CINEMA E STORIA
Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni ’50
agli anni ‘70. Cinema, letteratura, canzoni
GIOVEDÌ 12 OTTOBRE 2017
Sala D’Ars,Società Umanitaria, ore 15.30 – 18.30
CINEMA E STORIA
Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni ’50
agli anni ‘70. Cinema, letteratura, canzoni
GIOVEDÌ 12 OTTOBRE 2017
Sala D’Ars,Società Umanitaria, ore 15.30 – 18.30
Una serata, alla Casa del Popolo di Asti, dedicata al premio Nobel Bob Dylan, alle sue canzoni, alle sue poesie. Con Matteo Serra, Teatro degli Acerbi, Franco Bergoglio (giornalista, blogger, musicologo) e i ragazzi del Collettivo Studentesco “Avamposto 129″.
Costruire un curriculum verticale di formazione storica
per l’acquisizione di competenze disciplinari e di cittadinanza
Gennaio 2017 – Maggio 2019
Fonti artistiche (letteratura, musica, arte, cinema), laboratorio per insegnanti su per utilizzare criticamente opere d’arte come “specchi”, testi e fonti storiche, condotto da
prof. Maurizio Gusso e prof. Simone Campanozzi
8 maggio 2017, ore 15.00-18.00, ITC G. Zappa, Viale Marche 71, Milano
Alla Casa del Teatro di Asti, via Goltieri n. 2
Pino Petruzzelli veste i panni dello scrittore Mario Rigoni Stern per narrare la straordinaria ed avvincente epopea di Tonle, montanaro forte e generoso, semplice e tenace, innamorato della propria terra e delle proprie radici, dove le sue parole si fondono con una natura violata dalla Grande Guerra ma non sconfitta.
Venerdì 29 aprile 2016, alle ore 20.30, presso la Palazzina di Piazza Iulia a Pozzuolo del Friuli, in provincia di Udine, si svolgerà la conferenza organizzata dall’Associazione culturale “L’officina delle memorie” di Pozzuolo del Friuli, sul tema LA RESISTENZA FRIULANA TRA STORIA E LETTERATURA. Interviene il prof. Giuseppe Mariuz, presidente dell’A.N.P.I. provinciale di Pordenone e collaboratore dell’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione.
Oratorio Novo della Biblioteca civica – Vicolo Santa Maria, Parma
Incontro con Wu Ming 4, Ilaria La Fata (Centro studi movimenti) e Carlo Varotti (Università di Parma).
L’invisibile ovunque racconta quattro vite nella Grande guerra, saltando dal fronte italiano a quello francese e ritorno. Chi vive in queste pagine sa che «niente uccide un uomo come l’obbligo di rappresentare una nazione» (Jacques Vaché) e adotta strategie per evadere dall’orrore. Qualcuno sceglie la sfida all’istituzione psichiatrica, accettando il rischio che la follia simulata diventi reale. Qualcuno si arruola negli Arditi, scansando la vita di trincea, al prezzo di divenire un uomo-arma, pugnale con braccia e gambe che un potere futuro potrà usare a suo piacimento. Qualcuno cerca di nascondersi nelle pieghe della guerra, praticando l’umorismo e il paradosso, fantasticando piani grandiosi per assaltare il mondo che ha vomitato un tale abominio. Qualcuno coltiva l’utopia di un’invisibilità che renda impossibile agli uomini combattersi.
Il libro rappresenta un esempio di narrazione letteraria della Grande guerra, che rifugge da ogni eroismo e riporta al centro gli uomini in carne ed ossa e il loro disperato attaccamento alla vita.
A dialogare con Wu Ming 4 saranno Ilaria La Fata, ricercatrice del Centro studi e autrice di un volume sulla follia nelle trincee, e Carlo Varotti, docente di letteratura italiana all’Università di Parma. Due studiosi di discipline diverse – quella storica e quella letteraria – che faranno emergere i tratti più interessanti di questo lavoro: da un lato le zone d’ombra della storia, i suoi angoli grigi, le vicende scomode che hanno segnato l’esperienza del primo conflitto mondiale; dall’altro una tecnica narrativa che mette in scena quattro movimenti, dalla narrativa pura al romanzo in forma di saggio, attraversando il romanzo di frammenti e il non-romanzo surrealista.
A cura di Centro studi movimenti e Biblioteche del Comune di Parma
Info: centrostudimovimenti@gmail.com
A seguire la locandina con il programma della giornata che domani 27 gennaio verrà dedicata, nelle scuole e nei luoghi di memoria, cultura e aggregazione della città di Recanati, alla lettura integrale di “Se questo è un uomo” di Primo Levi. L’iniziativa, che coinvolge scuole, associazioni, personalità della cultura e dell’arte, è stata promossa dal nostro Istituto insieme all’Amministrazione Comunale di Recanati, all’ANPI Recanati e alla rete Le Marche fanno storie.
Laboratorio formativo su La vita agra: dal romanzo (1962) di Luciano Bianciardi al film (1964) di Carlo Lizzani
3° Seminario di formazione per insegnanti,
Società Umanitaria 25 novembre 2015 ore 15.30 -18.30
Locandina: 25.11.2015 – seminario storia e cinema