Viaggio della Memoria. Spagna: sulle tracce della guerra civile

viaggio_culturale_israt_spagna_2017 Dal 27 aprile al 2 maggio 2017 l’Israt organizza un viaggio in Spagna sulle tracce della guerra civile, a 80 anni di distanza.Verranno visitate le città di BARCELLONA, GANDESA, FATARELLA e SARAGOZZA in Spagna, mentre in Francia verranno toccate le città di MONTPELLIER e AIGUES MORTES.

Memorie della nostra storia. Percorsi di libertà: proiezione del film-documento “Carnia 1944. Un’estate di libertà”. Un viaggio nella memoria, alla scoperta dei luoghi e degli uomini che fondarono una repubblica libera tra le montagne del Friuli.

Venerdì 28 aprile 2017, alle ore 20.45, presso l’Aula Magna del Polo scolastico di Talmassons in provincia di Udine, sarà proiettato il film – documento Carnia 1944. Un’estate di libertà, di Marco Rossitti (2012). Un viaggio nella memoria, alla scoperta dei luoghi e degli uomini che fondarono una repubblica libera tra le montagne del Friuli. L’incontro è proposto e organizzato dall’Anpi provinciale di Udine, dal Comune di Talmassons, dal Comitato genitori Talmassons in colaborazione con l’Istituto friulano per la storia del Movimento di Liberazione di Udine.

Lezione introduttiva di Monica Emmanuelli, direttrice dell’Istituto friulano per la storia del Movimento di Liberazione.

Letture dei Decreti e dei Provvedimenti del Comitato di Liberazione Nazionale Zona Libera (testi originali) a cura degli studenti delle classi terze della Scuola Media “Ippolito Nievo”.

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“Passeggiata della Liberazione”

E’ costituita da sei tappe la passeggiata della Liberazione che toccherà luoghi che, a 72 anni di distanza, conservano tuttora segni palpabili della Resistenza a Nizza Monferrato. Una camminata dentro la storia per ricordare (per chi ha vissuto la guerra e la Liberazione) e imparare (per le giovani generazioni). L’appuntamento è alle 14.30 al Foro Boario. Soste con letture, svolte dai volontari di NizzaTurismo, si terranno in via Filippo Fabiani, piazza Davide Lajolo, al cimitero, piazza Martiri di Alessandria, piazza Camillo Dal Pozzo, piazza Dante. Saranno ripercorse le vicende e tracciati i profili dei personaggi legati ai luoghi: un modo per entrare davvero dentro alla storia della città attraverso la toponomastica. Al termine il ricordo del comandante partigiano Stefano Carlo Cigliano Mimmo. Organizzano Assessorato alla Cultura del Comune e NizzaTurismo con la collaborazione dell’Israt. Partecipazione libera.

“Le gambe della Memoria”

Trekking nel Parco del Marchese della Rocchetta sui sentieri dei partigiani. Camminare nel parco naturale di Rocchetta Tanaro sui sentieri dei partigiani. Fortemente evocativo, il trekking toccherà anche “La Canà”, la fonte racchiusa nel bosco luogo simbolo della nascita delle formazioni partigiane della zona. Appuntamento domenica 23 aprile, alle 9, di fronte al Municipio.La camminata, che si snoderà lungo un tracciato che, attraversando il bosco dei Marchesi, toccherà il fondovalle per poi salire in cresta, sarà guidata da Mario Renosio, che traccerà la storia partigiana dei luoghi, e Davide Bologna, istruttore dell’Associazione Monferrato Outdoor, che illustrerà gli aspetti naturalistici del parco. programma_invito_25-04-2017_rocchetta_tanaro

Spettacolo Sussurri a Meina (NO)- fare memoria con la cultura

Come accade ormai da qualche anno, la famiglia di Becky Behar e Paolo Ottolenghi, con Lev Chadhas, Associazione per l’ebraismo progressivo e l’amministrazione comunale di Meina organizzano un momento di cultura per ricordare anche in prossimità della Pasqua Ebraica le vittime della strage locale, cui Becky, i suoi fratelli e i suoi genitori riuscirono a sfuggire, per poi diventarne testimoni. Come ha detto Rossana Ottolenghi, figlia di Becky, in occasione della rappresentazione teatrale del maggio scorso: “Noi non vogliamo portare avanti la memoria col vittimismo. Ci piace farlo facendo cultura, cercando un modo positivo per riflettere su quanto è accaduto, con la consapevolezza che solo così siamo arrivati fin qui e potremo andare oltre”.

Lo spettacolo scelto per il 2017 è Sussurri di Schedìa Teatro, rappresentazione di teatro d’ombra e teatro d’attore liberamente isipirato a Il tempo delle parole sottovoce di  Anne-Lise Grobéty. Una voce femminile, la sua, che ci racconta una storia per ricordare le atrocità commesse nei confronti degli ebrei negli anni immediatamente precedenti la Shoah. U testo breve, ma che ivita a riflettere anche sulle attuali forme di discriminazione, in cui i protagonisti sono due bambini, figli di amici di vecchia data e amici a loro volta, la cui amicizia è messa alla prova dalle vicende storiche, non trascurate, ma volutamente non messe in primo piano. Nel finale un gesto di estrema generosità che lega due famiglie, tenendo saldi i legami che il Nazismo avrebbe voluto spezzare e lungo tutta la narrazione un rimando alle storie di bambini di oggi: storie di bambini annegati nel mare, sterminati in guerra, rapiti, abusati, costretti ad uccidere a loro volta. Forse è il caso di alzare la voce, e non più di tenerla bassa!

la rappresentazione si svolgerà a Meina, sala consiliare, domenica 9 aprile 2017 alle ore 18.

La scheda dello spettacolo di Schedìa Teatro: nuova_scheda_sussurri

 

Al IP Enrico Falck di Cologno Monzese, Luoghi della memoria di Milano

Lunedì 30 gennaio alle ore 8.30 all’Istituto Professionale “Enrico Falck” di Cologno Monzese il prof. Massimo Castoldi terrà una lezione sui Luoghi della memoria di Milano a tutti gli studenti della scuola in occasione del Giorno della Memoria 2017. Presenterà il frutto di alcuni anni di ricerche condotte su nuove fonti archivistiche, testimoniali e documentarie, che ha permesso di ricostruire e incominciare a raccontare la storia dei luoghi di memoria nella città di Milano per gli anni 1919-1948, nei quali sono maturate le premesse del fascismo e dei suoi movimenti di opposizione, si è imposta l’occupazione nazista, si è organizzata e manifestata la Resistenza. I luoghi presentati sono luoghi di eccidio e di battaglia, centri del potere nazista e fascista, luoghi di Resistenza armata, ma anche centri di assistenza ecc. A parte alcuni significativi Memoriali, le tracce di memoria in città sono spesso esigue, a volte nascoste, se non addirittura cancellate. Si è cercato di riappropriarsi di queste memorie, ricostruendone una topografia.

Le premesse e il contesto della ricerca

Ne è nata una collana, promossa dalla Fondazione Memoria della Deportazione Topografia della memoria 1919-1948, e un laboratorio permanente Milano 1919-1948. Luoghi della storia e della memoriache ha già prodotto il sito MI4345. Collaborano e sostengono il progetto dei volumi: CDEC, FIAP, ANPI, Archivio del lavoro.

Si parlerà anche del primo volume pubblicato: Francesca Costantini, I luoghi della memoria ebraica di Milano, con premessa di Massimo Castoldi e prefazione di Liliana Picciotto (Mimesis, 2016).

Conferenza a scuola: “La deportazione razziale e politica nell’Adriatisches Küstenland (1943-1945)”.

Venerdì 13 gennaio 2017, dalle ore 8.00 alle ore 10.00, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico “N. Copernico” di Udine, in via Planis 25, si svolgerà una conferenza sul tema della deportazione razziale e politica nell’Adriatisches Küstenland (1943-1945), in preparazione alla visita della Risiera di San Sabba a Trieste da parte degli studenti. Saranno presenti tre classi del Liceo (4d, 4c, 3g, 60 studenti). La conferenza sarà svolta dalla professoressa Chiara Fragiacomo dell’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione di Udine.

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Gennaio 2017. Nelle librerie il primo volume della collana Topografia della Memoria 1919-1948

Col mese di gennaio 2017, la Fondazione Memoria della Deportazione inaugura la nuova collana Topografia della memoria 1919-1948, diretta da Massimo Castoldi per l’editore Mimesis, sui Luoghi della memoria storica della città di Milano. Il primo volume sarà redatto da Francesca Costantini, con una premessa di Liliana Picciotto ed è dedicato a I luoghi della memoria ebraica di Milano, per la prima volta descritti e presentati in un’unica pubblicazione. Ciascun luogo è raccontato sui documenti e sulle testimonianze e corredato da un’aggiornata bibliografia: la scuola ebraica di via Eupili, la mensa dei bambini di via Guicciardini, la condotta medica di via Panfilo Castaldi, il carcere di San Vittore, l’ospedale di Niguarda e il borraccificio di via Valtellina, come sedi di lavoro coatto, la Sinagoga di via Guastalla, il cimitero ebraico al Monumentale, le case minime di Baggio, il rifugio di via Unione, il Memoriale della Shoah.

Copertina Luoghi-memoria-ebraica

La collana si propone, grazie a nuove fonti archivistiche, testimoniali e documentarie, di ricostruire e di raccontare la storia dei luoghi di memo­ria nella città di Milano per gli anni 1919-1948, nei quali sono maturate le premesse del fascismo e dei suoi movimenti di opposizione, si è imposta l’occupazione nazista, si è organizzata e manifestata la Resistenza. I luoghi presentati sono luoghi di eccidio e di battaglia, centri del potere nazista e fascista, luoghi di Resistenza armata, ma anche centri di assi­stenza, scuole, chiese, sedi di giornali, gallerie d’arte, case pubbliche e private, banche, botteghe artigiane di panettieri, calzolai, osti, meccanici, parrucchieri, oltre alle numerose fabbriche cittadine, quasi tutte centri propulsori di Resistenza operaia. A parte alcuni significativi Memoriali, le tracce di memoria in città sono spesso esigue, a volte nascoste, se non addirittura cancellate. Si cercherà di riappropriarci di queste memorie, ricostruendone una topografia. La collana è il punto di arrivo di una ricerca avviata negli ultimi anni presso la Fondazione dal laboratorio permanente Milano 1919-1948. Luoghi della storia e della memoriache ha già prodotto il sito MI4345. Collaborano e sostengono il progetto dei volumi: CDEC, FIAP, ANPI, Archivio del lavoro.

Francesca Costantini, veneziana d’origine, si è laureata in Filosofia all’Università La Sapienza di Roma. Docente di filosofia e storia, si è specializzata in Discipline storiche e filosofiche presso l’Università Bocconi. Ha partecipato a diversi seminari di formazione sulla Shoah, fra cui: Yad Vashem, Scuola Internazionale di studi sulla Shoah, Gerusalemme 2012; terza edizione dell’Università italiana al Memorial de la Shoah di Parigi, 2013. Collabora con la Fondazione CDEC (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea), dove è impegnata nel progetto “Scuola Memoria”. Ha pubblicato, tra l’altro, L’indagine sociologica del CDEC sugli esiti educativi del viaggio ad Auschwitz, in E. Bissaca e B. Maida (a cura di), Noi non andiamo in massa, andiamo insieme, Milano, 2015; L’histoire des Juifs à l’époque fasciste dans les manuels scolaires des Premier et Second cycles en Italie in «Revue d’histoire de la Shoah», La Shoah en Italie, a cura di Laura Fontana e George Bensoussan, II vol., in uscita marzo 2017.

Insegnare il ’900. Memoria, testimonianze, documenti nello studio della storia contemporanea. 7 – 11 dicembre 2016 Berlino

La Casa della Conferenza di Wannsee – Haus der Wannsee Konferenz e Istoreco (Istituto per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Reggio Emilia) propongono un corso di formazione a Berlino, capitale tedesca  e vero e proprio laboratorio a cielo aperto per studiare la storia del ’900. Un laboratorio che partendo dalla nascita della Repubblica di Weimar conduce al secondo conflitto mondiale fino alla caduta del Muro.
Attraverso i luoghi, i memoriali, l’arte, l’architettura e le testimonianze cercheremo di scoprire nuovi approcci didattici per l’insegnamento della storia del XX secolo.
Questa importante istituzione tedesca ha scelto Istoreco come partner con cui realizzare per la prima volta questo progetto rivolto ai docenti italiani: i partecipanti avranno la possibilità di visitare e svolgere workshop con studiosi e ricercatori al Parlamento tedesco, al Museo nazionale storico tedesco, nella Casa della Conferenza di Wansee, al Memoriale del Muro, al Museo della Stasi, presso il Centro di Raccolta di testimonianze sulla storia di Berlino, al Museo ebraico e alla collezione d’arte contemporanea della Hamburger Banhof.

Il corso, della durata di cinque giorni, è rivolto a docenti di scuola secondaria di secondo grado, collaboratori degli Istituti storici della rete INSMLI e operatori dei musei di storia contemporanea.
I posti a disposizione sono 18. Nella selezione dei partecipanti si utilizzerà un criterio di eterogeneità territoriale.

Leggere attentamente la scheda d’iscrizione da compilare e inviare entro il 25 ottobre 2016 al seguente indirizzo e-mail: elisabetta.delmonte@istoreco.re.it
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Mostra: OLTRE IL FILO. Tracce di memoria del campo di concentramento di Gonars (Ud) 1942-1943.

Sabato 15 ottobre 2016, alle ore 17.00, presso la Biblioteca Antica del Collegio Marconi di Portogruaro in provincia di Venezia, sarà inaugurata la mostra Oltre il Filo. Tracce di memoria del campo di concentramento di Gonars (Udine) 1942-1943.

La mostra, realizzata da Viva Comix con il patrocinio del Comune di Portogruaro e la collaborazione dell’ Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione di Udine,  l’Anpi di Portogruaro, la Cgil – Spi provinciale e regionale, illustra i disegni originali degli artisti internati nel campo provenienti dalla collezione della famiglia Cordaro e le tavole originali del libro L’inverno d’Italia di Davide Toffolo. Sarà proiettato il film documentario di Dorino Minigutti Oltre il Filo.

All’inaugurazione saranno presenti lo storico Boris Gombac e la dottoressa Dagmar Maria Cordaro.

Orari di apertura della mostra: da lunedì a venerdì 8.30 – 12.30/15.30-18.30; domenica 9.30-12.30 / 15.00-18.30.

La mostra sarà visitabile fino al 30 ottobre 2016.

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