Resistenza Repubblica Costituzione. Una riflessione attuale

Presentazione della Pubblicazione:

Resistenza Repubblica Costituzione. Una riflessione attuale

di Antonio Gibelli (Ilsrec, 2003, disegni di Attilio Mangini)

Martedì 16 Aprile 2013  ore 11.30

Palazzo Tursi

Sala di Rappresentanza

Interverranno, con l’autore,

Giacomo Ronzitti, presidente dell’ Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea

Marco Doria, Sindaco di Genova

Rosaria Pagano, vice direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria

 

Saranno presenti studenti e docenti delle scuole secondarie di secondo grado della Provincia di Genova.

L’opera è stata realizzata con il contributo di

Fondazione Carige

Coop Liguria

Compagnia Portuale “Pietro Chiesa”

e in collaborazione con l’Ufficio scolastico Regionale per la Liguria

“Nel suo significato corrente la parola “resistenza” indica il tentativo di porre un freno, un ostacolo – anche passivo – a una forza soverchiante o anche la capacità di adattarsi a condizioni sfavorevoli. Suggerisce un’asimmetria, una sproporzione di forze, una situazione svantaggiosa. Sul piano storico-politico, questa parola è passata a designare la lotta contro il nazifascismo nell’Europa della seconda guerra mondiale. Ma perché chiamare questo fenomeno resistenza, o anche, più frequentemente, Resistenza con la maiuscola? (Antonio Gibelli)”

Cosa è stata veramente la Resistenza? Quali motivazioni di fondo spinsero ampie fasce popolari a raccogliersi attorno alle forze antifasciste? Quale fu il loro effettivo contributo alla liberazione del Paese? E ancora, la Resistenza fu soltanto una guerra patriottica o assunse anche i caratteri di una guerra civile? E perché vi è un rapporto inscindibile tra Resistenza, Repubblica e Costituzione? E, infine, quale valore e significato, a  dispetto di ogni retorica ufficiale, essa conserva ancora oggi?

Questo agile volume, come scrive nella premessa Giacomo Ronzitti, vuole offrire, in primo luogo agli studenti, una introduzione e una visione d’insieme, rigorosa e sintetica, di quel complesso fenomeno che è stata la lotta di liberazione.

Antonio Gibelli, già professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Genova, è tra i maggiori studiosi della Prima guerra mondiale e della scrittura come pratica sociale. Il suo volume L’officina della guerra. La Grande Guerra e le trasformazioni del mondo mentale (1991) ha profondamente innovato l’orientamento degli studi, facendo uso di fonti come le relazioni degli psichiatri sui dissesti mentali dei soldati e le lettere dei fanti. E’ autore anche di La Grande Guerra degli italiani, vincitore del premio Acqui Storia nel 1999, Il popolo bambino. Infanzia e nazione dalla Grande Guerra a Salò (2005), Berlusconi passato alla storia. L’Italia ai tempi della democrazia autoritaria (2010) e curatore dell’edizione italiana dell’Encyclopedie de la Grande Guerre (2007).
E’ curatore, con Luca Borzani, della manifestazione “la Storia in piazza”.

 L’opuscolo è corredato dalla riproduzione dei disegni del pittore Attilio Mangini, in specifico della serie
Disegni sulla Resistenza
(1975, inchiostri su carta, cm 70×100).

 http://www.istitutoresistenza-ge.it/convegni/libro_GIBELLI.htm