Ottantesimo liberazione della Calabria

Ottanta anni fa in Calabria l’apertura del fronte di guerra che avrebbe cambiato le sorti del conflitto mondiale. Nel settembre del 1943, dopo mesi di preparazione con bombardamenti, incursioni dei futuri alleati, contatti con la popolazione, fucilazioni e stragi naziste iniziava lo sbarco anglo-canadese in continente. In soli 20 giorni lo scontro diretto tra due grandi eserciti contrapposti attraversava la Regione lasciando un territorio devastato dalle bombe e un tessuto sociale pronto a sperimentare la democrazia. In tanti si adoperarono, ben prima della firma dell’armistizio di Cassibile, per la riuscita dell’operazione Baytown contribuendo a contrastare la presenza tedesca sul territorio. La lunga estate del 1943 lasciò sul campo oltre 5.000 morti e altre migliaia di feriti solo nella provincia di Reggio Calabria.

locandina-programmaUn’articolata rassegna, in collaborazione con ARCI Reggio Calabria, LaReDiS Calabria (Laboratorio Regionale per la Didattica della Storia), ANPI area Metropolitana Reggio Calabria, ANPI Galatro-Laureana di Borrello-Serrata, Caffè Letterario Mario La Cava di Bovalino, libreria Non ci resta che leggere di Soverato, Comuni di Marcellinara, Serrata, Taurianova e con il patrocinio della rivista Sud Contemporaneo, dal 23 settembre al 10 dicembre, ripercorrerà le principali tappe della liberazione della Calabria. Il primo appuntamento a Serrata con l’analisi dell’opposizione di lungo periodo. Il 25 agosto a Taurianova gli eventi che portarono alla fucilazione di Cipriano Scarfò e in seguito i rastrellamenti della costa ionica reggina, la strage nazista di Rizziconi. La risalita della Regione con attenzione ai fatti accaduti nell’istmo catanzarese. Filmati, un Convegno di studi, una mostra itinerante e un concorso per le scuole per ricostruire la memoria del variegato mosaico dell’opposizione al fascismo e di una Resistenza cruenta. locandina http://www.italia-resistenza.it/rete/wp-content/uploads/2023/08/Locandina-Programma.pdf