Secondo incontro del corso di formazione “Storia, sport e diritti”

barcellona-92Lunedì 11 dicembre 2023, alle ore 15, sulla piattaforma Zoom, si terrà il secondo incontro del corso di formazione Storia, sport e diritti, organizzato dal coordinamento didattico degli Istituti piemontesi per la storia della Resistenza e della società contemporanea e dalla SISS (Società Italiana di Storia dello Sport) e rivolto ai docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. L’obiettivo è quello di fornire conoscenze storiche e strumenti didattici aggiornati per affrontare la trattazione della storia attraverso la prospettiva dello sport, con particolare riferimento al rapporto con i diritti e le pari opportunità.

La seconda lezione, Sport e cittadinanza, sarà tenuta da Enrico Landoni, dell’Università degli Studi eCampus.

Il programma completo del corso

Presentazione del volume “Parlare alla ragione e alla coscienza. Berlinguer a Vercelli e in Valsesia”

copertinaNell’intervallo fra i 100 anni dalla nascita (1922) e i 40 anni dalla scomparsa (1984) di Enrico Berlinguer, la Fondazione Culturale “Rinascita” – Vercelli E.T.S. e l’Istorbive presentano il volume Parlare alla ragione e alla coscienza. Berlinguer a Vercelli e in Valsesia, che contiene saggi di Bruno Ferrarotti, Alexander Höbel, Andrea Pozzetta e una testimonianza di Wilmer Ronzani.

Il volume, nel saggio di Andrea Pozzetta, propone un’analisi storica del ruolo di Berlinguer nella politica italiana e, attraverso i saggi di Alexander Höbel e Bruno Ferrarotti, ricostruisce il quadro dei valori etici che ne caratterizzarono il pensiero, focalizzandosi sugli eventi laceranti del 1956, l’anno in cui il futuro segretario politico del Pci visitò la federazione locale. La ricostruzione di questo evento e i riflessi che ebbe nel contesto locale costituiscono il nucleo da cui si è originato il progetto editoriale, che si arricchisce di una galleria di immagini di una successiva occasione in cui Berlinguer venne in provincia di Vercelli, per i funerali di Cino Moscatelli nel 1981: correda questa seconda parte la testimonianza di Wilmer Ronzani, che fu tra gli oratori della cerimonia funebre e poco tempo dopo fu parlamentare insieme a Berlinguer per un breve periodo prima della scomparsa.

L’iniziativa si terrà venerdì 1 dicembre 2023, a Vercelli, al Circolino dell’Isola in via Trieste 2, alle ore 17.00. Dopo i saluti di Giovanni Tricerri, presidente della Fondazione Culturale “Rinascita”, e l’introduzione di Giorgio Gaietta, presidente dell’Istorbive, interverranno Ugo Sposetti, presidente dell’Associazione Enrico Berlinguer, Alexander Höbel, collaboratore della Fondazione Gramsci, e Bruno Ferrarotti, collaboratore dell’Istorbive.

Al termine della presentazione sarà offerto un aperitivo.

La locandina dell’iniziativa

Primo incontro del corso di formazione “Storia, sport e diritti”

barcellona-92Lunedì 27 novembre, alle ore 15, sulla piattaforma Zoom, si terrà il primo incontro del corso di formazione Storia, sport e diritti, organizzato dal coordinamento didattico degli Istituti piemontesi per la storia della Resistenza e della società contemporanea e dalla SISS (Società Italiana di Storia dello Sport) e rivolto ai docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. L’obiettivo è quello di fornire conoscenze storiche e strumenti didattici aggiornati per affrontare la trattazione della storia attraverso la prospettiva dello sport, con particolare riferimento al rapporto con i diritti e le pari opportunità.

La prima lezione, Sport e pari opportunità, sarà tenuta da Federico Greco, della Società Italiana di Storia dello Sport.

Il programma completo del corso

Presentazione del volume “Un mormorio lontano” di Alberto Lovatto

unmormoriolontano-copertinaSabato 25 novembre 2023, a Varallo, nella sede dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia (Istorbive) in via D’Adda, 6, alle ore 10.30, sarà presentato il volume di Alberto Lovatto, Un mormorio lontano. Donne e uomini nei Lager nazisti dalle province di Biella e Vercelli, edito dall’Istorbive, che organizza l’iniziativa in collaborazione con la Biblioteca Civica “Farinone-Centa” e la Biblioteca dell’Istituto superiore “D’Adda” di Varallo.
Dialogherà con l’autore Filippo Colombara.
Al termine della presentazione sarà offerto un aperitivo.

Il volume
Con il trascorrere del tempo la storia dei deportati rischia di diventare un mormorio lontano non più udibile e comprensibile.
Questo libro cerca di ridare voce a quelle tragiche pagine della Storia raccontando la deportazione delle donne e degli uomini delle province di Biella e Vercelli, microcosmo esperienziale e territoriale nella vastità della storia dello sterminio.
L’autore ricompone in un disegno unitario i tasselli di una documentazione, d’archivio e storiografica, altrimenti dispersa e frammentaria, osservandola attraverso la memoria privata e intima che emerge dalle testimonianze orali, dai diari e dai rari scambi epistolari.

L’autore
Alberto Lovatto è stato docente di Educazione musicale e poi dirigente scolastico a Borgosesia, Gattinara e Varallo. Interessato in particolare alla storia orale e alla storia e memoria del mondo popolare, si è occupato di storia della seconda guerra mondiale e di deportazione, di memoria del movimento operaio, di storia e memoria delle bande musicali locali, di musica e canzoni della Resistenza. Tra i suoi ultimi lavori in ambito etnomusicale, con Franco Castelli ed Emilio Jona ha pubblicato: “Senti le rane che cantano. Canti e vissuti della monda” e “Le ciminiere non fanno più fumo”, entrambi per Donzelli, Roma; “I canti popolari del Piemonte di Costantino Nigra” e “Al rombo del cannon. Grande Guerra e canto popolare” per Neri Pozza, Vicenza. Si è occupato di organologia etnica e ha recentemente pubblicato con Alessandro Zolt “La ribeba in Valsesia nella storia europea dello scacciapensieri” per LIM, Lucca.

La locandina dell’iniziativa

Prende il via la seconda edizione del corso di formazione “Fascismo, guerra e Resistenza nel Biellese”

483-84Mercoledì 22 novembre 2023 prenderà il via, sulla piattaforma Zoom, dalle ore 16.30, la seconda edizione del corso di formazione Fascismo, guerra e Resistenza nel Biellese, organizzato dall’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia (Istorbive) in collaborazione con il Comitato provinciale biellese dell’Anpi.

Il corso, articolato in otto lezioni, con previsione di attività integrative in presenza (visite guidate sui luoghi biellesi della Resistenza e della seconda guerra mondiale) e autoformazione (saranno fornite indicazioni bibliografiche specifiche), per un totale di 25 ore, è dedicato agli aspetti più significativi della storia del fascismo, della guerra e della Resistenza nel Biellese, medaglia d’oro al valor militare nel 1981.

La prima lezione, Razza partigiana. Storia di Giorgio Marincola (1923-1945), sarà tenuta dallo storico Carlo Costa.

Il programma completo del corso

Giovanni XXIII e i 60 anni della “Pacem in terris”

pacemSabato 21 ottobre 2023, a Vercelli, nella Sala Sant’Eusebio del Seminario arcivescovile, in p.za S. Eusebio 10, a partire dalla ore 9, si svolgerà il convegno Giovanni XXIII e i 60 anni della “Pacem in terris”, dedicato alla figura di papa Giovanni XXIII in occasione del 60° anniversario della pubblicazione dell’enciclica “Pacem in terris” e della morte.

L’iniziativa è promossa da Istorbive, associazione Meic Vercelli “Don Cesare Massa” e Pax Christi “Punto Pace” di Vercelli, col patrocinio di Arcidiocesi di Vercelli (Pastorale sociale e del lavoro, salvaguardia del creato, giustizia e pace e Ufficio Scuola), Università del Piemonte Orientale, Istituto Nazionale Ferruccio Parri, associazione “ReP” e settimanale “Corriere eusebiano”.

Esiste un ripudio della guerra che sta nella Costituzione italiana e un ripudio della guerra a cui i cristiani devono sempre rimanere fedeli. Non sempre è stato così. Papa Giovanni XXIII nell’enciclica Pacem in terris condannò la guerra in modo assoluto, «uscita fuori della ragione» (bellum alienum a ratione); Paolo VI dalla tribuna dell’Onu gridò «Mai più la guerra!»; Giovanni Paolo II si oppose frontalmente alla guerra del Golfo; Benedetto XVI ad Assisi, riconobbe pieno di vergogna, le colpe storiche della Chiesa dinanzi ai leader di tutte le altre religioni; papa Francesco oggi definisce la guerra: «una pazzia».

A 60 anni di distanza, questo convegno desidera collocarsi dentro un cammino di progressiva crescita civile della nostra società e di grande dialogo anche tra credenti e non credenti, facendo tesoro dell’eredità lasciataci da papa Giovanni e di un cammino comune che può indicare a tutti decisive vie di speranza e di pace.

L’evento, ad ingresso libero, fa parte della serie di eventi di Terza Missione UPO-MEIC: “Con la Città e per la Pace, l’Università a Vercelli verso l’ottavo centenario” e sarà disponibile online su www.youtube.com/santeusebiochannel.

L’iniziativa è valida per docenti e studenti ai fini del riconoscimento di attività e crediti formativi. I docenti potranno iscriversi tramite la Piattaforma Sofia (cod. 87762) e/o inviando una e-mail all’indirizzo franzosi@istorbive.it. Ai docenti iscritti verrà trasmessa documentazione preparatoria di studio (h. 1).

Il programma

Aquile solitarie contro il fascismo

aquile-varalloA Varallo, sabato 30 settembre 2023, al Centro congressi di Palazzo D’Adda, alle ore 10, si terrà l’iniziativa organizzata dall’Istorbive con il patrocinio della Città di Varallo Aquile solitarie contro il fascismo, che si soffermerà sul volo antifascista di Giovanni Bassanesi su Milano (11 luglio 1930), con la proiezione del documentario di Werner Weick Bassanesi e gli altri, e sul volo antifascista di Lauro De Bosis su Roma (3 ottobre 1931), con intervento a cura di Corrado Mornese.
In conclusione, Enrico Pagano, direttore dell’Istorbive, coordinerà il dialogo del pubblico con gli autori.

Werner Weick, regista e documentarista, ha realizzato più di 200 documentari storico-filosofici per la RSI, Radiotelevisione Svizzera. Amico della Valsesia, il 29 aprile 2023 ha presentato a Campertogno il suo documentario “Ammazzateli tutti. Dio riconoscerà i suoi” sulle crociate medievali contro i Catari e contro Fra Dolcino.

Corrado Mornese, storico, ha pubblicato diversi lavori su eretici, streghe, banditi e ribelli. Recentemente ha curato la mostra “Fra Dolcino, Margherita e gli Apostolici martiri di un altro cristianesimo” inaugurata a Campertogno il 29 aprile 2023. La sua ricerca si è concentrata sui personaggi “contro” poco noti ma che insegnano molto.

La locandina dell’iniziativa

Presentazione del volume di Benedetta Tobagi

cover-tobagiNell’ambito delle celebrazioni del 50° anniversario della consegna della medaglia d’oro al valor militare per la lotta di Liberazione alla Città di Varallo per la Valsesia, giovedì 14 settembre 2023, nella Sala conferenze della Biblioteca Civica “Farinone-Centa” di Varallo, alle ore 21, sarà presentato il volume di Benedetta Tobagi, La Resistenza delle donne, edito da Einaudi nel 2022. L’iniziativa è organizzata dall’Istorbive, in collaborazione con la Biblioteca civica “Farinone-Centa”, l’associazione Centro libri Punto d’incontro e la Biblioteca dell’Istituto superiore “D’Adda”, con il patrocinio della Città di Varallo.

Sarà presente l’autrice, che dialogherà con Barbara Berruti, direttrice dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” di Torino.

Nella stessa giornata, alle 10.45, Benedetta Tobagi e Barbara Berruti incontreranno, al Centro congressi di Palazzo D’Adda, gli studenti dell’Istituto superiore “D’Adda”.

Il volume

Le donne furono protagoniste della Resistenza: prestando assistenza, combattendo in prima persona, rischiando la vita. Una “metà della Storia” a lungo silenziata a cui Benedetta Tobagi ridà voce e volto, a partire dalle fotografie raccolte in decine di archivi. Ne viene fuori un inedito album di famiglia della Repubblica, in cui sono rimesse al loro posto le pagine strappate, o sminuite: le pagine che vedono protagoniste le donne.

La Resistenza delle donne è dedicato «A tutte le antenate»: se fosse una mappa, alla fine ci sarebbe un grosso «Voi siete qui». Insieme alle domande: E tu, ora, cosa farai? Come raccoglierai questa eredità?

Con il suo libro Benedetta Tobagi colma un vuoto e valorizza il ruolo determinante che le donne hanno avuto nella Resistenza e nella lotta contro il fascismo e il nazismo. Ma il libro è anche un invito alle generazioni future a raccogliere quella eredità e a difendere quei valori e la nostra Costituzione.

La locandina dell’iniziativa

Montagna guerra Resistenza 1943-1945: convegno a Varallo

illustraz-trasparenteNell’ambito delle celebrazioni del 50° anniversario della consegna della medaglia d’oro al valor militare per la lotta di Liberazione alla Città di Varallo per la Valsesia l’Istorbive organizza, in collaborazione con le sezioni Anpi del territorio e con il patrocinio della Città di Varallo, il convegno Montagna guerra Resistenza 1943-1945, che si terrà a Varallo sabato 9 settembre 2023, a partire dalle ore 9, al Centro congressi di Palazzo D’Adda.

Al centro degli interventi ci sarà la storia del territorio delle Alpi durante la seconda guerra mondiale: la montagna e il suo ambiente come teatro di guerra, le conseguenze del conflitto su cultura ed economia alpina, le prospettive della questione montana nelle esperienze resistenziali. Le relazioni si soffermeranno su casi di studio riguardanti Alpi Cozie, Carnia, Ossola, Valsesia e Biellese orientale, con l’obiettivo di evidenziare specificità ed elementi comuni tra le varie aree e di rappresentare i profondi legami tra Resistenza, tradizione culturale alpina e innovazione istituzionale recepita nella carta costituzionale.

Il programma prevede, dopo la registrazione dei partecipanti e i saluti istituzionali, l’inizio dei lavori, presieduti da Giorgio Gaietta, presidente dell’Istorbive, con una prima sessione in cui interverranno:

  • Denis Baron, La questione montana nella Resistenza in Italia. Il caso della Carnia, tra premesse e aspirazioni
  • Marco Ruzzi, Soldati e partigiani: brevi note sulla guerra nelle Alpi Marittime e Cozie (1940-1943 e 1943-1945)
  • Stefano Cerutti, Presentazione del documentario “Val Grande ’44, storia del rastrellamento”

Dopo l’intervallo, la seconda sessione, a partire dalle 11.30, vedrà gli interventi di

  • Alessandro Orsi e Enrico Pagano sul tema Resistenza, ambiente e cultura alpina tra Valsesia e Biellese.

L’Istorbive, in quanto parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli), è riconosciuto come agenzia di formazione accreditata presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito: per studenti, docenti e altri che ne faranno richiesta è previsto il rilascio di attestato di partecipazione, valido ai fini del riconoscimento di attività e crediti formativi.

La locandina dell’iniziativa

Dante Strona poeta della Resistenza, del paesaggio, della memoria

dante-stronaVenerdì 7 luglio 2023, a Fontaneto d’Agogna, in piazza Castello, alle ore 21, si terrà la serata di poesia e musica Dante Strona poeta della Resistenza, del paesaggio, della memoria, iniziativa organizzata, nell’occasione del centenario della nascita di Dante Strona, dal Comune di Fontaneto d’Agogna, dall’Istorbive e dall’Anpi.
Voce recitante di Rosaria Tricarico; musiche di Viola Fagnani (violino); voci narranti di Alessandro Orsi e Angelo Vecchi.

Dante Strona, nato a Biella nel 1923, partecipò alla Resistenza nella XII divisione Garibaldi “Nedo” e subito dopo la guerra divenne segretario della Camera del Lavoro di Crocemosso e poi di Biella, svolgendo in seguito l’attività di dirigente sindacale fino al 1962. Residente a Fontaneto d’Agogna (No) dai primi anni cinquanta fino al 1988, anno della sua morte, fu studioso di storia contemporanea e critico storico-letterario. Unanimemente riconosciuto come “poeta della Resistenza”, ha pubblicato alcune raccolte di poesie e vari articoli e saggi in riviste e giornali.

Nel corso della serata sarà disponibile il volume Per conoscere Dante Strona. Poesie sulla Resistenza, a cura di Daniela Strona, edito dall’Istorbive in collaborazione con il Comune di Fontaneto d’Agogna.
La partecipazione è libera. Per informazioni rivolgersi ai numeri 0163 52005 (Istorbive) o 339 8619348 (Alfredo).

La locandina dell’iniziativa