017 ore 17.30

Villa Argentina – Viareggio (LU)

La ricerca storica si è sostanzialmente divisa tra chi considera soltanto di facciata, legato alle circostanze e alla convenienza politica, l’intervento di Mussolini in favore di Sacco e Vanzetti e chi, al contrario, ritiene che fosse sincero e sentito. Il libro di Philip V. Cannistraro e Lorenzo Tibaldo intende approfondire le ragioni per cui il Duce intervenne in difesa dei due anarchici fin dal momento dalla salita al potere e mostrare come la risposta – anche alla luce della documentazione consultata presso l’Archivio Storico Diplomatico
di Roma – sia più complessa e debba tenere in considerazione le dinamiche personali, politiche e diplomatiche, in questa vicenda profondamente intrecciate. In appendice documenti poco noti o inediti sulla drammatica vicenda di “Nick and Bart”.
Philip V. Cannistraro (1942-2005), storico americano, è stato professore di Studi italiani al Queens College e alla City University di
New York, nonché massima autorità nel mondo accademico statunitense riguardo agli studi sul fascismo. Tra le sue molte pubblicazioni,
ricordiamo La fabbrica del consenso, Laterza, 1975.
Lorenzo Tibaldo, è studioso del Novecento. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Una società giusta; Democrazia e solidarietà; Sotto un
cielo stellato, Vita e morte di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, Il viandante della libertà, Jacopo Lombardini (1892- 1945), La Rosa
Bianca – Giovani contro Hitler.

Partecipa Lorenzo Tibaldo. Saluti di Luca Coccoli, Presidente ANPI Viareggio, introduzione di Stefano Bucciarelli, Presidente Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea.

Mussolini e il caso Sacco Vanzetti

Biblioteca Porcari Comunicato_stampa_presentazione_volume_ClaudianaMartedì 28 marzo alle ore 21 nella Sala Consiliare del Municipio di Porcari (LU) Lorenzo Tibaldo, in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Lucca e la Biblioteca comunale di Porcari, presenterà in anteprima nazionale il volume Mussolini e il caso Sacco-Vanzetti, edito da Claudiana e frutto di un accurato lavoro di ricerca storica condotto insieme a Philip V. Cannistraro.

Non a tutti è noto che lo stesso Benito Mussolini intervenne ripetutamente per cercare di ottenere una revisione del processo, e successivamente la grazia, per i due anarchici italiani Ferdinando Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, ingiusta-mente condannati a morte negli Stati Uniti il 23 agosto 1927 con l’accusa di omicidio.

Ci si è interrogati su quali furono le ragioni per cui il Duce decise di intervenire, direttamente e indirettamente, a favore di Sacco e Vanzetti dal momento della sua salita al potere fino alla morte dei due anarchici.

Fu per le sue radici anarco-socialiste? O per la pressione a salvarli in quanto italiani? Oppure per l’opportunità politica e propagandistica del regime fascista? E ancora: come si mosse Mussolini rispetto all’“amico americano”?

La ricerca storica si è sostanzialmente divisa tra chi considera soltanto di faccia-ta, legato alle circostanze e alla convenienza politica, l’intervento di Mussolini in favore di Sacco e Vanzetti e chi, al contrario, ritiene che esso fosse sincero e sentito.

1915-2010: Lucca e l’Italia di fronte alla Prima Guerra Mondiale

Martedì 12 maggio a Lucca si terrà un convegno sulla Prima Guerra Mondiale, organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza in provincia di Lucca con il Patrocinio della Provincia di Lucca e del Comune di Lucca – Presidenza del Consiglio

Clicca qui per il programma della giornata: CONVEGNO PRIMA GUERRA MONDIALE