Quirico Filopanti e la Repubblica Romana

ASSOCIAZIONE NAZIONALE VETERANI E REDUCI GARIBALDINI

Sezione Teresita Garibaldi – La Maddalena

con il patrocinio di

Comune di La Maddalena

Comune di Budrio

CELEBRAZIONI GARIBALDINE

FESTA DELLA REPUBBLICA – 2 GIUGNO

Convegno

Nel LXX anniversario dell’Approvazione della Costituzione Repubblicana 1947/2017

Quirico Filopanti e la Repubblica Romana del 1849

La continuità con la Costituzione Italiana ”

Intervengono:

  • Aldo BORGHESI (direttore ISTASAC – Nuoro): Quirico Filopanti figura esemplare della democrazia risorgimentale;
  • Stefano SALMI (storico dell’Università di Bologna): Filopanti e la Repubblica Romana;
  • Gianluca SCROCCU (storico dell’Università di Cagliari): Il lungo viaggio della democrazia italiana: il filo rosso tra la Costituzione della Repubblica Romana e la Costituzione del 1948.

Coordina:

Antonello TEDDE (Presidente ANVRG Sezione “Teresita Garibaldi” di La Maddalena)

1 giugno 2017 – ore 17.30

Sala consiliare del Municipio – LA MADDALENA

 

In collaborazione con:

Istituto di Storia del Risorgimento italiano. Comitato di Cagliari;

ISTASAC – Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Età contemporanea nella Sardegna centrale

Università degli Studi di Bologna. Dipartimento ci Storia Culture Civiltà

Croce Rossa Italiana. Corpo Militare Volontario – Ispettorato Nazionale

 

Il programma completo delle iniziative per il 2 giugno a La Maddalena: http://www.olbia.it/la-maddalena-2-giugno-anniversario-garibaldi-28-05-2017/

La guerra a fuoco: presentazione libro e mostra

ISTASAC

Club Modellismo Storico – Cagliari

Presentazione del libro

La guerra a fuoco

Dal Carso all’Altopiano di Asiago, dalla Bainsizza a Trieste

di Alberto Monteverde

(Gaspari, 2017)

La Grande Guerra dei sardi in centinaia di immagini reperite presso i National Archives di Washington e Londra e l’Imperial War Museum di Londra

Con l’Autore ne parlerà

Marina Moncelsi

Venerdì 5 maggio 2017 – ore 18.00

Exmé – piazza G.Mameli, 1 – Nuoro

Nel corso della presentazione sarà proiettato un breve filmato inedito riguardante la Brigata Sassari durante la Grande Guerra

Il ritrovamento di alcuni archivi fotografici privati che documentano la Grande Guerra dei Sardi  è di straordinario interesse storico. Alle immagini private si aggiunge la documentazione rinvenuta presso importanti archivi nazionali ed internazionali, tra i quali di particolare importanza è la documentazione proveniente dai National Archives di Washington e Londra e dall’Imperial War Museum di Londra dove sono state individuate ed acquisite immagini fotografiche e filmati inediti che riguardano la storia della Sardegna contemporanea.

Tra i documenti si segnala l’unico filmato conosciuto che mostri la Brigata “Sassari” negli anni della Prima Guerra Mondiale, che sarà proiettato nel corso della serata.

Il volume consta di 260 pagine ed è arricchito da oltre 300 fotografie storiche perlopiù inedite e accuratamente restaurate con metodologia digitale.

Sia la presentazione del libro che l’allestimento della mostra all’EXME’ sono a cura dell’ISTASAC (Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’età contemporanea nella Sardegna Centrale).

 

Manifestazioni 25 aprile

Manifestazioni per il

25 APRILE 2017

Comune di Nuoro

in collaborazione con ANPI – Comitato provinciale Nuoro  ;  ISTASAC

Omaggio alla tomba del partigiano Antonio Mereu

ed alla memoria dei Combattenti per la Libertà

25 aprile 2017, ore 11.00  -  Cimitero di Nuoro

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Città di Oristano

Presentazione

Atlante dei partigiani della provincia di Oristano

Saluti:

Guido Tendas –  sindaco della Città di Oristano;

Maria Obinu, Emilio Naitza – assessori comunali

Roberta Manca – segretario provinciale della CGIL

Carla Cossu –  presidente del Comitato provinciale ANPI di Oristano

Aldo Borghesi – direttore ISTASAC

25 aprile 2017, ore 18.00

Sala consiliare (palazzo degli Scolopi, piazza Eleonora di Arborea)  -  Oristano

L’Atlante è consultabile all’indirizzo web oristano.anpi.it

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80. anniversario della morte di Antonio Gramsci

ISTASAC

In collaborazione con Comune di Nuoro  -  Fondazione di Sardegna

L’albero del riccio

Antonio Gramsci dal bambino all’adulto

di e con Giovanni Carroni

venerdì 27 aprile 2017, ore 20.30

Nuovo Teatro Bocheteatro (viale Trieste 48 – Nuoro)

Atlante dei partigiani della provincia di Oristano

Il 25 aprile è stato presentato ad Oristano, presso la Sala consiliare del Comune, l’Atlante dei partigiani della provincia di Oristano. Si tratta di una realizzazione comune del Comitato provinciale oristanese dell’ANPI e dell’Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Età contemporanea nella Sardegna centrale, sostenuta e patrocinata dal Comune di Oristano e dalla Segreteria territoriale della CGIL.

Un pieghevole raccoglie i nomi di 108 nomi di combattenti della Resistenza nati in 50 dei 58 comuni della provincia. Per ciascuno vengono inoltre indicati la classe e la formazione di appartenenza, la qualifica partigiana riconosciuta, il nome di battaglia, le decorazioni e le fonti utilizzate. Gli stessi dati vengono riportati in una mappa interattiva consultabile nel sito web dell’ANPI di Oristano oristano.anpi.it , che verrà aggiornata con ulteriori dati e nominativi.

Si tratta della prima ricostruzione sistematica a livello provinciale del contributo offerto dalla Sardegna alla lotta di Resistenza, che si inquadra nel lavoro di ricerca sulla presenza dei meridionali nel partigianato dell’Alta Italia, ed è stata effettuata sulla base di dati provenienti sia dagli studi finora pubblicati (in particolare quelli di Simone Sechi e Dario Porcheddu), sia dalle nuove fonti costituite dalle Banche dati rese disponibili dagli Istituti Storici della Resistenza per il Piemonte, la Toscana, l’Emilia Romagna e, ultimamente, la Liguria. Dall’Atlante esce un quadro articolato della partecipazione del territorio alal lotta partigiana, sotto il profilo sia della distribuzione territoriale (molti sono i partigiani all’estero, soprattutto nelle file della Divisione partigiana italiana Garibaldi in Jugoslavia), sia delle formazioni (con una distribuzione equilibrata che vede una leggera preponderanza garibaldina), sia delle provenienze sociali. In particolare, è da notare la forte presenza, accanto ai moltissimi sbandati, di militari in servizio permanente, in particolare carabinieri e Guardie di Finanza, che rappresentano circa la metà del totale. Spiccano alcune figure di grande rilevanza, come la Medaglia d’Oro Pietro Carboni, sottufficiale della R.Marina nativo di Paulilatino, eroe della Resistenza a Creta; l’antifascista Flavio Busonera, impiccato a Padova il 17 agosto 1944, Medaglia d’Argento della Resistenza;  gli ufficiali del R.Esercito Vincenzo e Mario Ardu, padre e figlio, entrambi partigiani delle Formazioni Mauri piemontesi ed entrambi scomparsi nella lotta; il magistrato Cosimo Orrù, da San Vero Milis, membro del CLN di Busto Arrsizio caduto in Lager; Alfredo Gallistru, da Ruinas, partigiano caduto in Maremma ed anche lui decorato di Medaglia d’Argento alla memoria. E con essi una folla di partigiani, patrioti, collaboratori della Resistenza i cui nomi escono finalmente dall’ombra e vengono restituiti alla memoria ed alla coscienza delle loro comunità

L’iniziativa ha suscitato localmente un interesse che si è concretizzato – e tali erano le speranze di chi l’ha realizzata – nell’invio di numerose indicazioni, integrazioni, correzioni. Essi consentiranno un ampliamento ed un aggiornamento continuo di un prodotto realizzato con criteri di serietà e rigore scientifico, che come tale costituisce un valido strumento di ricerca e approfondimento.

Nuoro, L’albero del riccio

L’ALBERO DEL RICCIO

 In occasione dell’80esimo anniversario della morte di Antonio Gramsci, l’ISTASAC organizza la rappresentazione della pièce teatrale L’albero del riccio. Antonio Gramsci dal bambino all’adulto, di e con Giovanni Carroni, che ricostruisce il percorso di vita e militanza del grande antifascista sardo. Lo spettacolo si terrà giovedì 27, alle ore 20.30 presso il Nuovo Teatro Bocheteatro (via Trieste 48, Nuoro). L’ingresso è ad offerta.

La pièce prende le mosse dalla memoria personale dell’autore. “Tempo fa, scrive Carroni, sotto richiesta dei miei due figli, mi sono messo a rovistare tra le foto di famiglia, per trovarne alcune che mi ritraggono da ragazzo con tutti i capelli in testa. Era questa la loro grande curiosità. A quel punto siamo andati avanti  a vedere tante altre foto, di tutto il parentado. E’ stato allora che mi è capitato tra le mani un vecchio raccoglitore verde con i fogli plastificati, dove avevo riposto in ordine cronologico tutte le tessere del P.C. , non del computer, del Partito Comunista:  di mia nonna, mio nonno, mio padre, mia madre e mio zio Francesco, il barbiere, noto Cucuiedda . Ed è allora che ho ripensato al vecchio P.C.,  al Partito dei miei nonni, di mio padre, a quella militanza passionale, quasi romantica, a quella fede che richiamava il grande ingenuo sogno di Proletari di tutti paesi, virgola, unitevi!!!“.

L’autore si chiede se, al di là delle crisi della sinistra novecentesca culminate nella caduta del Muro di Berlino, sia rimasto qualcosa di quello spirito di giustizia ed uguaglianza che aveva ispirato la scelta militante dei suoi parenti e di tanti altri nuoresi ed italiani. Ripercorrere la vicenda biografica di Gramsci rappresenta così un modo per rendere omaggio non solo ad una grande figura dell’antifascismo e del pensiero politico italiano, ma soprattutto ai “grandi valori” che “nonostante le delusioni, le mortificazioni, le offese, la vergogna di una parte della sinistra attuale, di quella sinistra del potere, dell’arroganza, dell’affarismo, non sono scomparsi, sono ancora dentro tanti di noi: parole come uguaglianza, fraternità, tolleranza, solidarietà , possono essere ancora manifesto per una militanza dell’onestà, della giustizia sociale, dell’educazione, della civiltà, dell’intelligenza”. Senza dimenticare che, secondo le parole di un conservatore intelligente come Benedetto Croce, : “L’opera di Gramsci appartiene anche a chi è di altro od opposto partito politico”.

Assemblea dei soci e simpatizzanti dell’Istituto

L’assemblea dei soci e simpatizzanti ISTASAC è convocata per il giorno 6 aprile 2017 dalle ore 18 alle ore 20 nella sede dell’Istituto in Nuoro, piazza Mameli (presso EXME’) con il seguente OdG:

1) Rendiconto delle attività svolte e presentazione dele attività 2017 (proposte dei soci)

2) Relazione finanziaria e approvazione del bilancio consuntivo 2016

3) Approvazione bilancio di previsione 2017

4) Elezione del Consiglio Direttivo

5) Varie ed eventuali

Feminas. Presentazione “L’oltraggio della sposa”

FEMINAS

Due iniziative ISTASAC per la Giornata della Donna

Presentazione del libro L’oltraggio della sposa di Ottavio Olita

(Città del Sole, 2016)

Con l’Autore ne parleranno

Sebastian Cocco ; Massimo Dadea ; Marina Moncelsi

Coordina: Maria Carmela Podda (ISTASAC)

Musiche di Battista Giordano - Daniela Di Fonzo violino

Mercoledì 15 marzo 2017 – ore 18.00

Nuoro. Auditorium Biblioteca S.Satta – piazza G.Asproni 2

Feminas. Emancipazione e liberazione

FEMINAS

Due iniziative ISTASAC per la Giornata della Donna

Tra emancipazione e liberazione

Incontro-dibattito

Fiamma Lussana - Università di Sassari - Emancipazione e liberazione. Il movimento delle donne fra lotte per la parità e sfide del neofemminismo

Giovanna Angius - avvocato - L’emancipazione della donna nella realtà locale

Coordina: Flavia Pala (ISTASAC)

Giovedì 9 marzo 2017 – ore 18.00

Nuoro. Exmé – piazza G.Mameli 1

Fascismo foibe esodo. Incontro di formazione per docenti

Incontro di formazione per docenti su Fascismo foibe esodo. Come affrontare a scuola la storia del confine nordorientale.

Si comunica che l’Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Età contemporanea nella Sardegna centrale (ISTASAC) – associato all’Istituto nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea, che con gli Istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa ed è stato incluso nell’elenco provvisorio degli enti accreditati presso il MIUR – organizza un incontro di formazione sul tema:

 Fascismo foibe esodo. Come affrontare a scuola la storia del confine nordorientale.

L’incontro, rivolto ai dirigenti e ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado, è particolarmente indicato per docenti delle scuole medie inferiori e superiori. Si segnala l’interesse dell’argomento, soprattutto in relazione alle tematiche connesse al Giorno del Ricordo – istituito con legge del 30 marzo 2004, n.92, “al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”. Tale tematica assume inoltre particolare rilevanza relativamente alla trattazione nel corso dell’attività scolastica della storia del Novecento, del controverso dibattito civile che su di esse si svolge, del valore che esso assume all’interno dell’intreccio fra storia e memoria particolarmente nella ricorrenza del settantesimo anniversario del Trattato di Parigi (10 febbraio 1947).

L’incontro si terrà il giorno giovedì 2 marzo p.v., alle ore 16.00 presso i locali dell’Istituto Tecnico Commerciale “G.P.Chironi”, via Toscana 29, Nuoro.

Sarà tenuto dal prof. Aldo Borghesi, direttore dell’ISTASAC, presso il quale opera come docente in distacco a progetto sulla base dell’art.1, comma 7, della legge 107/2015 per la realizzazione del progetto nazionale Cittadinanza e Costituzione nell’ambito della collaborazione avviata tra il detto Istituto e il MIUR. Si incentrerà sull’aggiornamento relativamente ai contenuti ed alle griglie interpretative, e sulla proposta di percorsi didattici.

La partecipazione è gratuita. Alla fine dell’incontro sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Le iscrizioni dovranno pervenire entro il giorno 28 febbraio p.v. alla sede ISTASAC, piazza G.Mameli,1 08100 NUORO o agli indirizzi mail istasac@gmail.com o istasac@tiscali.com Per informazioni si può contattare l’ISTASAC al n.tel. 366 932 7894.

Giornata della Memoria – Fonni

COMUNE FONNI - BIBLIOTECA COMUNALE FONNI – ISTASAC

GIORNATA DELLA MEMORIA. Per non dimenticare

25-31 gennaio: Iniziative per le scuole. Il filo della Memoria-Per non dimenticare.

27 gennaio ore 19, Sala Ceas. Apertura mostra fotografica “Sterminio in Europa. Perchè ricordare…” in collaborazione con Istasac, Aned e Anpi Torino.

27 gennaio ore 21, Sala Ceas. Proiezione film “Il figlio di Saul”, regia di Laszlo Nemes.

3 febbraio ore 21. Sala Ceas. Parole e musica per non dimenticare. Con Giacomo Mameli e Chiara Effe.

10 febbraio ore 21. Sala Ceas. Proiezione film “Valzer lento”, regia di Ari Folman.