1000 DVD per i Giusti: al via la campagna di crowdfunding

Il documentario sarà presentato per la prima volta sabato 26 gennaio 2019 alle ore 18.00 nell’ambito della mostra “Arpad Weisz, dal successo alla tragedia” allestita presso la Sinagoga di via dell’Aquila a Reggio Emilia, con gli autori e Alessandra Fontanesi, Istoreco

E’ iniziata la campagna di crowdfunding per sostenere “Giusti”, il nuovo film documentario prodotto da Istoreco, realizzato da Matthias Durchfeld e Andrea Mainardi. Storie di salvati e di salvatori nell’Europa delle leggi razziali, della persecuzione e dello sterminio.

“Giusti” è un film documentario dedicato alle donne a agli uomini che in Emilia Romagna rischiarono la propria vita per salvare ebrei perseguitati dalle leggi razziste e dalla sterminio durante la Shoah. Chiunque può contribuire, consentendo così il completamento il lavoro di postproduzione e stampare 1.000 dvd per conservare la memoria di quei giorni tragici, e raccontare alle nuove generazioni questi straordinari esempi di solidarietà.

Come si può dare una mano?

La campagna di crowdfunding  si appoggia alla piattaforma Ginger. Seguendo QUESTO LINK troverete tutti i dettagli della campagna e tutti i premi disponibili.

Questa è la pagina Facebook del progetto, dove saranno pubblicati aggiornamenti e anticipazioni del lavoro.

Insegnare il ’900. Memoria, testimonianze, documenti nello studio della storia contemporanea

Progetto di formazione per insegnanti, collaboratori della rete degli Istituti storici della rete INSMLI, operatori dei musei di storia contemporanea, creato da Elke Gryglewski e Tommaso Speccher con il sostegno del centro didattico della Casa della conferenza di Wannsee in collaborazione con Istoreco (Istituto per la Storia della Resistenza e Società contemporanea di Reggio Emilia)

6-9 dicembre 2018 Berlino

La cultura della memoria in Germania: successi, crisi, prospettive

Negli ultimi anni la cultura della memoria del XX Secolo in Germania è stata messa seriamente in crisi da una serie di fattori. Da una parte i movimentismi reazionari delle destre ormai giunte in parlamento, dall’altra il cambiamento radicale della società tedesca, lontana dalla memoria diretta dei fatti hanno portato una trentennale tradizione memoriale ad una nuova fase in cui ripensarsi. La stratificazione complessa di questa crisi è chiaramente percepibile nella topografia della capitale Berlino. In queste quattro giornate cercheremo innanzitutto di approfondire gli aspetti didattici e metodologici e le sfide dell’insegnamento della storia del XX Secolo nella società attuale soggetta a importanti processi migratori da una parte, quanto a meccanismi regressivi e reazionari dall’altra. Ai seminari didattici presso la Casa della conferenza di Wannsee, seguiranno una giornata di escursioni lungo le strade di Berlino, alla ricerca delle fasi memorialistiche più importanti degli ultimi 30 anni: dalla Bayerischer Platz al Memoriale dell’Olocausto. Parallelamente saranno visitati il Museo ebraico di Libeskind e il Quartiere ebraico. L’obiettivo di questo corso di formazione è quello di guardare alla cultura della memoria come uno dei temi unificanti per una condivisione europea dei linguaggi e dei saperi; a questo si aggiunge la possibilità costante di analizzare parallelamente la situazione, su questo stesso tema, in Italia.

Scarica il programma con tutte le info!

Scarica la scheda di iscrizione

Un viaggio sul Confine orientale italiano per i docenti emiliano-romagnoli

Un viaggio sul Confine orientale italiano per i docenti impegnati in Emilia Romagna su temi storici. Organizzato da Istoreco e Istituto Storico di Modena in collaborazione con Rete regionale degli Istituti Storici, si terrà da venerdì 12 a lunedì 15 ottobre, con partenza da Bologna. Prevede tappe ed approfondimenti a Gorizia, Ljubljana, Trieste, Basovizza e Gonars.

Scarica qui il programma dettagliato in formato pdf


Iscrizioni e scadenze

  • La quota di partecipazione è di 270 euro in camera doppia. Supplemento singola 105,00 Euro.  Il prezzo è calcolato per un gruppo di minimo 50 partecipanti.
  • Il viaggio è rivolto ai docenti di scuola primaria e secondaria della Regione Emilia-Romagna.
  • Entro il 20 luglio 2018 occorre versare 150 euro come acconto di iscrizione.
  • Entro il 4 luglio 2018 i docenti che hanno partecipato alle precedenti edizioni del progetto formativo potranno esercitare il diritto di prelazione versando la medesima caparra. Tutti gli altri docenti (iscritti entro e non oltre il 20 luglio) saranno inseriti in lista d’attesa e sarà comunicata loro l’effettiva disponibilità di posti entro il 12 luglio 2018.
  • Entro il 20 agosto tutti i docenti intenzionati all’utilizzo del Bonus docenti dovranno far pervenire la ricevuta dell’importo per un massimo di 120 euro.
  • Entro il 10 settembre dovrà pervenire la quota di saldo.

Indicazioni per utilizzo Bonus docenti

Il viaggio di studio può essere certificato come formazione nell’ambito della legge 107/2015 e pagato con Bonus docenti (anno scolastico 2017-2018) per un importo massimo di 120 euro. Ogni insegnante ha diritto annualmente a 5 giorni di permesso per la partecipazione a iniziative di formazione con l’esonero dal servizio. In caso di utilizzo del Bonus docenti dovrà essere effettuata l’iscrizione a Istoreco al costo di 10 euro, tramite la compilazione dell’apposito modulo.

Per informazioni e prenotazioni, contattare Elisabetta Del Monte di Istoreco al numero 331 6171740 e all’indirizzo elisabetta.delmonte@istoreco.re.it.

Memorie Cantate VI edizione

L’Isuc, l’Associazione “Monte Selva” e la Sezione Anpi “17 Aprile” di Nocera Umbra organizzano la VI edizione di Memorie cantate. Guerra e violenza nella cultura orale dell’Appennino umbro-marchigiano.

invito/programma

Viaggio Studio Berlino e la Storia del ‘900

Dagli anni Venti al Muro

Il Novecento ha lasciato in Germania le sue tracce più avvincenti: qui si trovano le cicatrici del passato e le evidenze dei suoi esiti. Berlino è il caso più eclatante fra le città tedesche non solo perchè punto nevralgico delle pagine decisive della storia europea, ma soprattutto come luogo del divenire storico del pensiero politico e di ogni tensione. Luoghi che negli anni bui dei fascismi europei hanno gravitato e poi sofferto l’occupazione nazista e le deportazioni, valendo oggi come documeti di memoria e centri di ricerca unici.

Questa proposta è stata ideata da Istoreco, l’Istituto storico che cura l’aspetto culturale del viaggio. Gli aspetti logistici sono curati dall’agenzia turistica cooperativa CultureLabs e le visite ai luoghi sono svolte da guide professioniste.

Accompagnamento: sarà presente durante tutto il viaggio un professionista di Istoreco che si occuperà della contestualizzazione storica e della mediazione linguistica.

Incontro introduttivo prima della partenza: viene offerta ai partecipanti la possibilità di partire con una base di informazioni, storiche e pratiche, per meglio affrontare il viaggio e decifrare luoghi complessi come quelli che si visitano durante il Viaggio della Memoria.

Per informazioni e prenotazioni http://www.viaggidellamemoria.it/tour-item/berlino-e-la-storia-del-900/

Presentazione del volume “Guerra e Resistenza sull’Appennino umbro-marchigiano”

L’Isuc, l’Istituto storico Macerata, l’Anpi, sezione di Macerata, il comune di Macerata organizzano, presso il cortile interno del Palazzo Comunale in piazza della Libertà, la presentazione del volume a cura di Chiara Donati e Tommaso Rossi, Guerra e Resistenza sull’Appennino umbro-marchigiano. Problematiche e casi di studio. Atti del Convegno, Pietralunga-Fabriano, 14-15 maggio 2015, Isuc-Editoriale Umbra 2017.

invito

I rifugi antiaerei di Terni

L’Isuc in collaborazione con il comune di Terni, il Gruppo grotte pipistrelli del Cai di Terni, il Club alpino italiano e Blob Laboratorio giovani comunicazione organizzano la visita guidata al rifugio antiaerei di Palazzo Carena, uno dei più significativi della città.

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Presentazione dei volumi “La brigata Antonio Gramsci di Terni e “Rieti 1943. Guerra, Resistenza, Liberazione”

In occasione dell’anniversario della Liberazione di Terni, l’Isuc, l’Anpi provinciale Terni e con il patrocinio del comune di Terni organizzano, presso il caffè letterario della biblioteca comunale in piazza della Repubblica 1, la presentazione dei volumi: La brigata Antonio Gramsci di Terni a cura di Renato Covino (Il Formichiere 2018) e Rieti 1943. Guerra, Resistenza, Liberazione a cura di Renato Covino e Roberto Lorenzetti (Il Formichiere 2018).

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Inaugurazione Livello 9 – Museo di Luoghi del ‘900 a Reggio Emilia

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Un museo è una raccolta di oggetti, al servizio della società e del suo sviluppo. Nel caso di “Livello 9” il palazzo del museo è internet, le vetrine del museo sono gli schermi dei vostri smartphone/computer, gli oggetti esposti sono piazze, vie e palazzi di Reggio Emilia.

Istoreco inaugura questo museo online dei luoghi significativi per la storia del ‘900 a Reggio Emilia con una prima stanza digitale che mostrerà la città negli anni 1938 – 1948dalle leggi razziali alla Costituzione.

Un museo insomma atipico, visitabile dalla propria scrivania o dal proprio divano, in grado di far atterrare a casa tua la grande Storia.
Ma l’inaugurazione di Livello 9 sarà analogica, materiale, collettiva.

Venerdì 1 giugno:

ore 18.15   ritrovo nel Cortile della Prefettura (Corso Garibaldi, 59)
ore 18.30   letture nel chiostro grande della Prefettura
ore 18.45   Saluto del Prefetto e della Presidente di Istoreco
ore 19.15   Spostamento con mezzi propri o bus navetta presso la Chiesa di San Pellegrino (via Tassoni ,2)
ore 19.30   Letture sul sagrato e saluto di Don Giuseppe Dossetti
ore 19.45   Visita in autonomia all’esposizione sulla storia di Don Pasquino Borghi e la Resistenza nelle canoniche reggiane 
ore 20.00   Presentazione di LIVELLO 9 in sala Parrocchiale
ore 20.15   Brindisi alla Repubblica! 70 anni di Costituzione

“Abbassa la tua radio… per favore”

concerti_palmarosaLo spettacolo (al Foro Boario di Nizza Monferrato) invita a ricordare e a riflettere sul periodo storico che ha attraversato l’Italia dagli anni ’30 fino al dopoguerra, dopo la Liberazione del 1945, raccontando come la gente comune, in gran parte contadina, abbia vissuto questo periodo grazie alle informazioni della radio, passando dal regime fascista, alla tragedia della guerra, alla resistenza fino agli inizi degli anni ’50 con la ripresa e la ricostruzione. Le canzoni dell’epoca (proposte dal vivo nello spettacolo), le grandi orchestre ma soprattutto la radio che diffondeva questa musiche, aiutavano tutti a non perdere la voglia di vivere e di cercare di essere felici. Gli autori con le loro canzoni ironicamente si opposero al regime fascista mentre, fondamentale fu il ruolo di “Radio Londra” durante la lotta partigiana e la resistenza. La Liberazione ed il dopoguerra portarono il boogie woogie e lo swing, ma anche appuntamenti con la storia come il referendum monarchia-repubblica e il voto alle donne. A raccontare tutto questo Maria Rosa Negro (voce), Ezio Cocito (sax), Claudio Genta (tastiere), Alessandro Gianotti (chitara e mandolino), Lorenzo Nisoli (basso), Luciano Poggio (batteria).