Conoscere, conservare, condividere. L’ISRT compie 70 anni!

Fondato nel 1953 dai protagonisti del Comitato toscano di liberazione nazionale, l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea compie 70 anni! In questi decenni molto è cambiato, l’Isrt è oggi un Istituto di cultura e di storia del Novecento, impegnato nella cura del proprio patrimonio documentario e nella sua valorizzazione, nella ricerca, nell’attività culturale e nella didattica, nella divulgazione scientifica.

Per far conoscere queste realtà a tutti gli interessati, apriamo la sede di via Carducci dal 23 al 25 novembre con un ricco programma di incontri e visite. La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione ai vari eventi scrivendo a isrtprenotazioni@gmail.com o telefonando al 055284296.

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Pace e giustizia fra le nazioni: il contributo dei costituenti toscani

All’ambito dell’insegnamento di Diritto costituzionale generale e del ciclo di lezioni organizzate dal nostro Istituto per i 75 anni della Costituzione, il 22 novembre dalle ore 14.00 alle ore 16.00 presso l’aula D6 1.18 del Campus delle Scienze Sociali si terrà questo primo appuntamento dedicato a Pace e giustizia fra le nazioni: il contributo dei costituenti toscani.

Saluti di Andrea Cardone professore di Diritto pubblico, Università degli studi di Firenze
Introduce Giuseppe Matulli, presidente ISRT

Ne discutono:
Lorenzo Chieffi: professore di Diritto pubblico, Università degli studi della Campania
Gian Luca Conti, professore di Diritto costituzionale, Università degli studi di Pisa

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Convegno: “L’Italia del 1943. La stagione dell’incertezza”

Programma del convegno promosso dall’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e dall’Istituto nazionale Ferruccio Parri in collaborazione con il Consiglio regionale della Toscana. Partecipazione libera, prenotazione obbligatoria scrivendo a isrtprenotazioni@gmail.com

L’Italia del 1943. La stagione dell’incertezza, Firenze, Auditorium del Consiglio regionale (via Cavour 4) 9-10 novembre 2023

Giovedì 9 novembre ore 15.00-18.30

Saluti istituzionali: Antonio Mazzeo, Presidente del Consiglio regionale della Toscana

Paolo Pezzino Presidente Istituto Parri, Giuseppe Matulli Presidente ISRT

Introduzione ai lavori: Filippo Focardi, direttore Istituto Parri – Matteo Mazzoni, direttore ISRT

Prima Sessione: Sguardi dall’estero

Carlo Gentile, Università di Colonia, I tedeschi davanti all’armistizio

Jacopo Pili, Università di Modena e Reggio Emilia, La percezione degli italiani da parte di Gran Bretagna e Stati Uniti

Francesca Cavarocchi, Università di Firenze, Le reti antifasciste italiane in Francia di fronte alla crisi del regime

Ester Lo Biundo, Università di Padova, Tra bombe e “soft power”. I quarantacinque giorni nei programmi della BBC e nelle lettere degli ascoltatori.

Matteo Pretelli, Università di Napoli L’Orientale, Gli italoamericani e la Campagna d’Italia

 

Venerdì 10 novembre ore 9.30-18.00

Seconda sessione (ore 9.30-13.00): Lo Stato “sospeso”

Fulvio Cammarano, Università di Bologna, “La cieca reazione contro il fascismo mette in serio pericolo la Monarchia”. 1943: la calda estate di Vittorio Emanuele III

Nicola Labanca, Università di Siena, Uno dei momenti più difficili per un soldato. Militari prima, durante e dopo l’armistizio

Toni Rovatti, Università di Bologna, Ferie romane” e doppie carriere. I magistrati di fronte alla rottura del quadro istituzionale

Gerardo Nicolosi, Università di Siena, I diplomatici italiani: tra fedeltà al fascismo, lealtà monarchica e il problema della continuità dello Stato

Nicola Sbetti, Università di Bologna, 1943. Un anno spartiacque nella storia istituzionale dello sport italiano?

Luciano Renato Segreto, Università di Firenze, Gli industriali di fronte alla crisi del regime.

 

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Terza Sessione (ore 14.45-18.00): Italiani “spaesati”

Mila OrlicUniversità di Rijeka/Fiume, Istria 1943: il crollo dello Stato in una regione di confine

Alessandro Santagata, Università di Padova, Il clero nella crisi del 1943. Geografie e sguardi variabili

Simone Neri Serneri, Università di Firenze, Lo sguardo degli intellettuali

Isabella Insolvibile, Università Mercatorum, Soldati senza guerra: i prigionieri italiani nella svolta del 1943

Stefano Gallo, CNR –  Biblioteca Franco Serantini, Il lavoro in una società stravolta: lavoratori e lavoratrici nel 1943

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Verso il Giorno della Memoria 2024. Incontri con gli autori.

In vista del prossimo Giorno della Memoria, regione Toscana, Museo della deportazione e Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invitano a questo ciclo di incontri con autori di importanti volumi recentemente editi, che si terranno a Firenze presso il Memoriale delle deportazioni in V.le Giannotti 81/85.
Programma:

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Fascismi in vetrina. Pubblicità e modelli di consumo nel Ventennio e nel Terzo Reich

26 ottobre 2023 ore 17.00, presso la Sala storica Biblioteca delle Oblate, l’ISRT vi invita alla presentazione di Bianca Gaudenzi, Fascismi in vetrina. Pubblicità e modelli di consumo nel Ventennio e nel Terzo Reich (Viella, 2023), iniziativa promossa in collaborazione con La Biblioteca delle Oblate e l’Associazione Amici di Passato e Oresente.

Coordina: Francesca Tacchi, Direttrice “Passato e Presente”, Università di Firenze Intervengono:
Ferdinando Fasce, Università di Genova
Valeria Galimi, Consigliera ISRT – Università di Firenze

Lutz Klinkhammer, Istituto Storico Germanico di Roma

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Neofascismo e nuove destre. Temi, tendenze, culture della nuova destra nell’Italia repubblicana

L’ISRT propone quest’anno un approfondimento sulle caratteristiche e del neofascismo nella prima età repubblicana con una particolare attenzione agli anni dello stragismo e sull’evoluzione delle nuove destre dopo il 1974 / a partire dalla metà degli anni 70.
Il corso si articolerà in tre incontri, sia lezioni sia laboratori, in presenza nel mese di ottobre a Firenze presso il MAD (Murate Art District) con orario 15:00-17:30/18:00. Durante i laboratori saranno forniti suggerimenti operativi per il lavoro in classe e materiale per un immediato uso didattico. Il corso è rivolto a docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado, ma è aperto a tutte/i le/gli interessate/i.
Programma
I. Attacco allo Stato, 1969-1974
10 ottobre, h 15:00-17:30
Presentazione del corso.
Federico Romero, La guerra fredda e il caso italiano
Matteo Albanese, Lo stragismo: 1969-74
II. La cultura della nuova destra dopo il 74
17 ottobre, h 14:30-17:00. Lezione e laboratorio
Giorgia Bulli, Ambiente genere comunità. La cultura della nuova destra
24 ottobre, h 15:00 -18:00. Lezione e laboratorio
Giovanni Baldini, Cultura pop e fascismo stile di vita

ISCRIZIONI
Le iscrizioni sono aperte dal 4 settembre al 9 ottobre 2023. Il corso ha una durata complessiva di 8 ore e un costo di 25 euro (15 per i soci ISRT in pari con i versamenti delle quote sociali)
Per iscriversi è necessario:
– compilare il modulo che trovate qui Neofascismo e nuove destre (google.com)
e contestualmente (solo per docenti di ruolo)
– iscriversi sulla piattaforma SOFIA con il codice 85795; per il pagamento con carta docente scegliere l’opzione Corsi aggiornamento enti accreditati ai sensi della direttiva 170/2016
– inviare a didattica@istoresistenzatoscana.it il codice di ricevuta del buono della Carta docente o la ricevuta del bonifico sul c/c IT58 N030 6909 6061 0000 0133 705 intestato a ISRT

Riprende dopo la pausa estiva il Seminario “Enzo Collotti” presso la sede ISRT

Il seminario di storia, diretto fin dal 1997 con ammirevole continuità e profondo impegno da Enzo Collotti (1929-2021), ha ripreso le sue attività nel corso dello scorso anno. Gli incontri si articolano, come già in passato, su analisi e discussioni di testi e documenti relativi alla storia contemporanea. Secondo gli intendimenti di Collotti, il seminario doveva essere -ed è stato- una sede di liberi confronti e approfondimenti, aperto alla partecipazione di insegnanti, studenti, specialisti, cultori della materia. Su questa stessa direttrice, il gruppo ricostituitosi intende proseguire in collaborazione con il nostro Istituto che concede l’uso dei propri locali così come già aveva fatto dal 2009 per l’attività svolta dal prof. Collotti.

Dopo la pausa estiva la prossima riunione è fissata per il giovedì 28 settembre ore 15.00 presso la sede dell’ISRT (Sala Didattica). Sarà discusso il libro di Alessandro Guida, Il «nuovo» Cile dei militari. Dottrina della sicurezza nazionale, guerra psicologica e propaganda (1973-1975), Ombre corte, 2021 come occasione di riflessione in occasione del 50° anniversario del golpe cileno.

Abstract del volume: Quando si pensa a dittature come quella che si affermò in Cile dopo il colpo di Stato che rovesciò Salvador Allende l’11 settembre del 1973, la prima cosa che viene in mente è, nella stragrande maggioranza dei casi, e comprensibilmente, la violenza. L’associazione con le uccisioni, le sparizioni, i campi di detenzione e le torture poste in essere da militari senza scrupoli risulta quasi immediata. In realtà, quello cileno fu sì un regime del terrore dedito a pratiche di sterminio, ma fu tanto altro ancora, e questo invita a un approccio più problematico alla questione e, allo stesso tempo, amplia la portata delle ferite così come il campo delle responsabilità concrete di queste lacerazioni. Sul fronte interno, infatti, la popolazione venne letteralmente conquistata anche attraverso una manipolazione che fu implacabile, permanente e che venne condotta attraverso tutti i mezzi disponibili. La guerra psicologica del regime si fondò sul lavoro di esperti della comunicazione, tecnici dell’influenza, psicologi, sociologi, e su analisi di tipo scientifico. Sul fronte esterno, quella messa in campo dalla dittatura cilena fu, probabilmente, una delle più grandi e dispendiose campagne di propaganda del periodo della Guerra fredda, dopo, naturalmente, quelle realizzate da Stati Uniti e Unione Sovietica. Il tutto si produsse nel quadro di una versione specifica e originale dell’”ideologia della sicurezza nazionale”, accanto alla quale iniziò a farsi largo, nella seconda metà degli anni Settanta, l’”ideologia del mercato”, che avrebbe a sua volta contribuito al disciplinamento della società.

Intellettuali in fuga. Vite in movimento al tempo dell’Italia fascista

Corso di formazione per docenti e non solo

L’incontro è volto a presentare il lavoro di ricerca pubblicato attraverso il portale https://intellettualinfuga.com e a esplorarne i possibili utilizzi didattici. Il portale ricostruisce le storie di vita di persone italiane e straniere, donne, uomini e tanti giovani che studiavano, insegnavano, svolgevano professioni qualificate e che decisero di abbandonare l’Italia a causa delle persecuzioni politiche e, dal 1938, antiebraiche.

Il progetto ha portato alla luce un fenomeno sommerso, cercando di illustrare con timeline e mappe i percorsi di mobilità e le reti familiari e narrando storie di vita spezzate, sospese, segnate dall’esperienza dell’espatrio. Indirizzare le indagini su questo fenomeno significa anche interrogarsi sugli ambienti di provenienza e di accoglienza, sulle reti di aiuto, sulle strategie di valorizzazione o di spreco delle risorse intellettuali durante e dopo il fascismo. Serve a riconoscere le ingiustizie subite da chi è stato perseguitato per motivi politici e razziali, ma anche a prendere consapevolezza dei danni arrecati a tutto il paese e a riflettere su questioni ancora attuali. Alla lezione seguirà un laboratorio che proporrà e discuterà con le/i docenti percorsi possibili per il lavoro in classe e spunti didattici a partire dagli strumenti forniti dal portale.

Programma

26 settembre h. 15-18

Lezione e laboratorio

Patrizia Guarnieri (Università di Firenze),

Il portale Intellettuali in fuga dall’Italia fascista. Storie di migrazioni in cerca di libertà a lavoro.

Francesca Cavarocchi (Università di Firenze)

Laboratorio. Intellettualinfuga.com come strumento didattico

Iscrizioni entro il 25 settembre.

Ecco il modulo da compilare per partecipare: Intellettuali in fuga (google.com)

Bruno e Renato Pierleoni: presentazione del volume

Martedì 20 settembre 2023 ore 16.30 Accademia La Colombaria e Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invitano alla

Presentazione del volume

Bruno e Renato Pierleoni: una storia sconosciuta dell’antifascismo italiano

di Paolo Bagnoli
con uno scritto di Giorgio Benvenuto

Biblion Edizioni 2023

Introduce e presiede Sandro Rogari

intervengono con l’autore Andrea Becherucci, Giorgio Benvenuto e il nostro direttore Matteo Mazzoni.

L’iniziativa si svolge presso la sede dell’Accademia ma può essere seguita anche online tramite il seguente collegamento:

https://us02web.zoom.us/j/89788254425

ID riunione: 897 8825 4425