Cuneo ha celebrato la festa della Liberazione ricordando due 25 aprile: quello del 1945, esito vittorioso dei 20 mesi di guerra partigiana in Italia, e quello che nel 1974 condusse il Portogallo ad abbattere il regime autoritario di Antonio Salazar con la “Rivoluzione dei garofani”.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione culturale “Terra dei Bagienni” in collaborazione con l’Anpi provinciale e l’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo, ha visto l’adesione e il sostegno della Provincia di Cuneo e delle Amministrazioni comunali di Cuneo, Beinette, Borgo San Dalmazzo, Boves, Chiusa Pesio e Peveragno, nonché la partecipazione dell’associazione portoghese “25 de abril”.
Due eventi storici differenti in quanto a epoche, premesse e caratteristiche, ma accomunati dal medesimo desiderio di libertà e di democrazia, sono stati celebrati insieme nelle iniziative che hanno fatto incontrare studenti e comunità cittadine con partigiani e “capitani di aprile” per raccontare i fatti dei due 25 aprile, evidenziandone tratti comuni e peculiarità.
Anche quest’anno è proseguita la collaborazione con l’Istituto “Cravetta” di Savigliano per la realizzazione di un manifesto celebrativo del 25 aprile. Il tema scelto per l’edizione di quest’anno era “I due 25 aprile”, in sintonia con le iniziative previste in Cuneo per ricordare la Liberazione del 25 aprile 1945 al termine dei 20 mesi di guerra partigiana e gli avvenimenti che il 25 aprile del 1974 condussero il Portogallo ad abbattere il regime autoritario di Antonio Salazar con la “Rivoluzione dei garofani”. Hanno partecipato due classi dell’indirizzo Tecnico della Grafica e Comunicazione: la 4B – sotto la guida dei Proff. Marco Filippa e Viti Rachele, e la 4A – con i Proff. Massimiliano Bartoccini e Rachele Viti. Lo studente vincitore del concorso si chiama Edoardo Puglisi della classe 4B.
