1945-1946 (QUASI) TUTTI A CASA

1945-1946 (QUASI) TUTTI A CASA

«…ERA LA VITA. QUELLA DI PRIMA. MA NON PER TUTTI…»

La guerra, la Liberazione, la pace, il processo di Norimberga

 Reading con musiche dal vivo

Testo di Valeria Palumbo

Con Walter Colombo, Sonia Grandis, Carlo Rotondo e Paola Salvi

 A CURA DELL’ISTITUTO LOMBARDO DI STORIA CONTEMPORANEA

            Organizzazione di Simone Campanozzi

Sabato 21 gennaio 2017, ore 17.00

CASA DELLA MEMORIA via Federico Confalonieri 14, Milano – MM5 Isola

INVITO TUTTI A CASA

1945-1946 (quasi) tutti a casa

BOOKCITY MILANO 2016

1945-1946 (QUASI) TUTTI A CASA.

«… ERA LA VITA. QUELLA DI PRIMA. MA NON PER TUTTI…»

La guerra, la Liberazione, la pace, il processo di Norimberga

Reading con musiche dal vivo di Valeria Palumbo

con Walter Colombo, Sonia Grandis, Carlo Rotondo e Paola Salvi

Introduzione di Simone Campanozzi

20 novembre 2016, Casa della Memoria ore 19,00

locandina#BCM2016 (1)

 

#BCM2016 – E fummo liberi (1943-1945)

Bookcity Milano 2016

E fummo liberi 1943-1945

Reading di Valeria Palumbo, musiche dal vivo di Carlo Rotondo

Introduzone storica a cura di Simone Campanozzi

16 novembre 2016, Istituto Schiaparelli di Milano

Salone del libro di Torino Iniziative

Salone del Libro Torino Eventi Stand Regione Puglia 

Iniziative Ipsaic in collaborazione Consiglio regionale della Puglia, Corecom Puglia, Corecom Piemonte ed Istoreto

Ore 11.00- V.A.Leuzzi, Informazione, censura e opinione pubblica.La Gazzetta del Mezzogiorno nella Liberazione italiana 1943-1945 saggio  presentazione di felice Blasi, ed.Dal Sud, Bari2015

- G. Esposito, A.Gervasio,V.A.Leuzzi,R.Pellegrino, C. Vitulli, ,Saggio introduttivo di F. Blasi

La stampa libera in Puglia.Informazione, opinione pubblica,partiti 1943-1945,ed. Dal Sud, Bari, 2016

- A.Muciaccia,A.Gervasio,V.A.Leuzzi,R.Pellegrino, C. Vitulli, ,Catalogo mostra, Alle origini della comunicazione politica nell’Italia libera 1943-1945 Ed. Dal Sud, Bari,2016

I volumi, realizzati dall’ IPSAIC e dal CORECOM Puglia costituiscono il risultato di un progetto di ricerca avviato dal Corecom Puglia con l’Istituto pugliese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea sulle origini della comunicazionepolitica in Puglia nel secondo dopoguerra.

ore 11.30

Presentazione: ‘I meridionali nella Resistenza’.Progetto dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della Società contemporanea (Istoreto) in collaborazione con lstituto pugliese per la storia dell’antifascismo.Banca dati “Partigiani meridionalinella resistenza piemontese”Mario Loizzo, presidente del ConsiglioRegionale della Puglia;Claudio Della Valle, presidente Istoreto;Daniela Daloiso, dirigente sezione Comunicazione istituzionale Consiglio Regionale ,Vito Antonio Leuzzi,direttore Ipsaic

ore 12.00

Seminari: ‘A 60 anni dalla tragedia di Marcinelle’; ‘A 70 anni dagli accordi bilaterali Italia /Belgio in collaborazione con il Servizio Pugliesi nel mondo della Regione Puglia, IPSAIC,Casa Puglia – Piemonte,Giovanna Genchi, dirigente Sezione Internazionalizzazione-Pugliesi nel Mondo della Regione Puglia; Vito AntonioLeuzzi, direttore IPSAIC Puglia; Gianni Dimopoli, Componente del Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo – CGPM

La Resistenza nel Mezzogiorno d’Italia e la liberazione nazionale

Mercoledì 20 aprile 2016 alle ore 16.00 nell’Auditorium della sede centrale del Liceo Classico Statale “Socrate” di Bari si terrà l’incontro di studio “La Resistenza nel Mezzogiorno d’Italia e la Liberazione nazionale” introduttivo alla Mostra fotografico-documentaria “Alle origini della comunicazione politica nella Puglia libera 1943-1945” che sarà ospitata nell’atrio dell’istituzione scolastica dal 20 al 27 aprile 2016.
Interverranno
Prof. Vito Antonio Leuzzi
Direttore dell’Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea (IPSAIC)
Prof. Ferdinando Pappalardo
Presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia
Prof. Aldo Muciaccia, Prof.ssa Cristina Vitulli, Prof. Raffaele Pellegrino
Sezione Didattica IPSAIC
L’evento è organizzato in concomitanza della ricorrenza del 25 aprile

Bari 28 luglio 1943

Nell’ambito di un progetto nazionale promosso dall’ANPI e dal  Ministero della Pubblica istruzione sul tema della Resistenza  e della Liberazione (70 anni) ,gli studenti del liceo classico “Orazio Flacco”e della scuola media “Tommaso Fiore”  di Bari presenteranno i risultati del laboratorio  svolto dalla sezione didattica dell’IPSAIC in collaborazione con gli insegnanti sul tema della strage  avvenuta a Bari il  28 luglio 1943 in via N. Dell’Arca.Interverrà il prof. Enzo Fimiani.

L’evento avrà luogo presso il liceo “Orazio Flacco” di Bari

Paolo Battifora, dall’avvento del fascismo alla Liberazione. Riflessioni su alcune rilevanze storiografiche

Giovedì 3 dicembre, alla Casa della Resistenza di Genova Bolzaneto (via Pastorino 8), alle ore 17.00, il coordinatore scientifico ILSREC Paolo Battifora terrà una conferenza dal titolo Dall’avvento del fascismo alla Liberazione. Riflessioni su alcune rilevanze storiografiche.  

L’incontro costituisce il secondo appuntamento della rassegna Spunti di riflessione sulla storia del Novecento, organizzata dall’Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea in collaborazione con il Municipio V Valpolcevera e la Casa della Resistenza di Genova Bolzaneto.

 Paolo Battofora

 

 

Paolo Battifora  si è occupato di Shoah e deportazione, Resistenza, fascismo, storia del Novecento, didattica ed educazione alla cittadinanza. Ha pubblicato Olocausto e responsabilità morale (con Angelo Maneschi, 1995), La Liguria dei trattati (2001) e numerosi saggi sulle riviste “Storia e memoria” e “Quaderni di Storia e memoria”. Collaboratore del Dizionario della Resistenza, vol. II (2001), ha curato il Dizionario della Resistenza in Liguria (con Franco Gimelli, 2008) e Patria, cittadinanza, Europa. Un percorso nella storia italiana del Novecento (2013), e con M. Elisabetta Tonizzi, Genova 1943-1945. Occupazione tedesca, fascismo repubblicano, Resistenza (2015), e preso parte ai volumi collettanei Lager, totalitarismo, modernità (2002), “A wonderful job”. Genova aprile 1945: insurrezione e liberazione (2006), Liguria solidale. Mutualismo e cooperazione nel Novecento, vol. II (2008), 1944: l’anno della svolta. Lavoro e Resistenza: gli scioperi del marzo, la deportazione operaia e il Patto di Roma (2015). Giornalista pubblicista, scrive sulle pagine culturali de “Il Secolo XIX”.

Spunti di riflessione sulla storia del Novecento

Martedì 3 novembre, alla Casa della Resistenza di Genova Bolzaneto, alle ore 17.00, verrà inaugurato il ciclo di conferenze Spunti di riflessione sulla storia del Novecento, iniziativa organizzata dall’ILSREC in collaborazione con il Municipio V Valpolcevera di Genova e la Casa della Resistenza di Genova Bolzaneto.

Balla defdef

 La prima conferenza sarà tenuta da Giacomo Ronzitti, presidente dell’Istituto, che parlerà sul tema “E nulla fu come prima”. La Prima guerra mondiale e i suoi riflessi sulla storia europea.

Per il programma completo dei cinque incontri si veda l’allegato e la pagina “eventi” del sito ILSREC (http://www.beta-ilsrec.it/l-istituto/archivio-eventi/294-spunti-di-riflessione-sulla-storia-del-novecento.html).

Incontro con Angelo Del Boca – il gusto della libertà

VENERDÌ 30 OTTOBRE  Ore 17, Spazio Eventi Libreria Lazzarelli, Galleria di via Rosselli Incontro con il pubblico a partire da

Nella notte ci guidano le stelle. La mia storia partigiana (Mondadori)
Introduce Giovanni A. Cerutti, Direttore Scientifico Istituto Storico della resistenza e della società contemporanea nel novarese e nel Verbano Cusio Ossola “Piero Fornara”

Angelo Del Boca è nato nel 1925 a Novara, scoperto narratore da Italo Calvino (Dentro mi è nato l’uomo è il titolo d’esordio presso Einaudi nel 1947), è il maggiore storico del colonialismo italiano. Prese parte alla Resistenza nelle formazioni di Giustizia e Libertà. È stato il primo studioso italiano a denunciare le atrocità compiute dalle truppe italiane in Libia e in Etiopia anche ricorrendo all’impiego di armi chimiche. Il diario giovanile pubblicato ora parla di marce, pioggia, neve, fame, freddo, sonno, paura, vergogna, e di nostalgia di casa, di ricordi d’infanzia, di foto, occhi e sorrisi di ragazze che accendono la fantasia e il desiderio, di qualche bacio rubato, di una irresistibile e pervasiva sete di amore e normalità. «Io non combatto per la mia patria, combatto per mia madre, per rivedere il suo viso”

Oppressione e liberazione nel ’900 attraverso il cinema. Rassegna cinematografica a Torino

Una rassegna di film documentari e a soggetto per proporre riflessioni
su grandi temi che hanno segnato il ’900, arrivando fino ad oggi

 

Capitolo 1
Potere e Resistenza
Tre film molto diversi: un potere feroce con risvolti tragici osservato nel momento del suo crollo, la leggerezza e lo humour che riescono a farsi gioco del potere, la speranza che alimenta la resistenza quando si ha la capacità di guardare oltre la più terribile delle stragi.

Giovedì 6 agosto ore 18
La caduta – Gki ultimi giorni di Hitler di Oliver Hirschbiegel, Germania, 2004, 150′
Spietatezza, follia e ‘normalità’ negli ultimi giorni di Hitler (impersonato da Bruno Ganz) e del suo più stretto entourage nella Berlino dell’aprile 1945 in cui avanzano i soldati dell’Armata rossa.

Domenica 9 agosto ore 16
Vogliamo vivere di Ernest Lubitsch, Usa 1942, 99′
Girato negli ultimi mesi del 1941, quando il nazismo è al suo acme, il film combatte la sua guerra con le armi della finzione e della comicità. Lubitsch contrappone la forza dell’illusione del teatro e del cinema a una drammatica realtà che non accetta.

Giovedì 13 agosto ore 18.30
L’uomo che verrà di Giorgio Diritti – Italia, 2009,116′
L’eccidio di Marzabotto rivissuto attaverso lo sguardo insieme lontano e partecipe di una bambina che ha appena perso un fratellino e che ne aspetta ostinatamente uno nuovo.

 

Capitolo II
Il razzismo, il rifiuto dell’altro
Uno sguardo su un passato neanche troppo lontano (e che continua a non passare…), quello dei neri d’America e delle loro lotte per i diritti civili, e un confronto con il presente in Europa, con la paura e il rifiuto dei nuovi migranti.

Giovedì 20, ore 18.30
Il buio oltre la siepe di Robert Mulligan, Usa, 1962, 124′
Un avvocato coraggioso nel ‘profondo Sud’ razzista degli Stati Uniti degli anni Trenta perde la causa in cui difende un nero innocente e rischia di perdere anche i suoi figli…

Domenica 23, ore 16
Martin Luther King – I have a dream, Usa, 60′
Il discorso tenuto da Martin Luther King il 28 agosto 1963 davanti al Lincoln Memorial di Washington, al termine di una grande marcia di protesta per i diritti civili dei neri

Giovedì 27, ore 18.30
Miracolo a Le Havre di Aki Kaurismaki, Finlandia, Francia, Germania, 2011, 93′
Marcel Marx è un lustrascarpe della città portuale francese che ha appena scoperto la grave malattia della moglie quando incontra un giovanissimo immigrato africano che è arrivato in Francia nascosto in un container ed è seguito dalla polizia Con l’aiuto dei vicini di casa Marcel farà di tutto per aiutarlo a raggiungere la madre in Inghilterra.

 

Capitolo III
Donne / uomini: parità, uguaglianza, diritti, rispetto
Il tema dello stupro ieri (ma anche oggi è drammaticamente attuale…) in tante situazioni di guerra e non solo. La donna in fabbrica, spesso la prima vittima a subire rappresaglie e licenziamenti

Domenica 30, ore 16
La ciociara di Vittorio Da Sica, Italia 1960, 96′
Con l’arrivo delle le truppe alleate che risalgono la penisola la giovane vedova Cesira decide di tornare a piedi a Roma dal suo paese in Ciociaria con la figlia tredicenne. La guerra sembra finita, ma una tragedia è in agguato: un gruppo di soldati marocchini aggredisce e violenta madre e figlia…

Giovedì 3 settembre, ore 18.30
La signorina F di Vilma Labate, Italia, 2008, 1.37′
Il contesto è quello dei 35 giorni alla Fiat di Torino nell’ottobre 1980: un operaio che combatte le sue battaglie e un’impiegata che lavora ai piani alti della fabbrica si incontrano e per un attimo tutto sembra dover cambiare, ma andrà male, e non solo certo per loro…

 

Capitolo IV
Uomini e macchine nell’età industriale
Due punti di vista: quello dell’impresa con i suoi film di propaganda e quello dell’operaio che documenta con la sua videocamera la vita in fabbrica degli operai, i loro problemi, le loro le lotte.

Domenica 6 settembre, ore 16
La zuppa del demonio di Davide Ferrario, 2014, 80′
Un documentario che spazia con immagini di macchine e processi produttivi in luoghi e tempi diversi nell’universo oggi da noi quasi scomparso dell’industria e dei suoi lavoratori…Ferrario utilizza in modo efficace materiali di propaganda e illustrativi del cinema d’impresa.

Giovedì 10 settembre.,ore 18.30
Senza chiedere permesso di Pier Milanese e Pietro Perotti, Italia 2014, 95′
E’ la straordinaria storia di Pietro Perotti, operaio della Fiat Mirafiori dal 1969 al 1985. Negli anni in cui gli operai con le lotte affermano un potere in fabbrica che poi sarà loro strappato, Perotti si occupa di comunicazione miltante. Con la sua cinepresa riprende situazioni e lotte a Mirafiori dal 1974 in poi e questo materiale inedito ha consentito la costruzione di un ampio ritratto della classe operaia in quella che è stata la più grande fabbrica metalmeccanica in Europa

 

Le proiezioni e le presentazioni dei film avranno luogo

nella sala proiezioni del Museo Diffuso della Resistenza, c.so Valdocco 4A, Torino

Ingresso libero