Giornata europea della cultura ebraica 2012
Programma delle iniziative a Reggio Emilia
Domenica 2 settembre 2012
Reggio Emilia
Ore 9,30
Visite guidate per le strade del ghetto
A cura di Alessandra Fontanesi di Istoreco
Ore 10,30 (Sinagoga)
Saluto delle Autorità
Conferenza del Rabbino Capo Beniamino Goldstein “umorismo ebraico”
Onyvà Teatro presenta in anteprima il suo spettacolo
Ore 16
Degustazioni di dolci tipici della festa di Purim
A cura di Fusorari
Ore 16,30 – 17,30 (Sinagoga)
Visite guidate
Ore 18
Spettacolo teatrale del gruppo Onyvà Teatro
Coordinamento artistico di Olek Mincer
Ore 10 e ore 11 (Cimitero ebraico)
Visite guidate
a cura di Antonio Zambonelli di Istoreco
Fare cultura, con un sorriso
Quella del 2012 sarà un’edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica molto originale: il tema è infatti “L’umorismo ebraico”, un fenomeno culturale più che un aspetto profondo della tradizione ebraica.
Il “saper ridere”, anche di sé e della propria condizione, è una peculiarità che si è sviluppata nel mondo ebraico nel corso dei secoli, a diverse latitudini e con caratteristiche differenti di luogo in luogo. L’umorismo è stato uno “stratagemma” che ha aiutato gli ebrei, talvolta privati di fondamentali diritti, quando non vittime di persecuzioni, a “sopravvivere psicologicamente”, a rimanere mentalmente integri di fronte a mille difficoltà e peripezie.
Perché ridere aiuta a rendere la realtà sopportabile, a vederne l’assurdità, e a ridimensionare il potere del prepotente di turno. L’ebraismo, cultura “libera” per eccellenza, ha dovuto ricorrere anche al riso quale sistema creativo per non cedere di fronte alle avversità: un’arma al contempo pacifica e vincente, e per questo particolarmente invisa alle tirannie e alle dittature di ogni tipo e colore che si sono succedute nella storia.