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COSTRUIRE PONTI INTRECCIARE NARRAZIONI FRA MEMORIA E STORIA: strumenti, risorse, prospettive per la ricerca storico-didattica

Seminario conclusivo del Corso Biografia di Comunità

In collaborazione con LIBERA UNIVERSITA’ di ANGHIARI (LUA)

25 Febbraio 2016

Istituto per la storia e le memorie del ‘900 Parri E-R Sala ex-Refettorio, via Sant’Isaia 20 – Bologna

…sono queste storie di “gente qualunque”, di gente come noi, che debbono impegnarci nella loro sollecitazione, trascrizione,raccolta. Ogni storia salvata dalla scrittura e’ un diritto per chi non c’e’ piu’ e un dovere per chi resta…

Duccio Demetrio

Programma

PRIMA SESSIONE

L’eterno ritorno dell’antinomia storia/memoria: strumenti e risorse per la costruzione di memorie e storie collettive. Il ruolo degli istituti e l’orizzonte delle ricerche

ore 10.00 Saluti delle autorità e apertura dei Lavori

Alberto De Bernardi – Presidente dell’Istituto per la storia e le memorie del ‘900 Parri E-R, vicepresidente INSMLI

Rosa Maria Manari – referente Progetto ConCITTADINI – Assemblea legislativa, Regione Emilia-Romagna

ore 10.15 Introduce e coordina Nadia Baiesi – Direttrice Sezione Didattica Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri E-R

ore 10.30 CAMPI DEL SAPERE E PENSIERO AUTOBIOGRAFICO: DECLINAZIONI PER PRATICHE SOCIALI Duccio Demetrio – Professore di Filosofia dell’Educazione e della Narrazione all’Universita’ degli Studi di Milano-Bicocca, Fondatore della Libera Universita’ dell’Autobiografia di Anghiari

ore 11.15 PROVOCARE MEMORIE:L’ESPERIENZA DI UNO STORICO SULLE FONTI ORALI Antonio Canovi- Esperto di storia orale, Agenzia Ricerche Gestoriche EUTOPIA

ore 11.45 Dibattito

ore 12.15 COSTRUIRE PONTI FRA STORIA E MEMORIE: IL RUOLO DEGLI ISTITUTI NELLA COMUNITA’ CIVILE E NEL TERRITORIO

Interventi di Anna Quarzi (Direttrice ISCO, Ferrara), Maurizio Bertolotti (Presidente Istituto Storico Mantova), Nadia Olivieri (Responsabile Didattica-Istituto Storico di Verona)

ore 13.00 Conclusioni a cura di Nadia Baiesi e Claudio Silingardi (Direttore Istituto Storico di Modena; Direttore Generale INSMLI)

SECONDA SESSIONE

ore 14.30 TESEO, ARIANNA E IL MINOTAURO. IL LABIRINTO DELLE MEMORIE, IL FILO DELLA STORIA, L’ABISSO DELL’OBLIO: perdersi, ritrovarsi, costruire narrazioni. Introduzione e coordinamento dei lavori Lorena Mussini Sezione Didattica-Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri E-R

ore 14.45 LA SCRITTURA AUTOBIOGRAFICA E LA COSTRUZIONE DI ARCHIVI DI MEMORIE Ludovica Danieli  e Natalia Fantoni – LUA

ore 15.15 Strumenti, risorse, prospettive per ricerche storico-memoriali:  la biografia di comunità, gli archivi di memorie, i luoghi come testimoni, le narrazioni individuali  e collettive. DIALOGO A PIU’ VOCI

Interventi di Fiorenza Bonezzi (Istituto Storico di Ferrara), Marida Brignani (Istituto Storico di Mantova), Nadia Baiesi e Francesco Monducci (Istituto Parri)

ore 16.00 Osservazioni e conclusioni a cura di Duccio Demetrio e della équipe LUA

Il progetto è nato dalla collaborazione fra l’Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri E-R -in co-promozione con gli Istituti Storici di Modena, Ferrara, Mantova, Verona e la rete Insmli- e la LUA -Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari- soggetto fondato nel 1998 da Duccio Demetrio e Saverio Tutino. In questo ambito si è svolto -nell’anno 2015- un Corso di formazione rivolto ai comandati della rete, ai collaboratori degli Istituti Storici e ai docenti interessati, condotto dalla dott.ssa Ludovica Danieli, esperta dell’équipe del prof. Demetrio, sul metodo del laboratorio di scrittura autobiografica, al fine di apprenderne le tecniche e approfondire la riflessione sui temi della memoria, individuale e collettiva, e della testimonianza come fonte storica, importante punto di riferimento anche per la didattica e la ricerca-azione storico-memoriale. Costruire biografie di comunità significa affrontare criticamente il rapporto con il passato, che si esprime attraverso varie forme di “produzioni” (anche scritte e/o artistiche) delle diverse generazioni, imparando a collocare tali testimonianze in un complesso e articolato “paesaggio della memoria” che ne restituisca anche le differenti “stratificazioni”, all’interno di un contesto che, solo, può essere affidato alla storia.  In questo senso, la biografia di comunità rappresenta un ponte tra memoria e storia ed è in questa prospettiva che il Seminario di Studi che proponiamo può diventare un interessante momento per fare il punto sui percorsi intrapresi nel campo della ricerca storiografica e della ricerca-azione didattica  e per rilanciare prospettive e piste di lavoro, specie per chi, operando all’interno degli Istituti, si misura quotidianamente con i problemi della trasmissione della conoscenza storica e del rapporto delle giovani generazioni con il passato.