seminario di lezioni interdisciplinari in occasione del Centenario della Grande Guerra

La delegazione FAI di Napoli e l’Istituto Campano per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea, in occasione del centenario della I Guerra mondiale, e dell’ entrata in guerra dell’Italia, organizzano un seminario di lezioni interdisciplinari rivolto agli allievi dell’ultimo anno degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado.

Traumatico ‘atto di nascita’ del Novecento, la Grande Guerra – come ebbero a definirla i contemporanei per segnalarne la radicale novità – mette fine per sempre al «mondo di ieri», alla «pace dei cento anni», generando tensioni, problemi e aspetti che caratterizzeranno l’intero secolo ventesimo. Si apre allora un’età segnata al tempo stesso da eccezionali progressi materiali, straordinarie conquiste in tutti i campi, ma anche da terribili e immensi orrori.

Il corso, riservato alle classi iscritte al FAI, articolato in otto incontri, secondo il calendario di seguito riportato, tratterà tutti gli aspetti dalla storia, all’arte, alla filosofia, alla letteratura, al cinema, alla musica, della società e cultura italiana ed europea negli anni della guerra.

5 febbraio h.15

Maria Rosaria de Divitiis: Prolusione

Guido D’Agostino-Francesco Soverina:“Grande Guerra e Novecento”

12 febbraio h.15

Laura Capobianco: “Le donne nella prima guerra mondiale”

Luigi Verolino: “Infanzia profuga e bambini al fronte”

19 febbraio h.15

Massimo Loiacono: “Musica in armi”

26 febbraio h.15

Antonio Saccone:“La poesia in trincea: Ungaretti e la Grande Guerra”

5 marzo h.15

Leonardo Di Mauro: “L’architettura negli anni Dieci del Novecento”

12 marzo h.15

Federica de Rosa: “Arte e artisti in Italia negli anni della Grande Guerra”

19 marzo h.15

Pasquale Iaccio: “Il cinema e la Grande Guerra”

26 marzo h.15

Giuseppe Cantillo: “Le filosofie del “mondo di ieri” e la Grande Guerra”

Con questo seminario, il FAI e l’ICSR intendono offrire, in primo luogo agli studenti degli istituti superiori della città, chiavi di lettura e spunti interpretativi su un evento-processo decisivo per la comprensione della contemporaneità, cercando di metterne a fuoco i molteplici risvolti sia in ambito spaziale (Europa, Mediterraneo, Mezzogiorno, Napoli) che sul piano temporale (il prima, il durante, il poi).  Guerra industriale e di massa (con milioni di richiamati, di morti e feriti), quella combattuta tra il 1914 e il 1918 si configura come il primo conflitto totale nella storia, che richiede la mobilitazione generale dei paesi belligeranti, investendo tutte le sfere della società, dell’economia, della politica e della cultura. Notevole il coinvolgimento degli intellettuali: letterati, artisti, filosofi, giornalisti, schierati in gran parte dietro le bandiere dei rispettivi eserciti e impiegati dagli stati maggiori nella costruzione della macchina della propaganda che nasce proprio in quel frangente. Massiccia l’immissione delle donne nel mondo del lavoro, rilevante il fenomeno dei minori utilizzati nelle immediate retrovie del fronte, altissimo il tributo di sangue pagato da quanti indossano l’uniforme. Protrattasi per quasi cinque anni, ad onta delle iniziali aspettative, la Grande guerra non solo modifica irreversibilmente gli assetti geopolitici, con il declino dell’Europa, ma cambia profondamente il rapporto tra individuo e collettività, tra governati e governanti, nonché il paesaggio mentale e l’immaginario collettivo.

 

Le lezioni si svolgeranno nell’Oratorio dei Nobili, Liceo-Ginnasio Statale “A. Genovesi”, in  piazza del Gesù, Napoli,

Il FAI e ICSR ringraziano la Dirigente scolastica prof.ssa Maria Filippone del Liceo Genovesi di Napoli per l’ospitalità e la gentile disponibilità sua e del personale docente e non docente del Liceo

I docenti interessati sono invitati a far pervenire alla segreteria organizzativa presidenzafai.campania@fondoambiente.it e  istitutocampano2@libero.it i nominativi degli allievi (max 15 per classe ogni lezione) che partecipano alle lezioni.

Ad ogni studente verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Napoli, 15 dicembre 2014