Dall’estate all’inverno sulla Linea Gotica

13 e 20 dicembre, ore 18
Sala Giacomo Ulivi – viale Ciro Menotti 137, Modena

La Linea Gotica è stata la principale linea difensiva tedesca in Italia durante la Seconda guerra mondiale. Il fronte è rimasto fermo su di essa dall’estate del 1944 alla primavera del 1945 per oltre otto mesi. Vi hanno combattuto di più di trenta nazionalità. E oltre cinquemila civili sono morti nelle rappresaglie naziste e fasciste.

Il suo tracciato, tra La Spezia e Pesaro, poi più volte riconfigurato in quei mesi, ha rappresentato una cicatrice profonda nella storia d’Italia, rimasta a evocare, fisicamente e simbolicamente, la spaccatura del paese in quella fase e ciò che ne è derivato .

Questa storia, tanto affascinante quanto complessa, e il contesto della guerra (e della guerra civile) nella sua violenza e drammaticità, chiedono ancora oggi di essere compresi, conosciuti e rielaborati anche attraverso registri e linguaggi diversi. Per questo, l’Istituto storico propone due incontri in cui la “grande storia” incontra la microstoria, composta dalle traiettorie individuali, dalle biografie, dalle vicende familiari, dalle memorie orali e scritte.

Tante avvincenti narrazioni che, tra storia, memoria e fiction, toccano le corde profonde ei valori di ognuno di noi.

♦ Il primo appuntamento sarà mercoledì 6 dicembre alle 18 presso la Sala Giacomo Ulivi (viale Ciro Menotti 137, Modena) con la presentazione del volume di Stefano Lugli , Il tabacco nel latte. Storia di due famiglie nell’uragano della guerra (Artestampa 2023).

♦ ATTENZIONE: l’incontro è stato rimandato a mercoledì 20 dicembre alle 18 sempre in Sala Giacomo Ulivi!

Grazie alle testimonianze e alle memorie familiari, Lugli ricostruisce le vicende esistenziali della sua famiglia tra Monte Sole e San Prospero di Modena e ci riporta ai drammatici mesi di guerra e alla provincia contadina più autentica.

Per l’occasione, l’autore dialogherà con Metella Montanari , Istituto storico di Modena, e Antonio Capasso , Comune di San Prospero.

 

♦ Il secondo appuntamento vedrà protagoniste le storie che Andrea Marchi, Gabriele Ronchetti e Massimo Turchi hanno raccolto in Di guerra e di genti. 100 racconti della Linea Gotica (Pendragon 2020).

Battaglie, stragi, colpi di mano, passaggi di fronte hanno agitato la vita dei paesi dell’Appennino, percorsi e attraversati da soldati, partigiani, civili, agenti segreti, ma anche americani, brasiliani, afroamericani, nisei, britannici, indiani, nepalesi, sudafricani. I curatori Andrea Marchi e Massimo Turchi dialogheranno con Chiara Lusuardi , Istituto storico di Modena e ci racconteranno con i brani del libro alcune delle complessità della narrazione della Linea Gotica.