Proiezione in anteprima de “L’ultimo degli ingiusti” di Claude Lanzmann

clip_image001Il Lab 80, in collaborazione con Isrec, Acli Bergamo, Fondazione Zaninoni e Centro Culturale Nuovo Progetto organizza la prioezione del film di Claude Lanzmann L’ultimo degli ingiusti, martedì 25 febbraio, alle 20.30 presso l’Auditorium di Piazza Libertà di Bergamo.

Presentata al Festival di Cannes 2013, la pellicola racconta l’incontro avuto nel 1975 dal regista con Murmelstein, ultimo presidente del Consiglio Ebraico di Theresienstadt che salvò più di 120.000 ebrei, e fa luce sulle origini della “soluzione finale” come mai prima.

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Per info: http://www.lab80.it/index.php?proiezioni&1469

Figure di donne nella deportazione

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In collaborazione con l’Istituto nazionale per la storia del movimento di Liberazione, con l’Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea e con l’Istituto piemontese per la storia della Reasistenza e della società contemporanea, l’Isrec Bg e Il filo di Arianna organizzano, giovedì 13 febbraio 2014 presso la Sala alla Porta di Sant’Agostino,  un pomeriggio di studi sulla deportazione femminile  per insegnanti, studenti e per la cittadinanza.

 

Programma

15:30-16:30 | Da un centenario all’altro: Charlotte Delbo e Liana Millu interventi di Paolo Battifora (Istituto ligure) e Elisabetta Ruffini (Isrec Bg)

16:30-17:30 | Lavorare con e sulla memoria delle donne deportate interventi di Barbara Berruti (Istituto di Torino), Luciana Bramati (Istituto di Bergamo), Elisa Pievani e Ilaria Lanfranconi (Il filo di Arianna) e Andrea Saba (Istituto nazionale)

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Spettri, miei compagni

presentazione-6_2_14per-sito-212x300Nell’ambito delle iniziative previste per il Giorno della Memoria 2014 l’Isrec presenta

Spettri, miei compagni 

Un testo spericolato, intellettualmente coraggioso e singolare, che riesce tuttavia a fare sempre corpo unico con l’esperienza straziante e distruttiva del camposterminio.

Giulio Questi

Giovedì 6 febbraio 2014 | ore 17:30 | Sala alla Porta di Sant’Agostino | Bergamo

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E sulla terra faremo libertà. Poesie e canzoni della Resistenza italiana

GobbiI poeti Franco Loi e Maurizio Noris presentano E sulla terra faremo libertà. Poesie e canzoni della Resistenza italiana (Stilo Editrice, 2013) a cura di Alberto Volpi, collaboratore Isrec.

Coordina Luciana Bramati, Isrec

L’iniziativa è organizzata dall’Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea.

21 gennaio 2014 | ore 17:30 | Sala Galmozzi – Via Torquato Tasso, 4 | Bergamo

La Resistenza, fondamento della Repubblica, della democrazia e della Costituzione, resta uno snodo cruciale e ancora pulsante della nostra Storia. A settant’anni dal settembre 1943, la poesia può offrire un contributo per meglio comprenderla: in questa antologia i testi vengono presentati per temi e collocati in un arco temporale che comincia con l’antifascismo e arriva fino ai giorni nostri. Infine, ai grandi poeti (Fortini, Quasimodo, Gatto, Caproni, Zanzotto) sono stati affiancati con pari dignità i canti nati spesso in modo collettivo sui campi di battaglia. Una sorprendente varietà di contributi poetici che permette una nuova riflessione sulla guerra di liberazione e sulla sua eredità, offrendo una testimonianza significativa per la nostra vita civile.

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Charlotte Delbo. Deportazione, arte, memoria

Foto_DelboIn contemporanea alla mostra Charlotte Delbo. Una memoria, mille voci, curata dall’Isrec e in corso dal 14 dicembre 2013 fino al 19 gennaio 2014 presso la Sala ex Poste di Palazzo dei Pio di Carpi, Elisabetta Ruffini, direttore dell’Isrec Bg, condurrà il seminario dal titolo Charlotte Delbo. Deportazione, arte, memoria per approfondire la vicenda biografica e intellettuale della scrittrice francese deportata ad Auschwitz, testimone e interprete della ricca e complessa storia e cultura del Novecento europeo.

Mercoledì 15 gennaio 2013 | ore 15:30 | Auditorium Biblioteca A. Loria | Carpi (MO)

A cura di ISREC – Istituto Bergamasco per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea

In collaborazione con Fossoli – Fondazione Ex-Campo | Istituto Storico Modena | Insmli Milano

Con il patrocinio di Regione Emilia Romagna e Città di Carpi

Charlotte Delbo. Una memoria, mille voci

Colophon_Una memoriaNel 2013 è stato ricordato il centenario della nascita di Charlotte Delbo, occasione per la Francia di riservare, a questa voce del Novecento, l’onore delle celebrazioni nazionali . Dal 2013 l’Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea di Bergamo (Isrec Bg) si è impegnato a far conoscere anche nel nostro paese questa resistente, deportata, autrice di un’opera dalla portata universale. La mostra Charlotte Delbo. Una memoria, mille voci, nata dalla collaborazione tra ISREC e Centre d’Histoire de la Résistance e de la Déportation di Lione, è costruita sull’archivio della scrittrice, recentemente donato dalla sua erede, Claudine Riera-Collet, alla Biblioteca nazionale di Francia (BnF) e mira a far conoscere al pubblico italiano il percorso di donna e di artista di Delbo. Viene quindi presentata per la prima volta in Italia a Carpi grazie alla collaborazione della Fondazione Fossoli, dell’Istituto storico di Modena, della Regione Emilia-Romagna, del Comune Città di Carpi e dell’Istituto Nazionale per il movimento di Liberazione in Italia (INSMLI).

Inaugurazione

Sabato 14 dicembre 2013 | ore 17:30 | Sala ex-Poste Palazzo Pio-Carpi

Intervengono: Enrico Campedelli, sindaco di Carpi e Marzia Luppi, direttrice Fondazione ex Campo Fossoli. A seguito visita guidata della mostra condotta dalle curatrici dell’Isrec di Bergamo.

Apertura: 14 dicembre 2013 – 19 gennaio 2014 | sabato e domenica giovedì 26/12 e lunedì 6/1 dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 19

Visite guidate gratuite: martedì e giovedì dalle 9 alle 12 su prenotazione a Fondazione Fossoli tel. 059 688272 | fondazione.fossoli@carpidiem.it

Questa mostra ha un’edizione gemella che, da marzo 2013,  sta girando in Francia.

Charlotte Delbo. Une mémoire à mille voix

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Continua il percorso della mostra itinerante dedicata a Charlotte Delbo, allestita in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita della scrittrice, deportata politica ad Auschwitz. Dopo Rouen, Parigi, Bruxelles, Fontenay-sous-Bois, la mostra Charlotte Delbo. Une mémoire à mille voix approda alla Bibliothèque “Charlotte Delbo” a Vigneux-Sur-Seine.

Inaugurazione: venerdì 6 dicembre 2013 | ore 18:00

Apertura: 6 dicembre 2013 – 4 gennaio 2014

Bibliothèque “Charlotte Delbo” | 63, av. Henri Barbusse | Vigneux-Sur-Seine

L’ACQUA, LA MORTE, LA MEMORIA – 90° anniversario disastro del Gleno

ManifestoCon la collaborazione scientifica dell’Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, le Comunità montane di Scalve e di Valle Caminica, il Distretto Culturale della Valle Camonica, il Consorzio Bim Oglio e il Comune Città di Darfo Boario Terme, promuovono tre giorni di iniziative – sabato 30 novembre, domenica 1 dicembre e sabato 21 dicembre -  dedicate alla memoria  del crollo della diga del Gleno,  che il 1 dicembre 1923 sfigurò il territorio da Bueggio fino a Darfo, rubò più di cinquecento vite e stravolse la quotidianità delle comunità locali: per gli abitanti della Valle la parola disastro è ancora oggi sinonimo di quell’evento. Le varie iniziative si svolgeranno tra Vilminore di scalve, Dezzo di Scalve e Darfo Boario Terme e iniziaranno sabato 30 novembre 2013 a Vilminore di Scalve secondo il seguente programma:

 

 

  • 9:00-12:45
    Lezione animata per le scuole a cura dell’Isrec | Cinema di Vilminore Scalve.
    Visita guidata per le scuole alla mostra L’acqua, la morte, la memoria curata da Ilaria Lanfranconi, Elisa Pievani e Elisabetta Ruffini dell’Isrec | Palazzo della Comunità montana di Scalve
  • 16:00
    Inaugurazione mostra L’acqua, la morte, la memoria | Palazzo della Comunità montana di Scalve
    Tra i materiali esposti i disegni dei ragazzi delle Scuole elementari della Val di Scalve.
  • 18:00
    Presentazione del volume L’acqua, la morte, la memoria. Il disastro del Gleno (Il filo di Arianna, 2013) | Palazzo della Comunità montana di Scalve.
    Il libro sarà presentato da Angelo Bendotti che ne è l’autore.
  • 21:00
    Concerto del Coro ANA “Alpini Valle di Scalve” | Chiesa di Santa Maria Maddalena a Dezzo di Scalve

L’iniziativa ha il contributo di UBI – Banca Popolare di Bergamo

Scarica Programma_Gleno Manifesto_Gleno

 

 

 

Charlotte Delbo. Une mémoire à mille voix

Delbo_FontenayContinua il percorso della mostra itinerante dedicata a Charlotte Delbo, allestita in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita della scrittrice, deportata politica ad Auschwitz.  Dopo Rouen, Parigi, Bruxelles la mostra Charlotte Delbo. Une mémoire à mille voix approda alla “Médiathèque Louis Aragon” a Fontenay-sous-Bois. In concomitanza con l’esposizione saranno organizzati, presso la Médiathèque,  eventi di approfondimento, musicali e letture.

Fontenay-sous-Bois | Médiathèque Louis Aragon | 16 novembre – 7 dicembre 2013

Il grande sentiero

L’Istituto di storia della Resistenza e dell’età contemporanea di Bergamo ospita Il grande sentiero – Habitat, culture, avventure, serata inaugurale in collaborazione con Lab 80. Durante la serata verrano proiettati due film.

Presentazione a cura di Luciana Bramati, Isrec-Bg

spinettiLE MONTAGNE SI SOLLEVANO COME PIUMA
Regia: Federico Spinetti. Durata: 18′ Anno: 2013 Nazione: Italia / Canada

Bosnia, Ramadan 2013. Nel Giorno del Giudizio, dice il Corano, le montagne si solleveranno come piuma. Calamità senza rimedio, o finalmente liberazione dalla gravità del dolore? Il film dà voce a un azzardato, personale tentativo di comprendere che cosa siano la sofferenza e la resistenza in Bosnia. Mostar e Sarajevo sono guardate di scorcio, attraverso frammenti di vedute, ma anche di taglio, tramite incontri che scavano in profondità con una confraternita di dervisci, un musicista rock e un muezin. A fare da perno alla narrazione e alle riflessioni soggettive, il salmo De Profundis dell’Antico Testamento e la sura Al-Qari’ah del Corano, speculari in/evocazioni del segno divino.

 

GrenzlandGRENZLAND – TERRA DI CONFINE
Regia: Ronny Trocker Durata: 56′ Anno: 2012 Nazione: Italia / Austria

 

Ronny Trocker ci porta con sé in un road movie ricco di spunti, di confronti, di approfondimenti attraverso un’area geografica mai veramente esplorata, l’Alto Adige (o Sud Tirolo). Dice il regista: «Questo film è un tentativo di riscoprire il presente in un viaggio attraverso un paese oggi fiorente, in mezzo alle Alpi, alla ricerca di frammenti del passato, di analogie, stereotipi e miti, ma anche storie dimenticate, non ascoltate». Uno spiazzante aneddoto a questo proposito è narrato da uno dei testimoni che incontriamo: dopo la prima guerra mondiale un turista tedesco chiede a un contadino come si trovi, da italiano, il contadino risponde tranquillo:«Che abbiamo perso la guerra lo so, ma che ci abbiano regalato l’Italia è davvero incredibile!».

Le proiezioni si svolgono nella sede dell’Isrec Bg in via Tasso, 4 | Bergamo | ore 21:00

http://www.ilgrandesentiero.it/