La memoria europea e la storia del Novecento: un incontro nell’ambito del progetto CrEI

Il ritorno della guerra in Europa e più in generale l’instabilità indotta da una globalizzazione che oggi appare sempre più in affanno, ripropongono in Europa lacerazioni mai del tutto sanate nella memoria storica. Amplificate dai movimenti sovranisti, esse interrogano il senso stesso del progetto di integrazione europea: è possibile una memoria condivisa del Novecento in Europa in cui le singole vicende nazionali possano riflettersi senza perdere la propria specificità?

Ne parlerà lunedì 16 ottobre alle 18, nella sala dell’ Associazione “Cultura e  sviluppo” Marcello Flores, già professore di Storia comparata e Storia dei diritti umani nell’Università di Siena, dove ha diretto anche il Master europeo in Human Rights and Genocide Studies. Noto per i suoi studi sull’Europa e sull’Italia del Novecento, si è in particolare occupato di storia del comunismo sovietico e dell’immagine dell’Urss in Occidente, del genocidio armeno, di resistenza italiana e del Sessantotto globale. Partecipano Luciana Ziruolo, direttore Isral, Cesare Panizza, direttore della rivista Quaderno di storia contemporanea e Giorgio Barberis dell’Università del Piemonte Orientale.

L’evento è realizzato nell’ambito del progetto Crei – The Creation of European Identity through Culture in the contemporary period, promosso dall’Università del Piemonte Orientale – Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche ed Economiche, in collaborazione con l’Associazione Cultura e Sviluppo, l’Isral e gli Archivi Storici dell’Unione Europea (Eui), co-finanziato dall’Unione Europea, programma Erasmus+, Jean Monnet Module.

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Corso Cantiere Migrazione: altro punto di vista. Quinta edizione

Il TAVOLO MIGRAZIONE di Casale Monferrato, costituito dalle associazioni: ANPI, AVIS, E-FORUM, LEGAMBIENTE, ME.DEA, MIGRANTES, SCOUTS, EQUAZIONE Associazione gambiana, dalle Organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, e dall’ISRAL (Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria) continua, dopo il successo della prima edizione, a organizzare iniziative di formazione aperte a tutti i cittadini, ma rivolte in particolare agli operatori del settore (docenti, mediatori culturali, volontari, giornalisti, grazie alla collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte) dal titolo:

CANTIERE MIGRAZIONI: un altro punto di vista. Quinta edizione

Il corso si svolgerà in presenza a Casale Monferrato presso l’Aula Magna del Liceo classico “Balbo”, via Galeotto del Carretto 1, dalle 16,30 alle 18,30.

I docenti potranno iscriversi al corso sulla piattaforma SOFIA utilizzando il codice 83788 oppure compilando il modulo allegato e inoltrandolo a didattica@isral.it.

In allegato la circolare del corso con il programma e  la scheda d’iscrizione.

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Presentazione del n. 73 di Quaderno di storia contemporanea

Mercoledì 4 ottobre, alle ore 18, presso il nostro istituto, avrà luogo la presentazione del 73° numero del Quaderno di storia contemporanea. Intitolato Monti, fossi e filari. Agricoltura e paesaggio in provincia di Alessandria, esso ricostruisce la storia dell’agricoltura alessandrina in età contemporanea in rapporto con l’evoluzione più generale del nostro territorio, interrogandosi sulle trasformazioni oggi in corso e sulle incognite rappresentate dal cambiamento climatico. All’incontro, coordinato da Cesare Panizza, interverranno Tatiana Agliani, Michele Filippo Fontefrancesco, Vittorio Rapetti, Giancarlo Subbrero.

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Convegno SGUARDI SU SCUOLA UNIVERSITA’ SOCIETA’: L’EREDITA’ DI GIORGIO CANESTRI

Nell’estate dello scorso anno perdevamo l’intelligenza e l’umanità di Giorgio Canestri, cofondatore del nostro Istituto che ha magistralmente diretto negli anni Ottanta e Novanta.

Non va persa, però, la sua eredità che l’Isral custodisce, preserva  e si augura di continuare ad accrescere. I suoi insegnamenti sono stati lievito  per l’intera comunità della nostra città e non solo, basti pensare al ruolo significativo che Giorgio Canestri ebbe nella rete degli istituti storici italiani della Resistenza.

Il convegno intende ricordare  il suo importante contributo per una scuola laica, democratica e inclusiva, la sua attività  di ricerca sulla storia della scuola e il suo impegno culturale nella direzione dell’Istituto. Una direzione fondata sulla metodologia rigorosa della ricerca storica, inserendo la storia del territorio nel contesto nazionale e internazionale e la sua riproposizione nei processi conoscitivi e formativi della didattica della storia contemporanea. Principi che teniamo cari e saldi per attraversare questo nostro tempo. Proprio con uno sguardo al presente e al futuro abbiamo chiamato a raccolta studiose e studiosi che, in Istituto, hanno avuto con lui svariate occasioni di lavoro comune, di confronto e di crescita.

Il convegno si svolgerà martedì 26 settembre 2023, Isral – Palazzo Guasco, via dei Guasco 49, Alessandria
Mattino h.10, 00 -13,00

Coordina Alberto Ballerino (Giornalista, “Il Piccolo”)

Saluto di Giorgio Abonante, Sindaco di Alessandria
Introduzione L.Z.

Laurana Lajolo (Comitato scientifico Isral)  L’idea progettuale dell’Istituto

Cesare Panizza (UNIUPO – Isral) Canestri direttore di “Quaderno di storia contemporanea” e la didattica della storia

Patrizia Nosengo (Redazione “QSC”)  L’Adesspi e la battaglia per la scuola laica e democratica (1958-1965)

Graziella Gaballo (Redazione “QSC”) Quando i lavoratori si riappropriarono della cultura: i corsi 150 ore

Pomeriggio, h.15,00 – 18,00

Coordina Antonella Ferraris (Didattica Isral)

Antonio Brusa (Università di Bari)  I programmi di storia dell’Italia repubblicana

Luciana Ziruolo (Direzione Isral) A cento anni dalla riforma Gentile, rileggere Centovent’anni di storia della scuola (1861-1983)

Giorgio Barberis (UNIUPO – Isral) “Promuovere il gusto e la abilità per la ricerca autentica”. Le riflessioni di Giorgio Canestri sul ruolo e la struttura dell’Università in Italia (e in Alessandria)

Conclusioni di Franco Castelli (Creo-Isral)

Si ricorda che i convegni e tutte le attività per gli insegnanti organizzate dall’Isral, ente accreditato dal MIM in quanto associato alla rete nazionale “Ferruccio Parri”, hanno valore di formazione e consentono la richiesta di esonero dal servizio per aggiornamento professionale.  Il convegno  è pubblicato sulla piattaforma SOFIA del MIM con il cod.  87525.  E’ anche possibile iscriversi utilizzando il modulo allegato e inviandolo a  didattica@isral.it entro il 26 settembre.

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Dalle Storie alla Storia: settimo appuntamento

La rassegna estiva dell’Isral di libri, incontri, confronti, Dalle storie alla storia  si conclude l’ultimo giorno di agosto.

Giovedì 31  agosto alle ore 17,30 saremo a Palazzo Robellini, piazza A.Levi, 7 – Acqui Terme per presentare il  libro L’ufficiale in bicicletta .Storia partigiana di Lucia Boetto Testori di Bruna Bertolo e Ornella Testori (Neos,2023). Con  le coautrici  dialogherà Luciana Ziruolo, direttrice dell’Isral. Parteciperà l’editrice Silvia Ramasso.

Un libro per ricordare Lucia Boetto Testori: una appassionata ricostruzione storica di Bruna Bertolo, resa ancora più viva dai ricordi della figlia Ornella e dalle numerose interessanti fotografie provenienti dagli archivi e dai cassetti di famiglia, che  ricostruisce a tutto tondo la Resistenza di una figura di spicco all’interno della lotta di liberazione in Piemonte.  Staffetta, ufficiale di collegamento, medaglia al valore: il libro è il ritratto di una donna che ha messo in pericolo la sua vita per la libertà.

L’evento è reso possibile grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione CRT e MIC.

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Dalle Storie Alla Storia a Voltaggio

La rassegna estiva dell’Isral di libri, incontri, confronti, Dalle storie alla storia   prosegue con il primo appuntamento del mese di agosto.

Venerdì 4 agosto alle ore 21 saremo a nei giardini della Biblioteca Civica di Voltaggio, via de Rossi 2, per presentare il nuovo libro di Graziella Gaballo Le molte vite di Ada (Joker 2022). Con l’autrice dialogherà la docente del Liceo “Amaldi” Lucina Alice.

Ada Della Torre (1914-1986) fu antifascista militante; partigiana; insegnante che viveva la sua professione come responsabilità sociale in una scuola che si stava trasformando; scrittrice; saggista e autrice di articoli su «Il Giornale dei genitori», fondato da Ada Gobetti; giudice onorario del Tribunale dei minori di Torino; donna impegnata politicamente, oltre che moglie e madre: tante tessere che formano un quadro policromo fatto di stagioni e ruoli diversi.Per questo, la sua è una storia che meritava di essere raccontata – tracciandone il ricco e articolato percorso sociale e civile, restituendone la dimensione di protagonista degli eventi del Novecento e della costruzione dell’Italia repubblicana, dando conto del suo ruolo attivo nella sfera pubblica e del suo ostinato e determinato impegno a intervenire in ogni situazione per cercare di migliorare il mondo.

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Festival Benedicta

Sabato 29 luglio alle ore 21.00, nell’ambito del Benedicta Festival, a Bosio in piazza Martiri della Benedicta Sei che vai su testi e musiche in omaggio ai Martiri della Benedicta con Paolo Enrico Archetti Maestri e Simone Lombardo.

Sei che vai su testi e musiche in omaggio ai martiri della Benedicta è uno spettacolo in cui Paolo Archetti Maestri veste i panni dell’ autentico cantastorie, accompagnato dai suoni degli strumenti della tradizione popolare di Simone Lombardo, lo spettatore è rapito dal racconto, dalla semplicità di una versione quasi semi-acustica dello spettacolo  “Partigiani Sempre!” da cui è tratta questa performance.

L’ idea nasce dall’ esigenza di poter restituire almeno in parte il lavoro da cui è nato il CD-LIBRO “Partigiani sempre!” in ambito polare, non in teatro, ma nella piazza dei paesi dove accaddero i fatti raccontati nel CD-LIBRO; come l’aedo nella polis greca, il cantastorie della tradizione medioevale, che radunava intorno a se gli abitanti del contado e declamava con la musica e il canto le gesta eroiche degli antenati.

Il Festival è organizzato dall’Associazione “Memoria della Benedicta”, la direzione artistica Paolo Enrico Archetti Maestri ed Eugenio Merico degli Yo Yo Mundi, coordinamento scientifico prof.Vittorio Tigrino dell’Università del Piemonte Orientale. In collaborazione con Fondazione Longo, Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria, Università del Piemonte Orientale, gli Istituti storici della Resistenza di Alessandria (ISRAL) e Genova (ILSREC) , ANPI provinciale di Genova e Alessandria, la Provincia di Alessandria e la Città Metropolitana di Genova, i comuni presso i quali si svolgeranno le manifestazioni.

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L’Isral a “Estate nel chiostro”

Per il ciclo di incontri “Estate nel Chiostro”, presso il centro di Cultura “Guido Capurro”, via Marconi 66 a Novi Ligure, giovedì 27 luglio alle ore 18 sarà presentato il libro di Bruno Barba Ma quale DNA? il calcio, l’antropologia e le trappole dell’identità (Ed. Battaglia, 2023). Con l’autore dialogherà il presidente dell’Isral Mariano Santaniello.

Il libro è  una riflessione sui tanti errori e sulle responsabilità della comunicazione sportiva nel creare un’immagine del calcio assai stereotipata. Perché continuiamo a parlare di squadre “ladre”, “protette”, “fortunate”, “pazze”, “sventurate”, attribuendo caratteristiche e poteri immutabili nel tempo? Perché crediamo esista un’essenza delle Nazionali o delle società calcistiche, indifferente ai cambiamenti politici, sociali, economici? Perché ostinarsi a usare un termine – “DNA” – non rendendosi conto che le squadra, come le comunità, sono soggette a trasformazioni, adattamenti e cambiamenti? Un libro che riflette sui tabù e sulle leggende del calcio, visti con leggerezza e tono (anche) ironico.

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Dalle storie alla storia, quarta edizione: quinto appuntamento

La rassegna estiva dell’Isral di libri, incontri, confronti, Dalle storie alla storia  continua sabato 22 luglio, alle ore 18, presso il Loggiato del palazzo Comunale, via Matteotti 20, a Camagna Monferrato.  Sarà presentato il libro  di  Eric Gobetti I carnefici del Duce (Laterza 2023). Dialogherà con l’autore Mariano Santaniello, presidente dell’Isral.

Il libro  affronta la questione  dei crimini di guerra commessi all’estero negli anni del fascismo:  un vero trauma rimosso. Si tratta di violenze sistematiche reiterate: rappresaglie, fucilazioni di ostaggi, impiccagioni, uso di armi chimiche, campi di concentramento, stragi di civili che hanno devastato intere regioni, in Africa e in Europa, per più di vent’anni. Gobetti ricostruisce le vicende di alcuni degli uomini  che hanno ordinato o partecipato a quelle stragi, approfondendo le loro motivazioni.

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Dalle storie alla storia, quarta edizione: quarto appuntamento

La rassegna estiva dell’Isral di libri, incontri, confronti, Dalle storie alla storia  continua venerdì 7 luglio, presso il Castello di Pozzolo Formigaro, alle ore 21. Sarà presentato il libro di Costanza Zavanone, In viaggio con il Decameron. Storie di donne. (Edizioni Falsopiano, 2023). Con l’autrice dialogherà Lia Giachero, della rivista “Oltre”.

Dal racconto della peste del 1348 alla condizione della donna: il Decameron presenta temi e argomenti di discussione ancora oggi attuali. Proprio partendo da questo assunto, il libro delinea un percorso di lettura attraverso le novelle, proposte e “tradotte” in italiano contemporaneo, che  diventano narrazioni della contemporaneità, specie femminile,  facilmente comprensibili a tutti.

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