Memoria – Ilbono

L’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Età Contemporanea nella Sardegna Centrale, presenta:

Memoria, dibattito sulla guerra, sulla Shoah, sul razzismo, per ricordare, conoscere, capire
Venerdì 27 gennaio a partire dalle h 17:45, Centro di Aggregazione Sociale. Ilbono (OG)

Partecipano: Marina Moncelsi, Aldo Borghesi (ISTASAC)

Coordina: Tonino Loddo, studioso di storia locale.

Saranno presenti: Andrea Piroddi, sindaco di Ilbono; don Luca Fadda, parroco di Ilbono

Il percorso espositivo “Progetto Eutanasia. Sterminate i disabili” potrà essere visitato presso il Centro di Aggregazione Sociale dal 27 gennaio al 3 febbraio 2017, dal lunedì al venerdì (mattina: 9.30-12.30 – pomeriggio 16.00-20,00).

Il giorno 31 si terrà un incontro con la Scuola Media di Ilbono.

 

Ai tempi della Shoah – I sardi e la deportazione

Giorno della Memoria 2017

Momento di riflessione e Conferenza

“Ai tempi della Shoah – I Sardi e la deportazione”

Incontro con Aldo Borghesi e Marina Moncelsi (ISTASAC Nuoro), con la partecipazione dei ragazzi della Scuola Media.

La lingua sarda nelle opere deleddiane

COMUNE DI NUORO – CELEBRAZIONI DELEDDIANE 2016 – ISTASAC – FONDAZIONE DI SARDEGNA

Convegno

La lingua sarda nelle opere deleddiane

Sebastian Cocco – Assessore alla Cultura del Comune di Nuoro, Saluti dell’Amministrazione Comunale;

Simone Pisano – Università “Guglielmo Marconi” Roma, Sardo e italiano nell’opera di Grazia Deledda: stereotipi e pregiudizi;

Dino Manca – Università di Sassari, Dentro il laboratorio dis crittura deleddiano tra varianti ed evoluzioni linguistiche

Matteo Rivoira – Università di Torino, Le inchieste linguistiche sarde dell’Atlante Linguistico Italiano (1932-1935)

Monica Dovarch – regista antropologa visuale, Proiezione del documentario S’Orchestra in Limba-Orchestra in  Lingua Sarda

coordina Paolo Berria

Mostra documentaria “Viaggio in Sardegna. Max Leopold Wagner 1925-1927″

Max Leopold Wagner è stato uno tra i più apprezzati filologi del Novecento e il maggiore esperto di linguistica sarda. Tra il 1925 e il 1927 fu in Sardegna per raccogliere informazioni sistematiche sulla lingua sarda e i suoi dialetti.

Le fotografie con cui documentava i suoi appunti sono raccolte in questa mostra realizzata dall’ISTASAC, a cura di Giovanni Masala Dessì in collaborazione con il Dipartimento di Italianistica dell’Università di Stoccarda, gli Istituti di Lingue e Letterature Romanze, e la Biblioteca Karl Jaberg dell’Università di Berna.

La mostra fa parte delle Celebrazioni Deleddiane 2016 del Comune di Nuoro.

Il canto a tenore e la coralità nuorese

COMUNE DI NUORO – REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA – FONDAZIONE DI SARDEGNA – ISTITUTO SUPERIORE ETNOGRAFICO DELLA SARDEGNA – ISTASAC

Convegno

Il canto a tenore e la coralità nuorese. Dinamiche di tradizione e traduzione

Relatori

Chiara Solinas, antropologa. Specificità e universalità del canto a tenore

Gian Nicola Spanu, musicologo (Conservatorio di musica-Sassari). Le tradizioni non nascono mai per caso: le origini nuoresi del canto corale sardo

Coordina: Luca Urgu, giornalista

Conclusioni: Marcello Fois, scrittore

Interventi musicali: Populos-Tenore Nugores; Coro Grazia Deledda

25 aprile a Nuoro

COMUNE DI NUORO – ISTASAC

25 APRILE – FESTA DELLA LIBERAZIONE

Per il 25 aprile l’ISTASAC invita tutti coloro che si riconoscono nei comuni ideali di antifascismo e di democrazia ad unirsi per ricordare la Liberazione dal nazifascismo.

Alle ORE 11 ci incontreremo in via Antonio Mereu davanti al cancello di Sant’Onofria, per proseguire lungo il viale 25 aprile.

All’EXME’ DI PIAZZA MAMELI Monica Corimbi leggerà testi e poesie a tema, accompagnata dalle musiche di Pierluigi Manca e Giampaolo Selloni; chiunque voglia portare il proprio contributo con letture e musica sarà il benvenuto.

Al termine sarà possibile partecipare al PRANZO SOCIALE dopo il quale sarà proiettato il film “L’uomo che verrà”.

Michele Papandrea sindaco soldato

COMUNE DI NUORO – ISTASAC – REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA – FONDAZIONE BANCO DI SARDEGNA

Convegno in memoria di MICHELE PAPANDREA SINDACO SOLDATO

ore 10.30: Saluti di apertura: Sebastian Cocco, Assessore alla Cultura e alla PI del Comune di Nuoro;

Aldo Borghesi, La Sardegna nel corso della I guerra mondiale;

Marina Moncelsi, Michele Papandrea, sindaco soldato;

Alberto Monteverde, Itinerario iconografico dal fronte di guerra;

Antonio Pinna, La battaglia dei Tre Monti;

Coordina Paolo Berria – Letture di Monica Corimbi

Inaugurazione della mostra documentaria

ore 17.30: Giuliano Chirra, I caduti sardi sepolti oltre i confini nazionali: i muoresi mortos in terra anzena;

Giorgio Madeddu: L’altra faccia della guerra: prigionieri austro-ungarici e internati civili in Sardegna

ore 19.00:  Giovanni Carroni in: Bachisio Spanu: l’epopea di un contadino sardo alla guerra

Il tenore Populos concluderà il convegno

Buon compleanno Marianna!

COMUNE DI NUORO. Assessorato alla Cultura – ISTASAC – CONSORZIO PUBBLICA LETTURA S.SATTA NUORO

Buon compleanno Marianna!

In occasione del centenario della pubblicazione del romanzo “Marianna Sirca” L’ISTASAC e il Comune di Nuoro in collaborazione con la Biblioteca S.Satta organizzano una serata dedicata a Grazia Deledda e alla sua opera.

Parteciperanno: Marcello Fois – Duilio Caocci – Alessandro Madesani Deledda

Saluti: Assessore alla Cultura Sebastian Cocco

Recitazione: Monca Corimbi e Giovanni Carroni

Intermezzo musicale del Tenore Populos

Proiezione del film “AMore rosso” tratto dal romanzo

Presentazione volume “Diddinu Chironi. Un antifascista nuorese di fronte al Tribunale Speciale”

Consorzio Pubblica Lettura “Sebastiano Satta” – Nuoro

Il Maestrale

Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Età contemporanea nella Sardegna centrale

Libreria Novecento

Presentazione del libro

Diddinu Chironi

Un antifascista nuorese davanti al Tribunale Speciale

di Marina Moncelsi

(edizioni Il Maestrale)

Interventi di

Annabella Gioia

Direttore IRSIFAR – Istituto romano per la Storia d’Italia dal Fascismo alla Resistenza

Luciano Maccioni

Professore

Coordina

Vannina Mulas

Commissario straordinario Consorzio Pubblica Lettura “S.Satta” – Nuoro

Sarà presente l’Autrice

martedì 31 marzo 2015 – ore 18.00

Auditorium Biblioteca “Sebastiano Satta” – NuoroNuo

Il personaggio

La vicenda politica ed umana dell’unico nuorese condannato dal Tribunale Speciale fascista: Giovanni Agostino Chironi, per tutti semplicemente Diddinu, è l’oggetto del volume che si presenta.

Nato nel 1902, fu tra i fondatori del PCI locale dopo la scissione di Livorno. Appena sedicenne iniziò a lavorare presso le Ferrovie Sarde, da dove fu licenziato con la legge fascista sullo scarso rendimento, in realtà per le sue idee politiche.

A Roma (dove lavorò come tipografo dal 1924) entrò in contatto con Antonio Gramsci e l’organizzazione del partito, nonostante questo fosse stato messo fuori legge. Arrestato nel 1928 per ricostituzione del partito comunista e propaganda antifascista, fu condannato a sette anni di reclusione e altri tre di vigilanza speciale. Gli interrogatori feroci a  cui venne sottoposto a Regina Coeli gli provocarono una lesione permanente ad un occhio, ciononostante non confessò e non tradì i compagni di lotta. Respinse la domanda di grazia inviata dal padre e scontò quattro anni e mezzo di carcere, vi si ammalò e uscì per l’amnistia del decennale della marcia su Roma.

Dal  dicembre 1932 fece rientro a Nuoro, dove esercitò nuovamente la professione di tipografo e mantenne rapporti con l’antifascismo locale, sempre sotto l’occhio vigile della polizia e dell’OVRA. Si sposò ed ebbe una numerosa famiglia, ma solo con la caduta del fascismo potè trovare quella libertà per la quale aveva tanto lottato.

Fu il primo segretario provinciale del PCI nel 1945, dopo aver fatto parte della Commissione per la defascistizzazione (nominato dal CNL) e dal 1946 sedette sui banchi del primo Consiglio Comunale della Nuoro del dopoguerra.

 

Il libro

Giovanni Agostino Chironi, meglio noto come Diddinu (Nuoro 1902 – 1987), tipografo di professione, nel corso della sua vita dedicata alla famiglia, al lavoro e all’attivismo nel PCI, ha sempre saputo tenere saldi i valori della libertà e della dignità umana, e per essi ha combattuto. Suo malgrado, li ha dovuti forgiare nelle carceri fasciste: condannato nel 1928 a sette anni di reclusione per i reati di ricostituzione del partito comunista e propaganda.

Sulla figura dell’antifascista si concentra il profilo delineato da Marina Moncelsi in questo libro, con particolare attenzione per gli anni che vanno dal 1920 al dopoguerra. Attraverso un’estesa ricerca d’archivio ed un uso accurato e coscienzioso di memorie scritte e orali, l’Autrice racconta l’uomo e il politico, riuscendo nell’intento di animare intorno alla figura di Chironi scenari inediti della lotta contro il regime e dell’oppressione fascista; scenari popolati da appassionati libertari, vittime, carnefici e delatori. Un libro di storia, politica e sociale, ma anche un libro che è storia intima di sguardi, da quelli amorosi fra Diddinu e Chicchina, compagna di una vita, a quelli silenziosamente eloquenti di Antonio Gramsci nei corridoi della prigione.

Per tutta la sua vita, nel partito e nell’attività professionale, Chironi lottò per migliorare le condizioni dei lavoratori. Morì nel dicembre del 1987, e volle per sé funerali senza prete. Una folla immensa lo accompagnò al camposanto assieme alla banda della città di Sassari che suonava per lui le musiche di Mozart che aveva tanto amato.

 

L’autrice

Marina Moncelsi vive a Nuoro, dove insegna nelle scuole medie superiori. Presidente dell’Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’età contemporanea nella Sardegna Centrale (ISTASAC), ha svolto ricerche sul fascismo in Sardegna e sulla deportazione, pubblicando saggi su riviste specializzate. Con l’Associazione Culturale Janas ha realizzato il documentario Una storia, due vite, sui partigiani Antonio Mereu e Piero Borrotzu.

È in Sardegna l’unica master in Didattica della Shoah, e ricopre la carica di vicepresidente dell’Associazione di Studi Storici OLOKAUSTOS, che ha sede a  Venezia.

 

http://www.edizionimaestrale.com/IT/Products/244/Diddinu-Chironi

 

http://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2007/12/09/ST7PO_ST701.html

Presentazione libro “La maledizione libertaria” di Massimo Dadea

Consorzio pubblica lettura Sebastiano Satta

Presentazione del libro

La maledizione libertaria

Il racconto di una passione

di Massimo Dadea

Con l’Autore ne parlerà

Fabio Marcello

Saluti di

Vannina Mulas

Commissario Consorzio S.Satta

e di

Francesco Berria

Fondazione Enrico Berlinguer

Coordina

Marina Moncelsi

ISTASAC

Nuoro – martedì 13 maggio 2014 – ore 18.30

Auditorium Biblioteca “S.Satta”

CUEC editrice

Fondazione Enrico Berlinguer

ISTASAC – Istituto per la Storia dell’Antifascismo e delll’Età contemporanea nella Sardegna centrale