“Il diario di Eo”

Il nuovo spazio “Eo Arte” dedicato ai giovani artisti emergenti, si riempirà delle parole di Eo Baussano, antifascista e deportato astigiano a Mauthausen. Il suo diario, scritto nel 1946, è una delle rare memorie della deportazione scritte a pochi mesi di distanza dalla terribile tragedia del Lager. Ne discuteranno Carlo Lisa, curatore dell’edizione del Diario di Eo Baussano, primo volume edito dall’Israt nel 1986, Maurizia Giavelli, vice presidente Anpi di Asti, e Nicoletta Fasano, direttrice Israt.

eo_baussano