La Resistenza reggina e la fucilazione di Cipriano Scarfò

Dopo l’avvio, a Serrata, centro del reggino dal quale partì la resistenza in Calabria, proseguono gli appuntamenti della rassegna per l’Ottantesimo della Liberazione organizzate dall’Istituto “Ugo Arcuri”. taurianova-locandinaL’articolata programma, che dal 23 settembre al 10 dicembre ripercorrerà gli eventi della liberazione della Calabria, farà tappa a Taurianova (RC), nella splendida cornice della Villa Comunale “A. Fava”, dove il momento centrale sarà la commemorazione di Cipriano Scarfò, fucilato dai nazisti. Scarfò, nel tentativo di ostacolare la ritirata tedesca, compì un atto di sabotaggio deciso dal Comitato di concentrazione antifascista. Catturato dai tedeschi e legato ad un albero di ulivo fu fucilato al petto, in Contrada Micigallo, nei giorni concitati che precedettero lo sbarco alleato. A ripercorrere i tratti salienti della storia della liberazione della Calabria sarà Rocco Lentini, componente della commissione didattica dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri.  All’incontro, il secondo del programma dell’Istituto Arcuri cui collaborano ARCI Reggio Calabria, LaReDiS Calabria (Laboratorio Regionale per la Didattica della Storia), ANPI area Metropolitana Reggio Calabria, ANPI Galatro-Laureana di Borrello-Serrata, Caffè Letterario Mario La Cava di Bovalino, libreria Non ci resta che leggere di Soverato, Comuni di Marcellinara, Serrata e Taurianova, è prevista una testimonianza di Benito Scarfò, la partecipazione dell’assessore Massimo Grimaldi e del consigliere Raffaele Scarfò. Locandina