“Io ancora mi ricordo”

E’ il racconto di una famiglia del Monferrato, la famiglia Berruti, vittima della colonizzazione fascista dell’Africa, poi rimpatriata, divisa, dispersa, perseguitata dal regime ed entrata poi nelle formazioni partigiane fino alla Liberazione.  Il testo è la memoria di Giulio Berruti, docente di cinema, regista e documentarista, l’ultimo rimasto dei sette figli e ripercorre a più voci momenti di estrema crudeltà, ma anche di vita di paese e di speranza futura. E’ una madre che ricorda. E’ una donna come tante che in quel periodo hanno dedicato la loro vita per salvare un figlio, un parente o un partigiano dalla furia fascista. La madre, Ester Ruggiero ripercorre un ricordo vivo e puntuale degli eventi dialogando con uno dei figli, Alessandro, mentre un commentatore (Pietro Di Legami) ci riporta nella storia del tempo e un moderno cantastorie (Happy Ruggiero rispolvera canzoni d’epoca e traduce il clima del racconto in ballate originali. La storia si dipana tra Torino, le colline del Monferrato (il padre era medico condotto di Pino d’Asti e la “quarta sponda” d’Africa. L’evento, organizzato dal Comune di Castelnuovo Don Bosco con la collaborazione del Comune di Pino d’Asti, si avvale del supporto dell’ISRAT (Istituto per la Storia della Resistenza della Provincia di Asti) e del SEA (Servizio Emergenza Anziani) delle Colline Alfieri. Luogo: Ala di P.zza Don Bosco