OTTANTESIMO LIBERAZIONE DELLA CALABRIA. La costa Jonica reggina tra rastrellamenti e treni armati: la strage di Condofuri.

Approda a Bovalino, nella Casa che fu dello scrittore Mario La Cava, la rassegna dell’Istituto “U. Arcuri” che, dal 23 agosto al 10 dicembre, ripercorre, con iniziative in diverse località, Programma le principali tappe della liberazione della Calabria.  Nel settembre del 1943 in soli 20 giorni la Calabria conquistò la propria libertà. Una distanza di ottanta anni ci separa da uno scenario di guerra che lasciò sul campo solo in provincia di Reggio Calabria oltre 5.000 morti, feriti e distruzione. Una Resistenza cruenta contro la presenza tedesca sul territorio, prima dell’Armistizio e della Resistenza attraversava la Regione lasciando un territorio devastato e un tessuto sociale pronto a sperimentare la democrazia. img-20230912-wa0004L’Operazione Baytown, preparata da tempo e iniziata il 3 settembre, rappresentò, di fatto, una svolta non solo per le sorti dell’Italia ma per l’evoluzione del conflitto mondiale.  Mesi di combattimenti avvenuti nel Sud ricostruiti per il recupero di una memoria che renda giustizia ai protagonisti degli eventi del ’43 in Calabria. L’azione del movimento che ruota intorno al giornale clandestino Il Semaforo, la strage di Annà a Melito Porto Salvo in cui moriva il vescovo Enrico Montalbetti, la fucilazione di Cipriano Scarfò a Taurianova, la strage nazista di Rizziconi in cui persero la vita 17 persone, la strage di Condofuri. Un tassello del variegato mosaico dell’opposizione; una Resistenza ai tedeschi che reagivano con rastrellamenti e fucilazioni; il retroscena dello sbarco anglo-canadese in continente quando l’organico Movimento di Liberazione in Italia non era ancora nato. Ne parleranno – sabato 16 settembre – al Caffè letterario Mario La Cava di Bovalino, Domenico Calabria, Gaetano Errigo, Rocco Lentini e Mario Vallone, coordinatore regionale dell’Anpi Calabria. L’evento locandina è organizzato dall’Istituto “U. Arcuri” in collaborazione con: ARCI Reggio Calabria; LaReDiS Calabria (Laboratorio Regionale per la Didattica della Storia); ANPI area Metropolitana Reggio Calabria; ANPI Galatro-Laureana di Borrello-Serrata; Caffè Letterario Mario La Cava di Bovalino; libreria Non ci resta che leggere di Soverato; Comuni di Marcellinara, Serrata, Taurianova con il patrocinio della rivista Sud Contemporaneo