Si pubblica il comunicato stampa dell’ANPI di Rimini per la dolorosa perdita del Partigiano combattente Nazzareno Trappoli,alla famiglia del quale il presidente dell’ ISR di Rimini, dott. Paolo Zaghini, ha inviato questa mattina un telegramma di sentite condoglianze.
Il suo esempio e il suo ricordo saranno sprone per tutti gli antifascisti dell’Anpi. Giovanissimo, insieme al fratello, fu organizzatore e poi comandante di un distaccamento partigiano “Metauro” della V brigata Pesaro, vicino alla gola del Furlo, fu lui, insieme al suo gruppo, a buttare giù a cannonate il profilo del duce scolpito nel cuore della roccia. Dopo la liberazione delle sue zone e la fine dell’esperienza partigiana, continuò la guerra di Liberazione insieme agli inglesi sfondando la linea gotica e combattendo la battaglia per Rimini. Si aggregò volontario nel gruppo LEGNANO del nascente esercito italiano, qui ebbe come commilitoni, Gianni Agnelli e il futuro presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Così inquadrato risalì l’Italia, impegnandosi fino al 25 aprile 1945 con la Liberazione di Bologna.