Spettacolo teatrale “Rifka”

In occasione della Giornata della Memoria, Isrebo, Landis e Istituto Parri Emilia-Romagna sono lieti di presentare la performance teatrale
RIFKA
DI ANITA LUKSEMBURG
interpretata dall’attrice Veronica Caissiols, per conto dell’ Associazione culturale Reon-Future Dimore

La performance avrà luogo il 24/01 presso l’Aula Magna del Liceo “Sabin” di Bologna, con due spettacoli, rispettivamente alle ore 9:00 (in italiano) e alle ore 11:00 (in lingua spagnola).

Nel 1935  Boruk, un signore ebreo di Montevideo, nella Repubblica Orientale dell’Uruguay, mette un annuncio sui giornali tedeschi per cercare un’ebrea polacca e sposarla per salvarla dalle persecuzioni naziste e dalla guerra imminente. Rifka, che allora aveva appena compiuto 18 anni, legge  l’annuncio sul giornale e riesce a mettersi  in contatto con l’uomo per iniziare la sua nuova vita. Riesce a partire e a raggiungere Montevideo. L’Uruguay è accogliente, tollerante, vitale e non si parla di guerra. Rifka, correndo contro il tempo, si organizza con il marito e riesce a raccogliere i soldi  per far venire tutta la sua famiglia a Montevideo. In pochi anni arrivano quasi tutti, tranne il padre che non rivedrà più. Ormai è il 1939 la Polonia è invasa da Hitler, durante la guerra le nasce una figlia, quella che legge il racconto della madre che lei stessa ha trovato e che tiene tra le mani, dove legge i suoi incubi e le sue visioni di bambini sterminati. Ora a lei che si è salvata spetta il compito di raccontare la storia.
Rifka, nome Polacco che vuol dire Rebecca, è il racconto di una storia vera scritta e pubblicata in Uruguay alcuni anni fa.  L’autrice, tuttora vivente, non è una scrittrice ma una donna semplice che ha voluto dare una ulteriore testimonianza del tragico destino degli ebrei nel secolo scorso. Quello che colpisce è la semplicità e l’umanità di questa donna che, parlando della madre, ne assume il dolore cristallino e innocente per la perdita del padre, portandolo nella sua memoria, con un calore latino vitale e delicato.