Pensare l’Italia

                                                

 

 

Pensare l’Italia

Incontro con il prof Aldo Schiavone

 

 

Giovedì 22 marzo – Ore 21

Centro culturale la Gabella – Via Roma 68

 

 

Coordina Mirco Carrattieri (presidente Istoreco)

 

 

 

 

Da qualche giorno si sono concluse le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia e dopo diversi mesi dedicati al tricolore e alla storia del nostro paese, ora si torna alla normalità. Dopo le celebrazioni ora è il momento di fare un bilancio a tutto tondo, ed è sulla spinta di questo obiettivo che il prof. Aldo Schiavone ha tracciato una linea sul futuro del paese.
Giovedì 22 marzo alle ore 21 alla Gabella di via Roma sarà proprio Schiavone a confrontarsi sul tema “Pensare l’Italia” all’interno della Scuola di Etica e Politica “Giacomo Ulivi”. L’incontro avrà come obiettivo quello di tracciare le dinamiche e le conseguenze che hanno portato l’Italia a festeggiare i suoi 150 anni in un contesto di crisi politica ed economica di particolare rilievo.
Ed è proprio dal “pensare l’Italia” che parte la riflessione di Schiavone, perché le difficoltà del presente nascono anche da errori storici che stanno portando a un paese a diverse velocità e che ha bisogno di iniziare a costruire un futuro: “L’Italia di oggi – dice Schiavone – ci restituisce per mille segni l’immagine di un Paese provato, che perde colpi di continuo. E soprattutto con un motore politico penosamente inadeguato, incapace di autentica innovazione, che non fa nulla se non pasticciando, e alla fine non sembra concepire altra missione tranne la pura conservazione di se stesso e del ceto che lo controlla. Ma altre volte siamo stati capaci di riagguantare all’ultimo istante il filo della nostra storia. La posta in gioco è troppo importante per rassegnarsi, e dopotutto siamo qualcosa di più di un piccolo angolo di mondo”.

 

 

 

Biografia di Aldo Schiavone

Aldo SchiAvone è nato a Napoli nel 1944. Laureato in Giurisprudenza a Napoli nel 1966. Dal 1983 al 2005 professore ordinario di Diritto romano presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Firenze. Dal 2005 a tutt’ora professore ordinario di Diritto romano presso l’Istituto Italiano di Scienze Umane (Firenze e Napoli). Dal 1997 al 1999 Direttore del Dipartimento di teoria e storia del diritto dell’Università di Firenze. Dal 1999 al 2002 Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Firenze. Dall’anno del suo riconoscimento come Università, nel 2005, è Direttore dell’Istituto Italiano di Scienze Umane. È stato Directeur de Recherche Invité presso l’”Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales” di Parigi nel 1985, 1993 e 1999. Nel 1998 ha ottenuto la membership dell’”Institute for Advanced Study (School for Historical Studies)” di Princeton. Dal 1980 al 1988 è stato Direttore della Fondazione “Istituto Gramsci”, Roma. Dal 1989 al 1994 è stato Presidente della Scuola Superiore di Studi Storici dell’Università di San Marino. Dal 2007 è membro onorario dell’American Academy of Arts and Science. Dal 1985 collabora a “La Repubblica”. Ha diretto la “Storia di Roma” Einaudi.